Posts written by -Drugo-

Confermo quanto detto da kevlar helmet, l'elmetto era portato col quinto bullone centrale sulla parte frontale. Quelli di preda bellica venivano girati per l'applicazione del fregio (probabilmente non ci stavano nemmeno troppo a pensare, d'altronde in mano viene quasi istintivo indossarlo così, è un elmetto perfettamente simmetrico).

Per la corona, è curiosa, io non l'ho mai vista.

arditodesio,

Quanto tempo è passato dalla tua richiesta?

Se hai inviato un messaggio a Fante e/o Rip-stop potrebbe darsi che siano entrambi in ferie, visto il periodo. Porta pazienza qualche giorno.

quod erat demonstrandum...

Luca, sei un vetrinista... bravo!!

Nessun negozio particolarmente degno di nota. Non dimenticare che Berlino è stata la capitale della DDR, la gente non teneva in casa cimeli di un certo tipo... Ostbahnhof è la scelta migliore, se hai solo un paio d'ore da dedicare al tema.

Visita il museo di storia tedesca, i monumenti sovietici alla vittoria (Treptower Park in testa), il bunker a Gesundbrunnen consigliato da Massive, il museo dell'amicizia russo-tedesca, fai una gita al campo di internamento di Oranienburg, o la prigione della Stasi a Hohenschonhausen. A Berlino respiri il XX secolo ad ogni passo, è fantastica. Lo shopping puoi farlo anche su internet, tanto ormai i prezzi sono uguali ovunque.

Sulla mancanza di schemi di tipo "stay behind" in Germania, mi viene in mente anche il fatto che in tutte le maggiori città tedesche, Berlino in primis, mancassero bunker antiaerei per la difesa civile, ed anche quelli allestiti frettolosamente nel 1944-45 non erano a prova di bomba, ma semplicemente locali di vario tipo riutilizzati all'occorrenza, ad esempio parte della rete metropolitana.

Le spiegazioni che ho sentito parlano del senso di superiorità dei nazisti, che non contemplava un'eventuale sconfitta. Io sospetto piuttosto un miscuglio di cinico disinteresse da parte delle più alte gerarchie (il famoso bunker della Cancelleria esisteva eccome) e veloce svolgersi degli eventi. In questo contesto, nel quale mancava qualcosa di basico come i rifugi antiaerei, figuriamoci progetti di lotta attiva all'invasore.

...e non solo NATO. In Jugoslavia esisteva la Difesa territoriale, una forza armata indipendente dall'esercito, col compito di trasformare i civili in combattenti attivi nel caso di invasione del paese da parte di truppe straniere (sovietiche o NATO). Tale concezione traeva origine direttamente nell'esperienza di lotta partigiana durante la guerra, dove il supporto logistico della popolazione civile fu cruciale per la lotta all'occupante nazifascista. La sua organizzazione era decentrata e rispondeva alle singole repubbliche federali, tanto che poco prima dello scoppio delle guerre jugoslave l'esercito jugoslavo requisì la maggior parte degli stock di armi immagazzinate dalla Difesa territtoriale, e dove non riuscì ad arrivare essa rappresentò il fulcro dei nascenti eserciti indipendenti, croato e sloveno in primis.

Ogni domenica mattina fuori dalla stazione di Ostbahnhof c'è il miglior mercatino d'antiquariato di Berlino, con molti espositori militari.

Conviene andare di mattina, naturalmente, verso le 9-10.

Ovviamente non ho idea se col Covid sia cambiato qualcosa...

Tema veramente affascinante, ottima ricostruzione a fantastico cappotto!

Complimenti!

Quante volte sono cascato in questa "trappola"... prendevo una tipologia di ordine che credevo di avere, solo per sostituzione, ma poi in mano notavo differenze microscopiche per cui non avevo più cuore di liquidare l'ordine precedente e me li tenevo entrambi.

Credo che come sempre piesse ci veda giusto sul fatto che la decal non sia KM, la disomogeneità del colore è data dall'invecchiamento della decal, non perché KM. Inoltre l'oro delle decal KM era un bel giallo paglierino, questo è più pallido, a meno che non sembri così in foto.

Per la domanda di morione, è vero. Le decal Kriegsmarine erano prodotte con un procedimento diverso da quelle Heer, in due strati, oro sotto e nero sopra. Questo procedimento creava un bordo nero rialzato attorno all'aquila che i collezionisti anglofoni chiamano "ridge", una cresta. Si può osservare sia ad occhio nudo che delicatamente al tatto, non sempre però è così marcata.

"L'entreprise AM & Cie a été créée en 1853 par Deshayess Masse et Cie. Reprise en 1854 par Masse A et Anglade, elle existait encore dans les années 1960."

Questo purtroppo non aiuta molto a circoscrivere il periodo (anche solo presupponendo che i bottoni siano coevi).

Grazie delle risposte.

Comunque anche a me, da profano, pare tutto in ordine. Se poi Fante conferma che l'elmo odora di ribollita è rimasto probabilmente in cucina il giusto.

Come mai c'è Alberto da Giussano (?) sul tricolore? Non ho mai visto niente del genere.

Buona Festa della Repubblica!