Croce di anzianità di servizio, Autore radagast

che ne dite di parlare un po' delle croci di anzianità di servizio? Libero il campo a trattare non solo le croci del Regio Esercito, ma anche i modelli Repubblica, Guardia di Finanza e MVSN e PAI.

E DAIIIIII!!!!!!!



Ciao,
comincio io col postare una delle decorazioni a cui sono particolarmente legato, la croce al merito di servizio per la R. Guardia di Finanza.
La mia collezione cominciò proprio da questa croce e altre decorazioni appartenute a mio nonno sottufficiale della RGF.



 




lo sapevo che saresti stato il primo!
bellissima questa croce. oltretutto la tua è in ottime condizioni. Se ne trovano molte con gli smalti, se non rotti, filati. Hai percaso anche quella con corona?



lancio un appello: credo sia interessante aggiungere qualche parola sulle singole decorazioni sia in ordine ai criteri di concessione, che in merito alle notizie collezionistiche (rarità, presenza di varianti, differenze con le "taroccate").

spero che ne abbiate voglia: sono notizie che permettono di apprezzare meglio queste belle decorazioni (ed anche un'occasione per imparare qualcosa!)

grazie



Ho solo questa senza corona, in compenso ho il suo diploma di concessione, il nonno conservava questi oggetti con grande cura.
La croce in questione venne istituita con R.D. 489 del 2605/1905 ed inizialmente conferita ai soli ufficiali, ma a partire dal 1907 venne concessa agli ufficiali dopo 25 anni di servizio mentre per i s.ufficiali e i militi dopo 16 anni.
Quella con corona era consegnata dopo 40 anni per gli ufficiali e 25 per i s.ufficiali e i finanzieri.
Per curiosità la mia venne concessa al nonno allora Brigadiere il 20/09/1940.




grazie stemar per le info.
da quello che hai riportato mi sembra che questa decorazione premiasse principalmente i sottufficiali ed i militi. per quale motivo? dal punto di vista collezionistico, sono decorazioni comuni, ricercate o rare?



Ciao Gondar, le decorazioni al merito di servizio non sono decorazioni molto rare, a parte questa che vi propongo:

La stella al merito per i militari indigeni delle colonie.
Istituita con R.D. 898 del 18/03/1923 e destinata ai militari delle colonie di Eritrea Libia e Somalia per lungo e lodevole servizio prestato (almeno 15 anni).
Esisteva anche la versione con corona (non ce l'ho...purtroppo) che oltre agli anni di servizio prestava premiava anche per benemerenze importanti.




 




Domanda: la scelta della forma stellata per le decorazioni destinate al personale indigeno è dovuta alla possibilità che questi fossero di credo musulmano e quindi la concessione di una medaglia a croce inopportuna?



accidenti...non ci avevo pensato....bella osservazione baytown 1943, complimenti!

è proprio così. Fin dalla prima esperienza in africa, il governo italiano ha da subito fatto molta attenzione a non creare tensioni di carattere religioso. Casa Savoia ha perfino rinunciato al proprio simbolo sulle medaglie al valore militare per truppe indigene, lasciando solo il busto del sovrano, escludendo lo scudo sabaudo che contiene la croce.
Chiedo a Ghebret e Mufasa di aprire se possono, un topic su questo tema, lo ritengo molto interessante sopratutto molto attuale. Mi ha sempre affascinato la gestione in colonia di questo tema così delicato, risolto così bene da riuscire a fare combattere (e morire) soldati di diversa fede in battaglioni coloniali misti.

Ma non andiamo OT !!

ecco l'anzianità nella milizia, versione con supporto dell'anello a pallina o a parallepipedo. Stemar, se puoi, anticipa la domanda di Gondar che chiede approfondimenti! Parlaci brevemente di questa croce, anche nella versione con gladio rosso Ne hai in collezione? io non mi sono mai fidato dei gladi rossi trovati nei mercati...mi hanno sempre dato un senso di ... riverniciato!

Questa croce è una delle più "espressive".
Anche io dei gladi rossi mi sono sempre fidato poco (non ne ho in collezione)
Per sommi capi ecco qualche notizia utile.
La croce per anzianità di servizio nella MVSN venne istituita con R.D. n.8 del 23/01/1933.
Era concessa sia agli ufficiali che ai sottufficiali e ai militi con 10 anni effettivi di servizio, intendendosi per gli ufficiali la posizione in s.p.e. e per i militi la dipendenza ad un reparto organicamnete costituito.
Al nastro veniva applicata una daga in bronzo che nel 1943 al 20° anniversario della costituzione della MVSN diventò rosso (20 anni di servizio) e sostituì per gli aventi diritto quello in bronzo.
I militi che prestavano servizio per almeno 5 anni presso un Btg. CC.NN. previa autorizzazione potevano apporre una specifica fascetta costituita da due pugnali sovrapposti e contrapposti con la scritta "Battaglioni cam. nere".
La concessione della croce era anche estesa ai lavoratori inquadrati nelle legioni Operaie della Milizia.
Nel computo degli anni di servizio prestato è da notare che il tempo trascorso durante le operazioni militari in A.O.I. veniva computato raddoppiato.



scusa stemar, ti chiedo conferma delle notizie che ho riportato, in quanto ho sempre visto le croci decennali senza daga.

in più vorrei chiederti un chiarimento sull'aoi: cosa intendi per operazioni militari? guerra 35-36? operazioni di grande polizia coloniale? seconda guerra? servizio in colonia?

per radagast: che differenza fa tra le versioni con supporto dell'anello a pallina o a parallepipedo? solo di struttura della medaglia? oppura una è "ufficiale" e l'altra no?

con l'occasione, queste sono le mie, le prime normali e le seconde mignon:



 




Ciao Gondar,
Purtroppo ti rispondo senza avere sotto mano norme e decreti, andrò a memoria, poi magari appena possibile ti posterò tutte le fonti normative.
La croce nel decreto istitutivo era prevista, così mi pare, senza il gladio romano, ma questo venne introdotto successivamente così come il gladio rosso e la fascetta per i btg. CC.NN.
Per Operazioni militari intendo il periodo della guerra tra Italia e Impero d'Etiopia (1935 - 1936), le operazioni di polizia coloniale sono quelle successive al maggio '36 e condotte principalmente contro bande ribelli.
Anche per le operazioni di polizia se non ricordo male era previsto un computo degli anni maggiorato.
Le differenze tra croci con l'attacco a pallina e quelle con l'attacco a parallelepipedo sono essenzialmente di conio, ma possiamo considerarle entrambe ufficiali anche se il modello con la pallina è più raro a trovarsi.

Appena posso controlle se quello che ti ho raccontato corrisponda esattamente al vero
La vecchiaia incombe e la memoria si fà sempre più corta.....

Vista la terribile figura fatta in altro topic (di cui per vergogna non metterò link) mi limito a postare quella di mio nonno che servì nel'80^ Legione MVSN "Duca Alessandro Farnese".
Una sola domanda...immagino fosse concessa accompagnata da relativo diploma. Qualcuno ha una foto del diploma da mostrare?

mi accodo anch'io alla curiosità di p3zi a cui propongo di raccontarci qualcosa in più sul nonno, sempre che ne abbia voglia: periodo di servizio, ruolo, vicende.



Ciao Gondar,
mi sono ripreso dalla vergona e ti rispondo.
Purtroppo non so moltissimo su mio nonno. Non ho avuto la possibilità di conoscerlo perchè morì nel '54, cinque anni prima della mia nascita.
So che si fece la prima guerra (non so in quale reparto) e l'unica cosa che posseggo di quel periodo è una foto che lo ritrae in uno studio di Brixen e un bellissimo pugnale da trincea tedesco. Poi si iscrisse nella MVSN e nel 36 partì volontario in spagna inquadrato nella 80a Legione MVSN Duca Alessandro Farnese come vice caposaquadra. Fece ritorno nel 39 e per aver contratto in Spagna una malattia polmonare (poi causa della sua morte) venne riformato e si evitò il secondo conflitto.
Di lui conservo diverse medaglie e diplomi tra cui la medaglia dei 10 anni della MVSN, la Cruz Roja al merito de Guerra, poche fotografie che lo ritraggono in Spagna e da qualche parte a casa di mia madre la giacca della divisa utilizzata in Spagna (la stiamo ancora cercando Un amco Ten. Col. del distretto di Bologna mi sta aiutando nel reperimento del foglio matricolare.....quando arriverà ne saprò certamente di più.


ragazzi, il valore approssimativo di una anzianità della Milizia a quanto ammonta +o-???



Mah....girando in internet in vari siti che trattano la faleristica l'ho sempre vista oscillare tra gli 80 e i 100 euro.


Concordo con quanto scritto sopra


grazie delle informazioni preziose e precise



ero rimasto ad una quotazione media di 60 euro...accidenti...amara considerazione per chi deve acquistare, piacevole per chi deve vendere: tre anni fa l'ho comprata per trenta euro...altro che fondi di investimento!



ops... solo io spenderei dai 45 ai 60 euro massimo???


Sicuramente Gondar ha fatto un ottimo affare.
Anche io ero rimasto ad una cifra intorno ai 60 euro o poco più, ma alle ultime fiere che ho visitato i prezzi mi sembravano aumentati, e diversi venditori la quotavano da 75/80 euretti in su, ma Lord Acton potrebbe darci una quotazione più precisa.



mi è arrivata proprio stamani la croce di anzianità di servizio del REI nella fattispecie una croce d'argento che era per i sottufficiali e la truppa che avessero svolto almeno 16 anni di servizio militare. questa venne istituita del '900 con R.D. n. 358 (8/11/1900).
Per i sottufficiali e i militari di truppa, che avessero svolto almeno 25 anni di servizio, la medaglia recava, oltre al numero romano XXV anche una corona sopra il braccio in alto. Per gli ufficiali con + di 25 anni di servizio la croce era d'oro, che era sormontata da una corona per gli ufficiali con + di 40 anni di servizio all'attivo.
correggetemi se ho "padellato" qualcosa!

questa però e la mia modesta 16 anni.








Adesso passo alle domande. come mai il cuore della croce (dove sta scritto XVI e il monogramma VE) sembrano due dischetti applicati al corpo della croce??? è normale o no??

secondo voi da cosa dipendono quelle chiazzature sulla medaglia? sul braccio di destra della seconda foto sembra che la croce sia stata placcata d'oro, oppure è l'argento che si è ossidato???




ciao
la croce è bella, i dischetti erano di solito riportati per evitare lo spreco di metallo all'interno della croce e anche un appesantimento della decorazione stessa.
sembra senza dubbio un esemplare in argento, le macchie sono ossido, non pulirle, al massimo usa un panno morbido e basta.
per la doratura dalla foto non si capisce molto. potrebbe anche essere stata dorata ma non credo. Direi argento senza troppi dubbi. Spesso non erano marcate ma prova a vedere sul'appiccicagnolo se ci sono marcature del metallo.



Scusate la domanda stupida, ma come mai proprio 16 anni? Di solito si segnano i traguardi su cifre tonde... o no?



ciao, il discorso dell'alleggerimentodell medaglia ci avevo pensato, ma avevo paura di dire una cavolata. quoto la domanda di drugo, perchè 16 anni e non 15 che forse era più logico???

PS stai tranquillo non la pulirò!


bella, complimenti! se posso...qualche parola in più....ritrovamento o acquisto? collezione o altro?



aquisto su ebay

ragazzi, secondo voi la variante scatolata della medaglia è più o meno raro di quello normale??



nel mio piccolo.....non credo che le scatole siano rare e comunque le trovo molto belle ed impreziosiscono il tutto ed il prezzo, credo, lieviti di conseguenza.

certo che se il tuo obiettivo è una collezione da tenere in un cassetto o in esposizione, è un bel vedere. se invece vuoi creare un medagliere da appendere...è una spesa evitabile!



grazie, perchè non si possono fare tutte e due insieme??



Bella domanda... me lo sono sempre domandato anche io...

Credo che si debba fare riferimento alla normativa sulle rafferme dei militari di truppa nel periodo umbertino... ma è solo una supposizione... farò qualche indagine in merito.

Lord Acton



Ecco il mio piccolo contributo:





alla faccia del picccolo contributo!

ah colgo l'occasione di darti il benvenuto caro Luca



Ciao,
Bellissime croci, allego il diploma di concessione.
 




Tanto per ravvivare questa discussione, vi propongo la croce al merito di servizio (25 anni) per la Croce Rossa Italiana.



 




bella, più o meno è com quella normale per l'esercito, cambia il monorgramma e la forma dei bracci, strano che non ci sia un filo di rosso sul nastrino, visto che tanto come sequenza è diversa lo stesso