Divise vecchie in ottimo stato?

Ne abbiamo parlato in altro topic diffusamente.
Non è così raro trovare uniformi quasi nuove, in ottimo stato.
Specialmente di ufficiali superiori.
Le motivazioni sono parecchie:
- spesso erano inusate, gli ufficiali superiori, spesso nobili o benestanti, si facevano fare più uniformi del necessario e quindi si consumavano pochissimo. Tenete conto che era comune farsi fare una giubba con due calzoni ( i calzoni si usuravano di più).
- la qualità delle stoffe era superlativa, roba oggi introvabile. Ci sono uniformi regia Marina anni 20 o 30, che hanno quindi 100 anni, che hanno una trama di panno che sembra appena uscita dal telaio.
- la qualità della confezione era altrettanto ottima, con imbastiture, imbottiture, rifiniture e rinforzi oggi impensabili.

Nemmeno pensare, in alcuni casi, a riproduzioni, che la fattura antica si riconosce subito come detto dalle rifiniture e dai particolari. Anche se ci fosse un sarto al giorno d'oggi capace di realizzare cose come una volta, il costo sarebbe così alto da rendere le repro molto, molto, molto più costose degli originali. (le repro che sono insidiose sono le coloniali in tela cachi, per la loro semplicità costruttiva e la loro somiglianza con uniformi del dopoguerra facili da trovare).
Quindi non c'è da stupirsi se sembrano nuove.
Spesso si trovano con la carta ancora sui bottoni, quindi nemmeno mai usate. Tenute all'asciutto e al riparo dalle tarme in un armadio, resistono perfettamente per molti decenni.
Diverso il discorso del panno truppa, spesso o quasi sempre usurato e infeltrito per l'uso prolungato e la scarsa qualità del tessuto.

Vi allego foto di un frac regia Marina.
Ancora con la carta ai gradi e ai bottoni.
Dopo 100 anni
Non è così raro.
Se ne vedono comunemente

È assolutamente plausibile. Quando frequentavo Prato - negli anni d'oro della sua storia - mi è capitato più volte di imbattermi in capi cosi schifosamente nuovi da farmi dubitare della loro originalità. Ma il capoluogo toscano, almeno allora, era una garanzia, quella della certezza che nessuno aveva messo le mani sull'oggetto dal momento che aveva lasciato la casa del reduce ed era giunto nelle tue mani. Ricordo una giubba tedesca M15 tanto nuova che il panno era rigido come il giorno in cui è stata confezionata, così come i timbri, ancora tanto scuri da avere l'impressione di potersi macchiare con il loro inchiostro. È soltanto un esempio, ma potrei continuare per ore... I motivi per cui una giubba possa avere attraversato indenne i decenni possono essere molti, ma tutti in ogni caso fanno capo ad una sola cosa: sono stati conservati perfettamente, lontano dalla luce solare, dall'umidità e dai lepidotteri mangialana.

Comunque credici, può accadere!

Certo, più passa il tempo dal momento in cui il capo è stato confezionato minori sono le probabilità di imbattersi in esso, ancor più in qualcosa di conservato perfettamente. Tuttavia non è quello il discrimine, ma l'attenzione che hanno posto nello stoccarlo.

Ah, mi viene in mente un altro ritrovamento intonso: un paio di mutandoni militari tedeschi marcati 1888. Tanto nuovi da poterli tranquillamente indossare anche ai giorni nostri!