Quale arma?

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lancieri novara 5
view post Posted on 22/9/2023, 10:15 by: lancieri novara 5
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I traduttori giocano brutti scherzi e termini generici (ad esempio gun come ricordato) possono trarre in inganno. Leggendo pistola ero stato tratto per un attimo in inganno: in effetti proprio in quegli anni 1922-23 gli jugoslavi avevano contribuito allo sviluppo di un'arma di grande successo la Browning 10/22. poi il calibro e l'anno mi hanno messo sulla giusta strada. Le munizioni FN hanno tra l'altro sempre goduto di una buona fama di affidabilità. E' del tutto evidente che la scatola di munizioni 7,9x57 era destinata al modello 24 una bella evoluzione del Mauser 1898 più corta e maneggevole.
Ricordando come proprio le richieste yugoslave avevano condizionato lo sviluppo e la nascita della Browning 1910/22 vi sottopongo alcune mie note al tempo scritte su quest'arma.
In Kosovo ho visto una 10/22 con il crest del Regno Yugoslavo, purtroppo non ho potuto maneggiarla o sparare con essa perchè era frutto di un sequestro...la bella arma è andata a Pristina per la distruzione...un pezzo di rilevante interesse storico e collezionistico....come molte altre viste laggiù.

browning_fn-7


L'immagine è presa da internet, ma presenta il crest del Regno di Jugoslavia e le scritte in cirillico che mi colpirono sull'esemplare da me visto...oltre a una conservazione e una brunitura a dir poco da piangere...



Le costituende forze armate del Regno di Jugoslavia, nato dalla dissoluzione dell'Impero Austro Ungarico, necessitavano di un'arma da fianco e si rivolsero alla Fabbrica di Herstall per trovare un'arma idonea. L'attenzione fu inizialmente attirata dal mod.1903, peraltro ritenuto troppo costoso, anche la mod.1910 interessava gli jugoslavi che la trovavano però di piccole dimensioni per un'arma militare. Chiesero pertanto che la 1910 venisse dotata di una canna più lunga e di un caricatore più capiente, l'arma doveva essere calibrata per il 9 mm. corto. L'Ufficio Studi della fabbrica di Herstal riuscì a soddisfare le richieste degli jugoslavi senza una radicale riprogettazione dell'arma, ma applicando una serie di accorgimenti tecnici che consentivano di raggiungere lo scopo senza impegnative modifiche alle linee di produzione. Il carrello fu prolungato mediante il semplice espediente di applicarvi una prolunga innestata anteriormente e ritenuta in sito da un dentino a molla. Il castello fu modificato aumentando la lunghezza dell'impugnatura in modo da poter ricevere il caricatore maggiorato, capace di 8 colpi cal.9 mm. corto, e dotandola di un anello portacorreggiolo.
L'arma si presenta elegante e slanciata, il lungo carrello accoglie la canna attorno alla quale è avvolta la molla di recupero. La canna è vincolata al castello mediante risalti semilunari sotto la camera di cartuccia che si impegnano in apposite fresature del fusto, lo svincolo avviene ruotando la canna a carrello arretrato. Il carrello che presenta la finestra di espulsione dei bossoli sul lato destro, al suo interno troviamo un otturatore lanciato.
Sul fusto sono presenti la sicura ordinaria a sinistra e sul dorso la sicura a pressione che consente il funzionamento dell'arma solo se saldamente impugnata. Un fermo a gancio assicura il ritegno del caricatore. Arma funzionante a massa di semplice disegno e di ottima esecuzione si dimostrò efficiente, robusta e affidabile.
La Jugoslavia acquistò 60.000 pistole ed altre ne furono prodotte presso il Kragujevac Arsenal, sotto la guida di personale tecnico FN.
Numerose armi caddero nelle mani dei tedeschi che provvidero a distribuirle alle proprie forze armate marcate P641(J).Molte di queste armi furono pure utilizzate dai partigiani titini.
Oltre alla Jugoslavia l'arma venne commissionata dall'Olanda in entrambe i calibri in cui era prodotta. Anche Grecia, Turchia e Marina Militare francese e Polizia Danese acquisirono la Browning 1910/22. Durante l'occupazione tedesca la produzione proseguì per un totale di 325.000 armi che andarono prevalentemente alla Luftwaffe, le armi mostrano la denominazione tedesca P641(B), si possono reperire armi con diversi Waffenamt:
WaA613, WaA103, WaA140.
Nel dopoguerra la FN raccolse ancora commesse per la sua riuscita arma: Francia, Germania Ovest, Danimarca e Olanda acquistarono aliquote di 1910/22 destinate prevalentemente a forze di polizia.

Spero di non avervi tediato giacomo
 
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24 replies since 21/9/2023, 15:15   1542 views
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