Posts written by lupo volante

restano
Carlo Alberto/ vettor Pisani
Etruria/Liguria/Lombardia
Forse il Bixio/Marsala
Ho guardato tutte le immagini, ma forse quella più vicina, cioè la Marsala, della cui gemella c'è questa foto

http://www.ocean4future.org/savetheocean/w...-argentario.jpg
l'originale Marsale giace affondata al largo di Giannutri....

la mia era solo un'immagine che avevo nella testa. nulla di più
Sarebbe da capire cosa ci faceva quella nave in un porto coreano.
Parte di una spedizione?

Se riferita alla posizione "dritta"dei rottami della Grommett
(quanti tuffi dalla poppa dopo averla raggiunta a nuoto!) che ho visto per anni incagliati, è un'immagine che mi ha sempre fatto pensare che sia insabbiandosi che schiantandosi, una chiglia mantenga e mantenga sorretta nella sua verticalità il resto dell'imbarcazione
per il resto credo che la risposta di Totiano, che ho delimitato, non abbia difficoltà ad esere compresa

Sono ricorso alla passione storica dei miei amici di Betasom, e Totiano, uno del "Quadrato Ufficiali", scavando nei suoi documenti mi ha dato questa risposta:
++++++++++++++++++++++
In effetti non è semplice.
Una simile poppa tra le unità italiane deve effettivamente essere di quel periodo
(escludo si stia guardando la prora, vista la bandiera).
Sto guardando il mio Flottes de combat en 1908 e una poppa simile con navi che abbiano 2 alberi risultano essere:
Carlo Alberto/ vettor Pisani
Etruria/Liguria/Lombardia
Forse il Bixio/Marsala
Marco Polo

Proprio su quest'ultimo mi concentrerei,
potrebbe essere il periodo dell'esplosione del deposito munizioni a giugno 1904 nel porto di Chemulpo (Corea)
+++++++++++++++++++++++++
Questo giustificherebbe anche lo sbandamento dopo l'esplosione, piuttosto che un incagliamento/insabbiamento.
Ricordo sia la prora che venne rimossa quasi subito, sia la poppa, rimasta incagliata sullo scoglio di fronte all'Hdemia Navale nel 1954, della Grommet reefer che erano rimaste dritte

Nell'elelnco dei 150 trasvolatori altlantici - dal sito ufficiale - il suo nome non c'è
Ma è pur sempre stata una figura fondamentale per la nostra A.M.

Il generale Lalatta era un mito per i suoi spostamenti: si serviva del suo Mustang P51 personale, per spostarsi tra le sedi di comando'. `Partecipò anche alle celebrazione di Italia 61 all'aeroporto di Caselle, Atterrando giusto in tempo per cambiarsi la combinazione di volo e poi attraversare la pista fino al palco delle autorità

Quello doveva essere uno che ha letto i libri di Salgari e la carabina indiana di Tremal Naik "dalla lunga canna" la cui palla
"giunge morta sul ponte della nava inseguita" annunciando il prossimo abbordaggio

E allora i torni contano infatti, terminato il primo periodo e passato ad Elmas sui G59 e poi a Latina sui plurimotori, e l'uniforme da tenente e non più da allievo, alla 46ª, sul C119, ricordo il modello successivo

io ho scritto che ricordo 58-59 periodo della scuola sui T6 per mio fratello

Vittima certa di un sistema - ma fatemi una volta essere critico come sempre "Come indossa quel copricapo e di che
misura è? "saranno stracci, ma indossali con dignità! e la postura non sia da bighellone.
Detta la malignità, dichiaro di comprendere il poveretto e il suo atteggiamento - sulla sua testa leggo la nuvoletta con scritto "Ma come ci sono finito in mezzo a tutti questi?"

allora la memoria non mi ha ingannato!

Sarà una ca%%ata, ma mi ricorda da vicino la tenuta di mio fratello, allievo tenente pilota A.M. di complemente alla scuola di volo di primo periodo nel 1958-59 a Lecce Galatina. la tinta ed il tessuto sembrano proprio quelli

Credo che quello che conta sia capire cosa ti ha mosso in questa impresa, veramente grande e pesante.
Mi sembra che l'intento sia quello di rimettere in piedi una realtà storica, e non certo il lucro
Quindi mi viene di pensare che il miglior consiglio sia quello di FISOOL: trovare il generale giusto del centro di documentazione SME e lavorare sull'offrire tutto il lavoro, bell'e cotto, e coordinare assieme la pubblicazione (magari essenzialmente in versione E-Pub) con copie speciali limitate e numerate distribuite alle persono importanti.
Negli anni studiosi e specialisti ti manderanno ringraziamenti per aver spianato la strada....è il lavoro del Pathfinder, che non è colui che "cerca" i sentieri, ma colui che "trova" le nuove vie.
Auguri

Ohi! fai attenzione! stai attento a bacchettare i giornalisti, non sei tu quello minacciato di contromisure legali da un giornalista infuriato per le tue bacchettate sulle dita ? guarda che ti bacchettano la tastiera

Ci sono strumenti SW per vedere i colori corretti sullo schermo. sul mio Notebook da 17" appare del verdastro classico