| | Stivaletti mod. 1933 (o mod. 1935) | |
| |
| | |
| |
| | CITAZIONE (Radagast_ @ 9/9/2023, 23:11) tanti sono i libri che trattano uniformi ma le calzature sono spesso citate superficialmente. potrebbe trattarsi di scarponcini da paracadutista? A parte che la definizione sarebbe "Stivaletti" NO, Gli stivaletti da lancio non possono avere i ganci per allacciare, ma solo occhielli
| | |
| |
|
| |
| | Non avevano le suole in vibram?
| | |
| |
|
| |
| | va bene, ma allora cosa sono?
| | |
| |
|
| |
| | CITAZIONE (haflinger @ 10/9/2023, 00:11) Non avevano le suole in vibram? I miei (1961), che ho ancora, hanno la suola in Vibram montata con le viti
| | |
| |
|
| |
| | CITAZIONE (simoneped77 @ 10/9/2023, 08:27) Concordo con quello scritto da Adriano. A fine 50 primi 60 al Balôn di Porta Palazzo a Torino, provenienti da qualche magazzino di Fanteria ce n'era a volontà per 3-4000 lire. Stivaletti da lancio Fuori Ordinanza fatti a mano da Grua (in Corso Principe Oddone) in pelle e cuoio di anfibio, costavano quattro volte tanto. (lo stipendio di un bravo operaio o di un bancario era attorno a 60- 70.000 lire
| | |
| |
|
| |
| | Interessante testimonianza,ma è ovvio che non siano stivaletti da lancio per paracadutisti...
Bisognerebbe avere la macchina del tempo, oggi un paio di scarponcini come questi penso che arrivino a costare un mezzo stipendio di un insegnante o forse anche più...
| | |
| |
|
| |
| | CITAZIONE (64adriano @ 10/9/2023, 09:00) Interessante testimonianza,ma è ovvio che non siano stivaletti da lancio per paracadutisti... Bisognerebbe avere la macchina del tempo, oggi un paio di scarponcini come questi penso che arrivino a costare un mezzo stipendio di un insegnante o forse anche più... Certo. I recuperi dei materiali militari dell'ARAR che fecero la fortuna del "mercatino americano" di Livorno, oggi farebbero Milionario (in euro) Lo stesso l'opera di un calzolaio come Grua, (esiste ancora il negozio tenuto dai suoi [credo] bisnipoti) che prendeva separatamente le misure del piede destro e sinistro, credo che se la possa permettere solo uno con lo stipendio da calciatore di serie A. E anche allora, ci si metteva pazientemente in coda. E comunque ammesso che esista ancora in Italia un calzolaio artigiano
| | |
| |
|
| |
| | ma gli scarponcini guerra etiopia avevano i ganci o solo occhielli? questi hanno i ganci.
| | |
| |
|
| |
| | CITAZIONE (Radagast_ @ 10/9/2023, 16:48) ma gli scarponcini guerra etiopia avevano i ganci o solo occhielli? questi hanno i ganci. in questa vecchia foto di U&A il legionario al tempo della campagna d'Etiopia indossa gli stessi scarponcini, con occhielli e ganci. Marco
| | |
| |
|
| |
| | ottimo grazie. cercherò di acquistarli allora.
| | |
| |
|
| |
| | Ottimo stato di conservazione! se riesci ad aggiudicarteli, verifica se all'interno sono marcati (in genere il classico rettangolo, con lettera F e data). I miei, appartenuti ad un alpino del 7° rgt, presentano il doppio rivetto nelle cuciture laterali. Iniziativa del fabbricante?
Paolo, non è vero che le calzature vengono trascurate; se ricordi, su un numero di U&A, c'era un ottimo studio, a firma Mauro Caimi, sulle calzature del Regio esercito, dalla 1915 al 1945.
| | |
| |
|
| |
| | CITAZIONE (trentaseifant @ 22/9/2023, 11:36) Paolo, non è vero che le calzature vengono trascurate; se ricordi, su un numero di U&A, c'era un ottimo studio, a firma Mauro Caimi, sulle calzature del Regio esercito, dalla 1915 al 1945. Vero, su U&A sono trattate in due numeri e su Milites si può trovare anche un articolo sulle chiodature.
| | |
| |
|
| 91 replies since 9/9/2023, 22:11 6343 views |
| |
| | |