Il "Marciatore sul fondo"

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view post Posted on 26/7/2022, 13:24
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Questo non l'avevo ancora visto, il "bottom mariner", l'incursore subacqueo che, uscito dal sommergibile, avrebbe dovuto marciare per due- tre km. sul fondo con una carica di profondità da 50 Kg. appesa sulle spalle da depositare, agganciandola magneticamente, sotto la carena di una nave austroungarica, innescare la spoletta a tempo e poi squagliarsela in fretta scarpinando (sul fondo) verso il smg. in attesa.
Era un progetto, forse un po' ottimistico e immaginifico, del com.te Angelo Belloni durante la I G.M.

Ma poi venne la Xa, lo perfezionò e... Valiant, Queen Elizabeth, etc., etc.

V. qui
www.divinghelmetitaly.com/la-storia...angelo-belloni/
barile

saluti
niemand

Edited by niemand - 26/7/2022, 17:49
 
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view post Posted on 26/7/2022, 17:00


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ma quante ore ci avrebbe messo per fare 2 km?
 
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view post Posted on 27/7/2022, 21:38


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Forse ne avevo letto ma non ricordavo più, molto interessante, per quanto poco pratico.
Ricordo però che i giapponesi, molti anni dopo, nella seconda guerra mondiale, avevano applicato pressappoco la stessa idea: un'unità speciale chiamata Fukuryu (Dragoni inginocchiati) vedeva tra le sue fila dei sommozzatori che, camminando sul fondale marino dovevano rilasciare una carica esplosiva sotto le navi avversarie. Il concetto è il medesimo, ma non mi sono mai addentrato nella questione e non saprei dire perché applicassero una tecnica che noi avevamo già accantonato molti anni prima.
Magari i fondali del giappone erano più adatti? Si trattava di un'arma economica che applicata in grandi numeri avrebbe teoricamente dato comunque i suoi frutti e quindi valeva la pena investirci? Queste unità servivano a scopo principalmente propagandistico per infondere l'idea di poter fronteggiare la sempre più soverchiante flotta statunitense? Non saprei dire.

Diagram_of_Japanese_Fukuryu_0
 
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view post Posted on 28/7/2022, 15:20
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non sembra la stessa cosa....visto il disegno pare che il tizio salga verso la carena assieme alla carica esplosiva...
nella migliore tradizione giapponese.
la leggenda metropolitana narra che in alcune isole sia stata adottata una soluzione anticarro con un tipo in un buca, un martello e un proiettile di artiglieria. in attesa che gli passasse sopra qualche mezzo americano...
avranno dato un martello anche al sommozzatore?
 
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view post Posted on 28/7/2022, 16:13
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CITAZIONE (Radagast_ @ 28/7/2022, 16:20) 
non sembra la stessa cosa....visto il disegno pare che il tizio salga verso la carena assieme alla carica esplosiva...
nella migliore tradizione giapponese.
la leggenda metropolitana narra che in alcune isole sia stata adottata una soluzione anticarro con un tipo in un buca, un martello e un proiettile di artiglieria. in attesa che gli passasse sopra qualche mezzo americano...
avranno dato un martello anche al sommozzatore?

I nostri ragazzi ad Alamein sapevano bene come fare stando nella buca. Quanti carri sono stati fermati in quel modo!
Ma mica facevano i Kamikaze! - Ardimento e coraggio sono una cosa farlo in quel modo non è il nostro stile.
Piuttosto a proposito del marciatore, mi sono chiesto se proprio non avevano pensato all'allontanamento a nuoto, una volta mollate le cariche e liberati delle scarpe piombate. Anche se le pinne sono l'invenzione di Luigi Ferraro alla fine degli anni 30, almeno i nostri pescatori di coralli sapvano come immergersi ...
 
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view post Posted on 28/7/2022, 20:49


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CITAZIONE (lupo volante @ 28/7/2022, 17:13) 
CITAZIONE (Radagast_ @ 28/7/2022, 16:20) 
non sembra la stessa cosa....visto il disegno pare che il tizio salga verso la carena assieme alla carica esplosiva...
nella migliore tradizione giapponese.
la leggenda metropolitana narra che in alcune isole sia stata adottata una soluzione anticarro con un tipo in un buca, un martello e un proiettile di artiglieria. in attesa che gli passasse sopra qualche mezzo americano...
avranno dato un martello anche al sommozzatore?

I nostri ragazzi ad Alamein sapevano bene come fare stando nella buca. Quanti carri sono stati fermati in quel modo!
Ma mica facevano i Kamikaze! - Ardimento e coraggio sono una cosa farlo in quel modo non è il nostro stile.
Piuttosto a proposito del marciatore, mi sono chiesto se proprio non avevano pensato all'allontanamento a nuoto, una volta mollate le cariche e liberati delle scarpe piombate. Anche se le pinne sono l'invenzione di Luigi Ferraro alla fine degli anni 30, almeno i nostri pescatori di coralli sapevano come immergersi ...

Oltre a non essere nel nostro stile, se non morivi eri buono per altro bersaglio mentre i giapponesi buoni solo per una volta... un vero spreco di uomini coraggiosi (lo so era nella loro tradizione) ma sempre spreco è.
 
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5 replies since 26/7/2022, 13:24   380 views
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