Buongiorno. Questa foto presumo degli anni 40, proviene l’ho trovata in un mercatino in provincia di Cuneo, il commerciante mi ha assicurato che l’ha scovata nella zona. Presumo che potrebbe essere uno dei 5 aeroporti attivi nel periodo della aggressione alla Francia. Ipotizzo: Levaldigi, Cervere, Murello, Airasca o San Giovanni Govoni Mondovì. Anche se non si vedono gli sfondi che sarebbero indicativi nel rintracciare il sito. Qualcuno, dalle sigle che con difficoltà si leggono sugli aeroplani Tedeschi e Italiani riesce a contribuire per l’identificazione?
Dalla sigla dell'aereo tedesco D- ICGO e' possibile identificarlo: si tratta di un bimotore da trasporto degli anni '30 precisamente un Ago Ao192 vedi www.airhistory.org.uk/gy/Historic%20D-a.txt e poi https://it.m.wikipedia.org/wiki/AGO_Ao_192 dubito che siamo nel '40 nella campagna contro la Francia: non penso che in Italia ci fosse anche la Luftwaffe. Piu' probabile in effetti l' Africa
Si direi che l'aspetto è poco piemontese... I tre aerei in fondo direi che si tratti di tre Caproni Libeccio la marca ABN* (c'è un omino danti all'ultima lettera) appartiene ad alcuni di quegli aerei di stanza a Guidonia Montecelio come panorama forse plausibile
La presenza di contrassegni civili li colloca fuori dal contesto bellico. ipotizzo più una situazione di competizione aeronautica in Libia alla fine degli anni '30, so che se ne tennero alcune. Il governatore della Libia mi risulta che avesse una certa passione per le faccende aeronautiche.
Questo e' un Ago Ao192: la didascalia (in Wiki: v. sopra) lo colloca in Tunisia nel 1939: li aveva anche la Wehrmacht (e le Waffen SS). Di questo modello vennero realizzati 9 esemplari.
Ringrazio come di consueto su questo stupendo sito, la collaborazione degli utenti intervenuti per far chiarezza e apprezzo moltissimo la vostra competenza e disponibilità. Ricapitolando: I primi tre aerei sono tedeschi degli Ago Ao192, compreso il terzo con l’impennaggio verticale chiaro (forse anche quello, in primo piano di cui si vede un pezzo di ala. Dietro ad esso c’è un aereo italiano più piccolo, non identificabile con il tricolore sull’impennaggio verticale. Gli altri al fondo, tre visibili e il quarto nascosto, sono dei CA 310 Caproni Libeccio. a Guidonia Montecelio (ma la pista a me sa di zona deseticca) Oppure del 16º Gruppo di Sorman o del 50º Stormo d'Assalto dell'Aeronautica della Libia - Ovest.
Ho fatto una piccola ricerca, e risulta che quattro Ca.310 (nuovi di zecca) pur mantenendo le M.M. assunsero anche le marche civili tra il marzo e l'ottobre del 1939, dopo di che vennero "Passati all'amministrazione militare".
Inoltre, dalle foto reperite dai link qui sotto si nota che almeno ai primi due velivoli vennero attribuiti i numeri di gara 8 e 9, cosa che dovrebbe rafforzare l'ipotesi della partecipazione ad una qualche competizione aeronautica a squadre.
Anche l'assegnazione dei quattro velivoli all'aeroporto di Guidonia-Montecelio, sede della Direzione superiore studi ed esperienze, indica che vennero preparati per una qualche impresa aeronautica.
Eccezionale Stecol, le tue ricerche hanno svelato completamente il documento fotografico! devo ammettere che ero partito male con la provenienza della foto. Grazie ancora a tutti i partecipanti alla discussione.
LA REGIA AERONAUTICA e L'AERONAUTICA DELLA R.S.I.
Buongiorno. Questa foto presumo degli anni 40, proviene l’ho trovata in un mercatino in provincia di Cuneo, il commerciante mi ha assicurato che l’ha scovata nella zona. Presumo che potrebbe essere uno dei 5 aeroporti attivi nel periodo della aggressione alla Francia. Ipotizzo: Levaldigi, Cervere, Murello, Airasca o San Giovanni Govoni Mondovì. Anche se non si vedono gli sfondi che sarebbero indicativi nel rintracciare il sito. Qualcuno, dalle sigle che con difficoltà si leggono sugli aeroplani Tedeschi e Italiani riesce a contribuire per l’identificazione?
