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| CITAZIONE (kamullia51 @ 13/2/2023, 17:36) CITAZIONE (giannibriciola @ 13/2/2023, 15:05) Condivido quanto ho letto. Sarebbe giusto il Ricordo. Se permettete voglio condividere il mio, dato che la mia famiglia fu profuga giuliana. Un mio prozio acquisito, la cui colpa era quella di essere nato a Vienna ed avere nome tedesco, capostazione e completamente estraneo alle vicende del fascio, ma forse"colpevole"di avere un figlio ufficiale di cavalleria, a guerra finita fu prelevato per"essere interrogato". Se ne andò tranquillizzando la famiglia, non avendo nulla da temere,e non fu più rivisto. Dopo poco tempo la moglie fu informata, da testimoni, che era in fondo ad una foiba. Non fu mai ritrovato. I famigliari trovarono rifugio a Venezia, dopo aver abbandonato ogni cosa. Mi scuso se ho personalizzato troppo, ma sono argomenti che mi toccano. Buon pomeriggio a tutti No NON ti devi scusare! Anzi, siamo noi (io in particolare) che ti ringraziamo per la toccante testimonianza! Grazie Andrea Come dopo un temporalone, per un po' tutto tace; poi un frullo qui, la corsa di uno scoiattolo là, riprendono i movimenti, anche qui si scopre che queste cose le abbiamo passate in tanti, più o meno direttamente e molti "sanno". La mia livornesissima nonna è sepolta a Trieste; col mio babbo imbarcato sulla RN Vittorio Veneto, una delle sorelle moglie di un sottufficiale del RRCC friulano viveva a Trieste, e nel 42 la fece venire a casa loro. Faceva la nonna della mia bellissima cugina di 3 anni. Hanno visto e vissuto tutto quel periodo. Caute telefonate e qualche lettera per descrivere la situazione. Poi, prima di poter tornare dall'altra figlia, la nonna si spense. Il Maresciallo finalmente trasferito a Roma - incontri e racconti - Ma intanto a Torino c'erano i profughi alle Casermette, e nonostante le ostilità dei primi tre sindaci, la "colonia" dei rifugiati mise radici. Tra loro un giovane prete salesiano all'Ateneo della Crocetta si chiamava Dusan Stepancich ma per evitare "disagi": divenne don Dusan Stefani, musicologo e compositore e assistente del mitico gruppo scout TO XXIV, insegnò a cantare "Noi Vedevam" ai ragazzi e ne spiegava il significato.... Ancora oggi lo si sente in versione solo orchestrata, l'ho trovato col titolo "Pace Armata" suonato dalla banda della MM - raramente cantata
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