Posts written by trentaseifant

view post Posted: 7/11/2023, 14:17 Zaino ww1 modello 1907 - Buffetterie, Equipaggiamenti e Varie 1909 - 1945
Indipendentemente dell'interesse collezionistico (che per me non è assolutamente disprezzabile, seppur non perfetto), più di tutto per "avio" credo prevalga l'aspetto affettivo, uno dei motori più potenti d questa nostra passione.
Ma solo per mia curiosità, hai inserito tu le cinghie mancanti? Solo perchè mi sembrano quelle per l'affardellamento della borsa zaino modello 1929, che poco (anzi, nulla) c'entrano con questo zaino.

Nelle mani di un esperto (e vari sono quelli che leggono queste pagine), potrebbe tornare quasi completo, ad eccezione delle due appendici degli spallacci.

Infine avio, senza che tu me ne voglia, qualche foto nel verso giusto e magari dando un pò di volume all'oggetto, ne farebbe apprezzare meglio le forme.
Giovanni
view post Posted: 7/11/2023, 14:06 Battle dress Legnano - ESERCITO
Non che io ne sappia di più di voi. Solo ho cercato, in tutte le occasioni che ho potuto, di fotografare i timbri abbinandoli al relativo capo.
In effetti, almeno per le bustine, sono a arrivato a definirne la cronologia e le relativa caratteristiche.
Se ho colto il dubbio di Adriano, per le uniformi (intendendo qui con tale termine i giubbetti e relativi pantaloni), ho riscontrato in prevalenza i timbri tondi dei vari CCR (ad eccezione di quelli rettangolari di BO e VR) fin dalle prime produzioni. L'unico OPIFICIO che ho trovato (giubbetto 46 datato 1953) è quello di Torino (OPIFICIO MILITARE V. E. Torino - SALA TAGLIO), invariato rispetto al perido Regio, parallelamente comunque al 1° Centro Conf. e Recuperi (non Ricuperi!) V.E. Torino - Sala taglio, trovato su un pantalone del 1954 (qui ho la foto ma non riesco a postarla).
I timbri tondi dei CCR ho notato che scemano verso la seconda metà degli anni 50, e al loro posto i Centri Racc. Coll e Smistam . V. E. (teoricamente incaricati del solo collaudo di capi prodotti da ditte private), e quindi i CERACOMILES, arrivati fino agli anni 70.
Purtroppo anonimi, rilevati dai capi, ma sui quali non ho alcuna informazione storica, se non scarne notizie strappate dal web.

Per quanto riguarda il tipo di panno, come Adriano non ho la giusta sensibilità per trovare differenze tra un giubbetto 55 delle prime produzioni (ne posseggo uno del 57) e quelli anni 70 presenti ancora a cataste alle varie fiere (fotografai i timbri di almeno una 40 ina di capi, prodotti tra il 67 e il 1971. Foto racchiuse in un ermetico HD danneggiato ;_; ;_; ;_; ;_; , ragione per la quale anche io non comprendo la distinzione tra modello 55 e il fantomatico mod 60.
view post Posted: 7/11/2023, 07:34 Bustina Regia Aeronautica - ARCHIVIO
Se può essere d'aiuto, ecco il timbro su una coloniale (purtroppo priva di fascia in tela) con caratteri in stampatello.

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L'altro tipo di logo, lo ricordo anche sui berretti a busta modello 1959 (ne ho sicuramente un esemplare ma non ho trovato la foto)
view post Posted: 2/11/2023, 09:11 Bustina mod.35 da 1°capitano del 67° rgt "Legnano" - Uniformi e Copricapi 1933 - 1946
Direi che sia in perfette condizioni.
L'alluda pare essere di quelle su base cartonata, per cui non ci sono grandi possibilità di recupero se non cercare di non farla sollecitare a continue deformazioni. Ti consiglio quindi una forma anche con semplice carta da giornale appallottolata. Io poi le inserisco in un sacchetto trasparente, sigillato da rischi di piccoli animaletti volanti!

Mi sembra anche di capire che conosci il suo proprietario. Se hai qualche documento, ritengo sia interessante proporlo per non soffermarci ad analizzare un anonimo copricapo.

Aggiungo anche, alla tua osservazione delle stellette metalliche, una mia bustina, anch'essa da 1 capitano. Una usanza diffusa tra questi ufficiali anziani, per avvicinarsi ad un grado da uff superiore mai raggiunto?
Io penso più ad un'abitudine della sartoria.

Giovanni

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view post Posted: 2/11/2023, 09:00 Presentazione LucaMarto - PRESENTAZIONI
Benvenuto Luca! Finalmente un altro giovane che condivide questa comune passione.
Hai l'età dei miei figli, per cui permettimi, con spirito paterno, di riportarti tre consigli ricevuti da un allora "anziano" collezionista, che ho cercato di fare miei in questi 50 ani di raccolta. E in fin dei conti, devo riconoscerne la loro valenza.

1. Se devi acquistare, cerca un oggetto in condizioni buone così che un domani tu possa rivenderlo senza enormi sforzi.

2. Non farti prendere dalla voglia irrefrenabile di un oggetto; attendi e vedrai che prima o poi la tua "occasione" capita

3. Infine, ma non ultimo, cerca di comportarti onestamente e con sincerità con gli altri collezionisti: due minuti di disonestà rovinano decenni di buona reputazione.

Ora, doverosamente, rispondo al tuo primo post.

Giovanni
view post Posted: 30/10/2023, 08:29 Astuccio porta cedola d'identificazione - Foto, Documenti, Personaggi
Il reggimento è per Divisioni di Fanteria, cioè quello da campagna, assegnato alla divisione Puglie e dislocato in Albania nel secondo conflitto.
Speriamo che abbia riportato a casa, lui, la sua piastrina.
view post Posted: 26/10/2023, 23:28 Giacca Ten. Medico Divisione Assietta 2 - Uniformi e Copricapi 1933 - 1946
Trovata anche la foto del ten medico con manopole filettate...

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view post Posted: 26/10/2023, 23:20 Elmetti Adrian 1915 e 1916 - Dagli elmi Farina all'elmetto Adrian
Per le prossime volte, prova a fare la foto alla luce esterna, con due cartoni da sfondo e piano e vedrai che vengono meglio, Qui il flash spara sul fregio e rende la foto poco chiara.
Ma per me il 16 ha un fregio postbellico realizzato in caserma. Sotto si intravede invece qualcosa di altro, magari un ulteriore post bellico oppure qualcosa di più coerente con l'elmo. Si notano anche i due fori del fregio metallico chiusi con ribattini e quindi escluderei tracce di fregio nero della Grande Guerra.
view post Posted: 26/10/2023, 23:08 Giacca Ten. Medico Divisione Assietta 2 - Uniformi e Copricapi 1933 - 1946
Davo per scontato quanto detto da wacken sui fregi dei copricapo e sulla patina coerente della giubba, comprese le spalline che sono di misura perfetta per la giubba.
Sulla sottopannatura, devo averne anche io una di un veterinario che ne è privo. Possiedo poi una 34 da medico con paramani filettati, così come questa da farmacista coi fregi da medico e premetto che sono tutte uscite da famiglia (questa, di un farmacista modenese amico di mio padre, e in casa non vi erano medici).
Da figlio di medico, ho sempre ritenuto i sanitari militari tutto, al di fuori che militari! :D

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Però wacken, siamo qui che ci scervelliamo anche per te e in 6 gg non sei riuscito a postare una foto dei copricapo? :(
view post Posted: 26/10/2023, 15:26 Giacca Ten. Medico Divisione Assietta 2 - Uniformi e Copricapi 1933 - 1946
wacken, puoi mostrarci anche i copricapo?
Io azzardo questa strampalata ipotesi: per me si tratta di una giubba impiegata in AOI, poi forse aggiornata nei nastrini per qualche evento reducistico.
Nel 35 ancora non esistevano le mostrine ridotte, per cui quella che più si avvicinava, nei colori, alla specialità dei farmacisti (mostrine amaranto su collo nero) erano appunto le pipe del genio, seppur a colori invertiti. Ma chi avrebbe mai sindacato tale uso da parte di un farmacista impiegato in un ospedale da campo? Possiedo un album di un medico modenese, e in alcuni scatti veste combinazioni che fanno sobbalzare noi collezionisti
view post Posted: 26/10/2023, 15:09 Casco carrista Regio Esercito - Uniformi e Copricapi 1933 - 1946
Per me non è bellico nemmeno il casco.
I rivetti sono stati aggiunti forse per trattenere la calotta dal bordo imbottito; un interno pesantemente ritagliato e un fregio poco credibile su quel casco se non appunto per scopo reducistico.
Se il venditore di Novegro è una persona corretta e comprensiva, io lo renderei (anche rimettendoci qualche €) e mi accontenterei di un modesto casco anonimo dalle forme più coerenti al periodo bellico (se è questo quello che collezioni).
view post Posted: 26/10/2023, 14:18 Elmetti Adrian 1915 e 1916 - Dagli elmi Farina all'elmetto Adrian
Ma il fregio che indichi (che direi fosse riprodotto anche nella Circolare del GMU), ha una fiamma avvolta, diversa da quella mod 1948 che conosciamo. E di pancia, l'elmo che hai postato (preso da una pubblicazione) mi convince poco...una G un poco scentrata e "artigianale", su un più coerente fregio che venivano riprodotti su elmi (con varie mani di vernice) fino agli anni 70. Ne ricordo almeno una ventina, accatastati nell'armeria della SACA di Sabaudia, con fregio a mascherina (artigianale) della art c/a. Tutti mezzi ammaccati come le lattine, e riverniciati nei verdi più diversi.
view post Posted: 26/10/2023, 08:14 Elmetti Adrian 1915 e 1916 - Dagli elmi Farina all'elmetto Adrian
Il primo sembra proprio un francese. Non ricordo i fori della granata, se circolari o a fessura per le lamelle. Ma l'alone ricorda quello della granata. La foto non permette di apprezzare il colore, e stabilire quindi se è il gv italiano degli anni 20. L'elmo è comunque stato ricondizionato dopo la Grande Guerra, sostituendone il soggolo con uno più recente.
Per il 1916, a me sembra il fregio di fanteria modello 1948, prassi abbastanza comune in certe caserme per vestire un militare di turno durante le cerimonie (ad es nell'apertura delle caserme il 4 novembre). Almeno io scorgo le lingue di fuoco della granata.
In alcune occasioni, sverniciare con cautela questi elmi rivela piacevoli sorprese.
Giovanni
view post Posted: 26/10/2023, 08:04 FURTO - FURTO - FURTO - STAFF NEWS...
Mi spiace Carmelo. Un danno morale, economico e, purtroppo, anche storico se pensano di trasformarle in anonimi blocchetti gialli.
So cosa significa avere la tua intimità violata da balordi, che un tempo almeno si intruffolavano in tua assenza. Oggi devi ringraziare il Signore che lo si possa raccontare senza essere passati dal pronto soccorso.
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