Posts written by -Drugo-

view post Posted: 5/9/2019, 09:53 Hauptmann Zivilverteidigung - PAESI EUROPEI - BLOCCO ORIENTALE
Ciao Trupa,

intanto una domanda, com'è cucita la fascia da braccio alla manica? Dalle foto pare stringere un po' troppo, come se fosse stata aggiunta successivamente. La cucitura passa attraverso la fodera interna della manica o la fodera rimane libera? Si vedono inoltre segni di medaglie precedenti che potrebbero non coincidere con l'attuale giacca.

Per i nastrini, si tratta di (dal basso a destra):

- 5 anni di servizio presso il Ministero degli Interni (?)
- 10 anni di servizio nella ZV
- 15 anni di servizio nella ZV
- Titolo d'onore per il collettivo del lavoro socialista (x3)
- Medaglia al merito in bronzo della ZV
- Medaglia al merito in oro della ZV

Un ottimo sito più completo di Wikipedia per studiare i nastrini dei paesi del blocco orientale è questo.

Saluti,
Drugo
view post Posted: 30/8/2019, 14:42 Elmetto Mod.1945 francese! - PAESI EUROPEI - BLOCCO OCCIDENTALE
CITAZIONE (meino67 @ 11/9/2018, 23:57) 
Da notare che OTAN è la versione in francese di NATO. Son talmente particolari che francesizzano tutto... anche i nomi e gli acronimi...

Il francese, assieme all'inglese, è lingua ufficiale della NATO. In questo senso il fatto di usare l'acronimo francese è più che un vezzo.

Postilla aggiunta: Non volevo rispolverare questa discussione per questo mio semplice commento, non mi sono reso conto che l'ultimo messaggio fosse di un anno fa... :rolleyes: :rolleyes:
view post Posted: 29/8/2019, 08:58 Adozione fregi elmetto mod.33 - ESERCITO
Interessante e importante discussione. Domanda da non esperto della materia: esiste una circolare precisa attorno al 1945 o quando fosse stato, che descrive l'abolizione dei fregi su elmetto nell'immediato dopoguerra? Fissando fondamentalmente in maniera ufficiale il periodo degli M33 senza fregio tra 1945-1951 (con tutte le eccezioni del caso, ben documento dalle foto nel thread).

Grazie!
view post Posted: 22/8/2019, 09:36 Uno scempio terrificante... - Dagli elmi Farina all'elmetto Adrian
Mi ricorda Božidar Vučurević, sindaco bosniaco di etnia serba di Trebinje, città dell'Erzegovina vicina al confine croato, all'inizio delle guerre jugoslave. Fu la base principale dell'esercito jugoslavo (JNA) quando nel 1991 iniziò i bombardamenti sulla città vecchia di Dubrovnik/Ragusa. Commentando le critiche di chi definiva criminale bombardare il meraviglioso centro storico della città, già allora iscritta nel registro UNESCO come patrimonio dell'umanità, rispose con la celebre frase: "Se sarà necessario, ricostruiremo una Dubrovnik ancora più bella e più vecchia".
view post Posted: 9/7/2019, 09:43 Identificazione Medaglia Ungherese - Paesi Stranieri (2) - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
A Vállalat Kiváló Brigádja significa "L'eccellente brigata della fabbrica". I lavoratori nelle industrie ungheresi erano divisi in brigate di lavoro. La migliore nel raggiungere gli obiettivi preposti riceveva questo riconoscimento.
view post Posted: 12/6/2019, 15:52 Scudetto da braccio dell'esercito bulgaro - PAESI EUROPEI - BLOCCO ORIENTALE
Scudetto da braccio dell'Armata popolare bulgara (BNA - Българска народна армия).

Ciao,
Drugo
view post Posted: 11/6/2019, 16:21 Schutzpolizei a Berlino, dopo la resa - ANNUNCI E DISCUSSIONI
Purtroppo le fibbie sono lucide e riflettono in fotografia, non permettendo di cogliere il dettaglio. Mi sembra di capire ci sia una corona di fronde con uno stemma in centro, quale possa essere non ho idea.

Un'altra foto, stesso periodo. In questa immagine le uniformi sono chiaramente quelle a colletto chiuso, tenute aperte. La differenza di taglio rispetto alla foto mostrata in precedenza è facile a cogliersi. Queste dovevano essere tutte di mezza sartoria, perché pare non ce ne sia una uguale all'altra. Notare le pattine delle tasche, a sinistra a zampa d'oca, a destra diritte.

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Qui siamo un poco più avanti, 1948, direi Germania ovest. Nuovo sistema di spalline e notare la camicia civile indossata sotto.

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view post Posted: 11/6/2019, 15:38 Schutzpolizei a Berlino, dopo la resa - ANNUNCI E DISCUSSIONI
CITAZIONE (carpu @ 11/6/2019, 16:15) 
La giubba è quella di prima portata con il bavero aperto.
Non credo abbiano fatto particolari modifiche; al massimo avranno sostituito il colletto (anche se è difficile capire se il colore del panno è differente),applicato le nuove mostrine sulla parte una volta interna,e stirato il bavero per renderlo più piatto quando aperto.
Di certo la fibbia a questa data era già stata sostituita (commissionata insieme ai fregi per lo shako).
Tra poco sarà adottata una vera e propia giubba a bavero aperto,pantaloni lunghi,e questo sarà l'aspetto dei Poliziotti di Berlino ovest (e di varie città tedesche) fino alle soglie degli anni 70.

Credo le modifiche siano leggermente più estese, sebbene come dici tu probabilmente applicate ai vecchi stock di magazzino. In particolare dovrebbero aver ridotto il numero di bottoni da 8 a 7, per far spazio al nuovo colletto (che indubbiamente dev'essere stato sostituito). Una procedura identica venne seguita nella NVA a cavallo tra anni '60 e '70, convertendo le vecchie uniformi a colletto scuro chiuso nelle nuove uniformi a colletto aperto.
view post Posted: 11/6/2019, 11:56 Schutzpolizei a Berlino, dopo la resa - ANNUNCI E DISCUSSIONI
CITAZIONE (Elmar Lang @ 11/6/2019, 12:15) 
Noterai che la giacca è previsto possa essere portata anche chiusa (il gancetto e l'asola sono ben visibili).

Bella foto, con dettagli ben apprezzabili!

Sì ma non è necessariamente a colletto chiuso, come prima. Il colletto è più ampio e non più in panno scuro. Forse è un accorgimento per i gradi maggiori, non conosco i regolamenti dell'epoca, come nemmeno quelli pre-1945.

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PS: Tornando a luglio 1945, notare anche come siano stati tutti spogliati delle spalline: temporaneo congelamento dei gradi/ruoli?
view post Posted: 11/6/2019, 09:47 Schutzpolizei a Berlino, dopo la resa - ANNUNCI E DISCUSSIONI
Una foto del 1946: pare che cercarono molto in fretta di dare un taglio (sartoriale) col passato, sostituendo colletti chiusi con aperti e camicia e cravatta.

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view post Posted: 10/6/2019, 16:22 Lotto appartenuto ad un veterano armeno della Guerra patriottica - Paesi Stranieri (2) - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
CITAZIONE (rustys @ 1/6/2019, 12:20) 
La produzione fu affidata agli impianti "POBEDA" di Mosca, anche se per tenere i ritmi di produzione alcuni lotti furono distribuiti ad altre fabbriche, tra cui quella di leningrado. Controlla il marchio del tuo esemplare. La maggior parte dei distintivi era in alluminio ma, nuovamente, in alcuni casi fu usato il tombac o l'ottone.

Non so riconoscere il fabbricante, e anche la cifra 1972 (che istintivamente leggo come un anno) mi confonde:

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CITAZIONE (rustys @ 1/6/2019, 12:20) 
Condivido con te che un combattente della GPW dovrebbe avere avuto piu' medaglie commemorative di quelle che hai nel tuo set. La medaglia per il XX anniversario della vittoria dovrebbe averla avuta anche se fosse stato congedato in quel periodo. Le giubilari delle forze armate, invece, gli sarebbero spettate solo se fosse stato in servizio. A lui mancherebbero quella per i 40 (1958) e per i 50 (1968) anni, mentre si direbbe sia rimasto in servizio almeno fino al 1988.
Sembra che il tuo set ricopra le decorazioni ricevute tra dal 1970 in poi, e mancano quelle precedenti.

La medaglia del veterano del lavoro e' del 1985 e veniva conferita al raggiungimento dell'eta' pensionabile, per cui immagino che abbia continuato a lavorare ancora per qualche tempo. Verifica se puoi quale organizzazione ha rilasciato la «Ветеран труда» e quale ha rilasciato la medaglia per il 70mo anniversario delle Forze armate (e anche le altre, perché' no). Mi aspetto sia una unita' del ministero degli interni, dato che i militari dell'RKKA ricevevano la medaglia di veterano delle forze armate.

Ecco i timbri:

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view post Posted: 10/6/2019, 14:30 Schutzpolizei a Berlino, dopo la resa - ANNUNCI E DISCUSSIONI
Per quanto riguarda le uniformi, mi piacerebbe anche sapere che tipo di fibbie portassero. Idee?
view post Posted: 10/6/2019, 11:02 Schutzpolizei a Berlino, dopo la resa - ANNUNCI E DISCUSSIONI
CITAZIONE (Elmar Lang @ 10/6/2019, 09:49) 
La Schutzpolizei a Berlino fu da subito rimessa in servizio, assieme al personale addetto allo sgombero delle macerie.

Nel settore russo dell'ex capitale del Reich, i poliziotti venivano convocati presso l'ufficio di "verifica" sito in una ex-fabbrica sita a Berlino Hohenschönhausen ove, nel caso di non certa garanzia di fedeltà al socialismo, i 'verificati' vennero imprigionati e 'rieducati' o fatti sparire (dopo la riunificazione, in quell'area, che vide anche il carcere dello MfS-DDR furono trovate fosse comuni in tipico stile sovietico, riempite di resti umani, tra i quali, quasi sicuramente vi sarà stato qualcuno dei poliziotti visibili nel filmato...

Qui si tratterebbe ancora dello Speziallager n. 3 tenuto dalla NKVD, sul quale sarebbe poi sorta una prigione sovietica nel '46 (col famoso U-boot, le celle sotterranee) ed infine la prigione della Stasi. Visti gli standard sovietici anche solo l'idea che non tutti gli ex-poliziotti tedeschi vi siano finiti dentro mi pare alquanto "generosa".

Quello che ancora non mi è chiaro è a chi rispondeva la Schutzpolizei in questo arco temporale? Non tutti i poliziotti stavano ad est. Il fatto di mantenerla attiva doveva essere stata una scelta concordata tra tutti gli alleati, ma con la divisione in zone di Berlino e la nascita delle differenti autorità temporanee, la polizia venne anch'essa divisa per settori di responsabilità o c'era un coordinamento centrale, e da parte di chi?
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