Ordine cavalleresco della Corona d'Italia, Autore stemar

Rispondo alla domanda di Tuv.
Quest'ordine venne istituito da Vittorio Emanuele II,con decreto 20 febraio 1868 n 425.Trova la sua origine nella leggenda:
Sant' Elena,madre di Costantino il Grande,trovò sul calvario due dei chiodi che erano serviti x la crocifissione.Con uno di essi pensò di fare un diadema ornato di gemme e di donarlo a Costantino.Questo fu chiamato corona ferrea .
A conferma di quanto detto nell'anno 395 Sant'Ambrogio disse che Costantino x primo se ne cinse il capo.
Dopo oscure vicende la corona pervenne nelle mani di S.Gregorio Magno,che ne fece dono a Teodolinda ,regina dei Longobardi,si ritiene che la stessa ordinò che con quella corona si incoronassero tutti i futuri re d'Italia.Ella addirittura cinse per primo la fronte di suo marito Agilulfo.
La corona fu poi messa in custodia a Monza nella basilica di S. Giovanni.
Tra i suoi custodi che si cinsero la fronte vi furono :
Carlo Magno,Berengario primo,Guido di Spoleto,Rodolfo di Borgogna,Lotario,Ottone III;Carlo IV,Federico III,Napoleone I,,Ferdinando I d'Austria,solo alcuni dei nomi dei personaggi famosi.
Per due volte la corona ha rischiato di essere perduta.
Napoleone I in memoria dell'evento della sua incoronazione ,istituì l'Ordine della Corona di Ferro.Dopo il tramonto Napoleonico l'ordine fu nuovamentestabilito da Francesco I con qualche modifica.Nel 1859 fu trasferitaa Vienna,ma nel 1886 con la restituzione delle province venete all'italia fu fatta dono a Vittorio Emanuele II,vennero nell'occasione pronunciate le memorabili parole:
"L'Italia è fatta ,se non compiuta,tocca ora agli italiani saperla difendere,farla prospera e grande.La corona di Ferro viene pure restituita,ma a questa Corona io antepongo quella a me più cara fatta coll'amore e coll'affetto dei popoli."
A ricordo del felice evento il re istituì un nuovo ordine cavalleresco basandosi sul possesso della Corona lo chiamò della Corona d'Italia,inaugurato il 22 aprile 1868 in ocasione del matrimonio di Umberto I con la principessa Margherita di Savoia.