Posts written by rustys

view post Posted: 17/5/2022, 21:38 aiuto per datazione foto - Foto e ritratti militari di ogni epoca
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Nella foto che apre il post, Usov indossa tutte le medaglie conseguite nel corso della guerra patriottica, non una di piu'. Assumendo che se avesse ricevuto la trentennale delle forze armate avrebbe indossato anche quella, cosa molto probabile, la foto e' databile successivamente alla Vittoria (maggio 1945) e prima della emissione della XXX RKKA, nel 1948. Essendo arruolato nel 1937, nel '47 avrebbe dovuto ricevere una Servizio in Combattimento per i 10 anni di servizio. Dato che la medaglia non compare, stringiamo ulteriormente il campo e diciamo 1945-1947.

Kolobanov e Usov vengono proposti entrambi per il titolo di Eroe dell'Unione Sovietica. Nello stesso faldone si trovano le due nagradnoj list a poche pagine l'una dall'altra. Entrambe ritornano con un rifiuto, e la concessione dell'Ordine di Lenin per Usov, della Bandiera Rossa per Kolobanov. Devo tradurre le motivazioni per capire, se possibile, come mai il capocarro e comandante della compagnia abbia ricevuto una onorificenza inferiore rispetto al cannoniere del suo stesso carro.

Di seguito e' uno stralcio delle due nagradnoj dove la variazione dell'onorificenza concessa e trascritta con la matita rossa.

Usov: a matita "Or. Lenina" (ordine di Lenin)
Usov_copy

Kolobanov: a matita "Orden Krasnoe Znamia"
kolobanov_copy



Edited by rustys - 17/5/2022, 23:08
view post Posted: 16/5/2022, 23:28 aiuto per datazione foto - Foto e ritratti militari di ogni epoca
Comunque c'eri andato vicino, Kolobanov e Usov erano apparentemente nello stesso carro, ed entrambi condivisero la sorte di vedersi rifiutare la Stella di Eroe dell'URSS; Usov ricevette un ordine di Lenin (lo avrebbe ricevuto anche assieme al titolo di Eroe) mentre Kolobanov si dovette accontentare della Bandiera Rossa.

In questa foto, Usof e' a sinistra di Kolobanov (in centro)

Usof_and_Kolobanov_01
Photo: The crew of the KV-1 tank commander of a tank company, Senior Lieutenant Zinovy ​​Kolobanov.
From left to right: gun commander senior sergeant Andrey Usov, loading Red Army soldier Nikolai Rodnikov,
tank commander Zinovy ​​Kolobanov, gunner-radio operator senior sergeant Pavel Kiselkov
and driver-foreman Nikolai Nikiforov. Source: kolobanov.su



In questa foto Kolobanov (a sinistra) e Usov (in centro) posano con un terzo veterano (forse Nikoforov) davanti al monumento che ricorda la battaglia di Krasnogvardeysk:

Usof_and_Kolobanov_02
Photo: At the opening ceremony of the monument at the site of the battle
of the crew of Zinovy ​​​​Kolobanov, September 7, 1983. Standing in front of the monument are
Zinovy ​​Kolobanov (far left) and Andrey Usov (center). Source: kolobanov.su

view post Posted: 16/5/2022, 22:27 aiuto per datazione foto - Foto e ritratti militari di ogni epoca
Sul sito di pamyat-naroda "Il tempio della memoria" e' disponibile questa biografia di Kolobanov scritta da ignoti (e tradotta da Google):

Zinoviy Grigoryevich Kolobanov è nato il 25 dicembre 1912 secondo il vecchio calendario (o 7 gennaio 1913 nel nuovo) nel villaggio di Arefino, distretto di Murom, provincia di Vladimir (ora nel distretto di Vachsky nella regione di Nizhny Novgorod), morì nel 1994 a Minsk.

I genitori di Zinovy ​​​​Grigorievich hanno lavorato a noleggio (for hire, su contratti occasionali) fino al 1917, quindi hanno lavorato in una fattoria collettiva nel villaggio di Bolshoe Zagarino.
Alla fine di otto classi della scuola secondaria, ha studiato in una scuola tecnica. Il 16 febbraio 1933, dal terzo anno della scuola tecnica, fu arruolato nei ranghi dell'Armata Rossa Operai 'e Contadini (RKKA).

Con l'inizio della Grande Guerra Patriottica, Kolobanov fu richiamato dalla riserva. Il 3 luglio 1941 fu trasferito sul fronte settentrionale come comandante di compagnia dei carri armati pesanti KV-1, il 1° reggimento di carri armati della 1a divisione di carri armati, creato sulla base della 20a brigata di carri armati pesanti, in cui combatté durante la guerra con i finlandesi bianchi.
Il 19 agosto 1941, l'equipaggio del suo carro armato KV-1 distrusse 22 carri armati tedeschi in una battaglia, e l'intera compagnia di Z.G. Kolobanov distrusse 43 carri armati in questa battaglia.
Nel settembre 1941, la compagnia di carri armati Z.G. Kolobanova ha tenuto gli approcci a Krasnogvardeysk (Gatchina) nell'area di Bolshaya Zagvodka, distruggendo 3 batterie di mortai, 4 cannoni anticarro e 250 soldati e ufficiali nemici.
Il 13 settembre 1941 Krasnogvardeysk fu abbandonata dalle unità dell'Armata Rossa. La compagnia di Kolobanov ha coperto il ritiro dell'ultima colonna militare nella città di Pushkin.
15/09/1941 Kolobanov è stato gravemente ferito: ha riportato danni da schegge alla testa e alla colonna vertebrale, contusione al cervello e al midollo spinale. È stato curato presso l'Istituto traumatologico di Leningrado, quindi è stato evacuato e curato negli ospedali di evacuazione 3870 e 4007 a Sverdlovsk. Il 31.06.1942 fu insignito del grado militare di capitano.
Dopo la guerra, il 10 luglio 1945, fu nominato vice comandante del 69° battaglione di carri armati del 14° reggimento meccanizzato della 12a divisione meccanizzata del 5° esercito di carri armati delle guardie nel distretto militare di Baranovichi. Successivamente comandò un battaglione di carri armati pesanti IS-2 nel GSVG.
07/05/1958 Z.G. Kolobanov fu trasferito alla riserva, con il grado di tenente colonnello. Quindi ha lavorato presso lo stabilimento automobilistico di Minsk, è stato caposquadra del dipartimento di controllo della qualità, quindi controllore del dipartimento di controllo della qualità, ha avuto il titolo di "batterista del lavoro comunista". Morì nell'agosto 1994 a Minsk. Fu sepolto nel cimitero di Chizhovsky a Minsk, trama numero 8/1g.


Nella foto in cui ha i Gradi da Podpolkóvnik (Tenente Colonnello) la medaglia piu' recente e' quella del trentennale delle forze armate, istituita nel 1948, mentre manca quella per il quarantennale, quindi la foto e' datata tra il 1948 e il 1958. Manca il secondo Red Banner, ricevuto nel 1953, quindi l'intervallo si chiude tra il tardo 1948 e il 1953. Un altro indizio (sebbene meno preciso) viene dalla divisa: per quanto ne so quel tipo di mostreggiatura venne abbandonato nel 1955.

Il badge "scomparso" sembra una Guerra Patriottica, che Kolobanov ricevette solo in forma giubilare nell'85. Pertanto, prima di dire che il militare nella foto NON sia Kolobanov ma un qualsiasi altro carrista, ho preferito pensare che quella strana decorazione con doppia stella e armi incrociate sia in realta' un badge di reggimento o un altro ninnolo di cui Kolobanov si e' in seguito voluto dimenticare, tanto da non volerlo piu' indossare neppure nelle parate e commemorazioni del giorno della Vittoria. La cosa piu' strana e' che non ho trovato altre foto di Kolobanov in cui indossi questo distintivo.

A mio avviso il militare nella foto e' Andrej Usov che, nella compagnia di Kolobanov, partecipo' alla storica battaglia in cui 43 carri armati nazisti vennero distrutti in una volta sola.
Prima della fine della guerra, Usov aveva gia' un Ordine di Lenin, che secondo me e' quello che ob torto collo abbiamo voluto credere essere una Bandiera Rossa nella foto di partenza.

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ref: Articolo 25/08/2017

Confermo che la foto e' di Усов, Андрей Михайлович

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Video-documentario su di lui
view post Posted: 15/5/2022, 22:39 URSS: Introduzione alle Decorazioni Sovietiche - Paesi Stranieri (2) - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
Dei quattro centri utilizzati per la produzione delle decorazioni sovietiche, i maggiori furono indubbiamente la Zecca di Leningrado, che come abbiamo visto era il piu' antico, e la Zecca di Mosca, che inizio' nel 1942.
Il sito di Krasnokamsk fu inaugurato nel 1940 e utilizzato principalmente per la stampa dei titoli di Stato, dato che l'invasione nazista che aveva stretto d'assedio Leningrado e si stava spingendo fino alle porte di Mosca costrinse il Governo a spostare nel 1941 i macchinari per la produzione di valuta e titoli dagli impianti delle due citta' in uno piu' sicuro. Non fu un esilio particolarmente lungo, dato che la Zecca di Leningrado e la Stamperia di Mosca (Работа Московской печатной фабрики Гознака) riprenderanno le attivita' alla fine del 1942. Tra le altre produzioni, KMD provvedera' alla manifattura di alcuni lotti di Stelle Rosse negli anni 1941-42, e un considerevole numero di lotti di Ordini della Guerra Patriottica di seconda classe.

Da notare che MMD, la Zecca di Mosca, non battera' monete fino agli inizi degli anni '80 ma si occupera' sostanzialmente della produzione di ordini, medaglie e distintivi e, a partire dagli anni '60, casse in oro per orologi. Si occupera' anche del conio di medaglie commemorative da tavolo tra cui quelle in oro e argento dedicate ai Giochi Olimpici di Mosca del 1980.

Gli Ordini dell'URSS riportavano i timbri della zecca sul reverse, a fatta eccezione dei primissimi esemplari di Bandiera Rossa e Bandiera rossa del Lavoro. Il primo marchio utilizzato fu "MONDVOR", abbreviazione di Monetny Dvor (Zecca) che fu presto (circa nel 1941) sostituito dalla denominazione completa. Prima che venissero distribuiti i punzoni, su molti ordini la parola MONDVOR veniva incisa a mano come il numero di serie.
In un unico caso, L'Ordine di Lenin di tipo 5 var.1, si trova "Leningradskij Monetny Dvor". I primi tipi di Stella Rossa e di Ordine di Lenin vennero invece marchiati GOZNAK, timbro che non fu usato su nessun'altra decorazione e che venne definitivamente abbandonato nel 1930.
Le medaglie non vennero marchiate fino agli anni '50, quando si comincio' a punzonare l'anello di sospensione con le iniziali LMD o MMD a seconda del sito di produzione dell'esemplare. Il marchio sulle medaglie non fu applicato sistematicamente su tutti i lotti di una stessa onorificenza. La sua assenza, pertanto, non e' assolutamente indicazione di non originalita'.

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Ordine della Bandiera rossa (cortesia mondvor.narod.ru)



ORS_GOZNAKORS_MONDVORORs_Mondvor
Ordine della Stella Rossa (cortesia mondvor.narod.ru)



OLeninGoznakOLeninMondvorOLeninLMD
Ordine di Lenin (cortesia mondvor.narod.ru)



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Esempi di Medaglie marchiate con i timbri della zecca sull'anello di sospensione


view post Posted: 14/5/2022, 23:06 Paolo Castagnino "Saetta" - Paesi Stranieri (2) - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
La Medaglia "Partigiano della Guerra Patriottica" e' l'unica decorazione che poteva ricevere solo chi avesse combattuto nelle milizie partigiane. L'onorificenza prevedeva una prima e una seconda classe. Nello statuto e' scritto che la prima classe poteva essere assegnata a chi si fosse distinto per atti di coraggio ed eroismo per la salvezza della madrepatria sovietica nei territori occupate dai nazisti. Per la seconda classe, la madrepatria sovietica non e' piu' menzionata e si parla di valore e merito nella lotta partigiana contro il nazismo. Quindi, se il nostro Saetta non ha combattuto, come mi pare di capire, in terra Sovietica, potrebbe aver ricevuto una Medaglia di seconda classe.
Purtroppo in rete non ho trovato nessuna fotografia del partigiano Castagnino, peccato. Se ce ne fosse stata una in cui indossava la medaglia, avrei forse potuto essere piu' preciso.
view post Posted: 14/5/2022, 22:16 URSS: Introduzione alle Decorazioni Sovietiche - Paesi Stranieri (2) - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
CITAZIONE (quota_periscopio @ 11/5/2022, 08:15) 
Una discussione di un interesse enorme. Spero continui.

Ringrazio io tutti per l'interesse e l'apprezzamento.

Una volta inquadrate le varie onorificenze istituite in Unione Sovietica durante tutto l'arco della sua esistenza (abbiamo fin qui solamente omesso i titoli onorari e il Premio di Stato), penso sia il caso di esaminare in che modo era organizzata la produzione e la distribuzione delle decorazioni.

Gia' in epoca zarista, e a maggior ragione nella societa' sovietica dopo la rivoluzione d'Ottobre, la manifattura delle decorazioni era prerogativa dello Stato. Pietro il Grande nel 1724 aveva centralizzato nella Zecca di St.Pietroburgo il conio delle monete e la produzione di distintivi e medaglie per le decorazioni ufficiali. Un secolo dopo, era sempre St.Pietroburgo a stampare anche le banconote, ma il nome dell'impianto venne cambiato in Экспедиция заготовления государственных бумаг (Ekspeditsiya zagotovleniya gosudarstvennykh bumag, Approvvigionamento e distribuzione di Titoli di Stato). Con lo scoppio della I guerra mondiale le attivita' dello stabilimento di San Pietroburgo vennero interrotte e de-localizzate a Mosca e Krasnokamsk.
Con la rivoluzione, la produzione di titoli di Stato venne riorganizzata e, nel 1919, riunita sotto il controllo del GOZNAK (Государственный знак, Insegne di Stato) che aveva la gestione di circa otto fabbriche che coprivano l'intera filiera della produzione di banconote e monete, e a margine quella delle decorazioni e distintivi. Tra queste, la Fabbrica Stampati di Mosca nata dall'evacuazione del sito di St.Pietroburgo, La Cartiera di Krasnokamsk inaugurata nel 1940 e la Zecca di Mosca, fondata nel 1942. Gli impianti di St.Pietroburgo ritorneranno completamente operativi nel 1921, e poco dopo rinominati "Zecca di Leningrado" (Ленинград Mонетный Двор). Nel 1944, anche Gli impianti dell'Industria del Platino di Mosca (Platinapribor) passarono sotto Goznak.

Ordini, medaglie e distintivi sono quindi gestiti dallo Stato Sovietico e affidati agli stessi uffici e industrie che si occupano dei titoli di stato. Alcune di queste officine si occupavano anche della manifattura di oggetti d'arte in metalli prezioso, dalle posate d'argento a oggettistica di vario genere, spesso vera e propria gioielleria. Questo spiega la mirabile fattura delle decorazioni Sovietiche, degli Ordini e dei distintivi in particolare.

Le maggiori industrie del Goznak coinvolti nella produzione di Ordini e Medaglie sono quattro:

Ленинград Mонетный Двор (ЛМД)- Leningrad Monetnyy Dvor (LMD) - Zecca di Leningrado
Московский монетный двор (ММД) - Moskovskiy monetnyy dvor - Zecca di Mosca (MMD)
Краснока́мский моне́тный двор (КМД) - Krasnokámskiy monétnyy dvor (KMD) - Zecca di Krasnokamsk
Московский платиновый завод (завод "Платиноприбор")(МЗПП) - Moskovskiy platinovyy zavod (zavod "Platinopribor") - MZPP, Industria del Platino di Mosca

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La sede dell'Industria del Platino di Mosca "Platinapribor"



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Artigiani al lavoro nella fabbrica "Platinapribor"



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Manifattura delle medaglie



Il fatto che la produzione delle medaglie sovietiche sia stata affidata in sostanza alla Zecca di Stato e' una delle ragioni per cui tutte le medaglie dell'URSS sono prodotto per coniazione, esattamente come le monete, in cui ciascuna faccia viene battuta con uno stampo che riporta il "negativo" dell'immagine da imprimere. Non esistono eccezioni a questa regola, a differenza di altri paesi in cui le medaglie talvolta erano ottenute con metodo a fusione, colando metallo fuso entro un calco. Per questa ragione una delle prime cose che vengono controllate osservando una medaglia sovietica e' l'assenza delle imperfezione e porosita' che spesso accompagnano una cast-copy, ovvero quelle copie ottenute tramite un calco dell'originale.

Alcuni esempi:

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Essendo le decorazioni gestite completamente dallo Stato, queste venivano conferite e consegnate al premiato in copia unica. L'associazione premio-assegnatario era resa ancora piu' evidente per le decorazioni serializzate, che come sappiamo oltre agli Ordini contavano, fino al 1947, anche le Medaglie per meriti personali (cioe' non commemorative). Sebbene smarrire o deteriorare la propria decorazione fosse considerata una negligenza, era tuttavia possibile in alcuni casi ottenerne un duplicato, sul quale veniva ripetuto il seriale dell'esemplare ricevuta in prima istanza. Nella maggior parte dei casi era previsto incidere una lettera "D" per indicare il duplicato, ma si contano comunque numerose eccezioni alla regola.

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Cortesia mondvor.narod.ru



A differenza di altri paesi, non esisteva un mercato parallelo in cui procurarsi una seconda copia della propria decorazione perche' rovinata, o per appuntarla ad una seconda divisa o quant'altro. Il decorato riceveva il premio normalmente durante una cerimonia ufficiale di conferimento, e poi procedeva a farsela registrare, se previsto, sul libretto personale degli ordini e delle medaglie.

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Edited by rustys - 11/9/2022, 17:29
view post Posted: 10/5/2022, 22:25 aiuto per datazione foto - Foto e ritratti militari di ogni epoca
Kolobanov sembra molto giovane, in questa foto. Essendo stato arruolato nel 1933, deve avere ricevuto una Servizio in Combattimento nel 1943 e la Stella Rossa nel 1948.
Se la foto fosse del 1948, dovrebbe avere, oltre alla bandiera rossa, tre medaglie alla sinistra del petto: Servizio in Combattimento (1943), Leningrado (1944) e Vittoria sulla Germania (1945). Sulla destra dovrebbe indossare la Stella Rossa. Vedo inoltre il distintivo della Guardia e un altro distintivo che ricorda una Guerra Patriottica (che ricevera' solo nel 1986) e che probabilmente e' un distintivo da veterano o d'arma (che pero' non conosco). Non vedo la giubilare del trentennale delle forze armate (1948), quindi immagino non l'avesse ancora ricevuta.
Secondo me la foto e' del 1948.

Qui sotto si puo' ammirare l'intero medagliere. :)

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Foto del settembre 1983 - Kolobanov non ha ancora ricevuto la sua Guerra Patriottica giubilare di 1 classe

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Edited by rustys - 11/5/2022, 09:21
view post Posted: 9/5/2022, 22:56 URSS: Introduzione alle Decorazioni Sovietiche - Paesi Stranieri (2) - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
CITAZIONE (Wiezel @ 9/5/2022, 19:15) 
Ecco, ti è noto che per le varie occasioni sia stata "coniata" qualche medaglia? come ad esempio hanno fatto i Cubani?
Domanda da 100 milioni di rubli, ma .... Grazie.

Certamente non medaglie, sarebbero state incluse nella lista delle onorificenze ufficiali e tutti ne saremmo bene a conoscenza. Onestamente, non credo neppure che siano stati istituiti "premi" specifici per queste operazioni. Tuttavia e' bene ricordare che oltre agli Ordini, Medaglie e Titoli, lo Stato Sovietico ha istituito "distintivi" (znak) che venivano conferiti agli aventi diritto con assegnazione nominativa e libretto. Ne abbiamo visti alcuni in altri post, uno fra tutti il distintivo per i 25 anni della Vittoria. Altri furono il Distintivo per i Liquidatori di Chernobyl, oppure i distintivi di merito nell'emulazione socialista... un vero e proprio mondo tutto da esplorare.
Bene, tra questi distintivi, il 28 Dicembre 1988 venne istituito il distintivo "soldato internazionalista":

internationalistgramota


Immagini dal web, cortesia gmic.co.uk



Fu assegnato retroattivamente ai veterani di queste campagne:
Korea 1950—1953
Algeria 1962—1964
Egypt 1962 — 1963, Giugno 1967, 1968, 1969 — 1972, 1973 — 1974, 1974 — 1975
Yemen Ottobre 1962 — Marzo 1963; Novembre 1967 — Dicembre 1969
Vietnam Gennaio 1961 — Dicembre 1974
Syria Giugno 1967, Marzo— Giugno 1970, Settembre— Novembre 1972, Ottobre 1973
Angola Novembre 1975 — Novembre 1992
Mozambique 1967 — 1969, 1975 — 1979, 1984 — 1988
Ethiopia 1977 — 1990
Afganistan 1978 — 1989
Cambodia 1970
Bangladesh 1972—1973
Laos 1960 — 1970
Syria / Lebanon Giugno 1982

CITAZIONE (le2torri @ 9/5/2022, 15:09) 
Grazie Rustys, davvero molto interessante.
Permettimi una domanda: quindi si potrebbe riuscire a stabilire la data di una foto (o almeno un primo/dopo) basendosi sul megagliere del militare?

Come dice WW2, in linea di principio si, ma non con grande precisione. Di sicuro, e' possibile stabilire una data "non prima di". Ad esempio se un decorato mostra la Vittoria sulla Germania, la foto non puo' essere antecedente Maggio 1945, se mostra una Bandiera rossa con sospensione pentagonale non puo' essere prima del Giugno 1943... ma puo' essere il 1991!
view post Posted: 8/5/2022, 21:48 URSS: Introduzione alle Decorazioni Sovietiche - Paesi Stranieri (2) - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
Oltre al decreto n.176 del 30 Gennaio 1947, che aboli' la serializzazione delle medaglie, esiste un decreto precedente che e' di importanza altrettanto fondamentale per i collezionisti: si tratta del Prikaz della Presidenza del Soviet Supremo dell'URSS del 19 Giugno 1943 che definiva nuove regole per disporre le decorazioni sulla divisa, imponendo al tempo stesso nuovi standard per le sospensioni, e infine introducendo i nastri con colori specifici per ogni decorazione. Questo causo', per molte decorazioni, una modifica di design per poterle rendere compatibili con la sospensione pentagonale, oppure per essere convertite da attacco con sospensione all'attacco con vite/disco di fissaggio. Per quasi tutte, si parlera' quindi di tipologie antecedenti e di tipologie successive al decreto del 1943. L'unica eccezione sarà fatta per l'Ordine della Stella Rossa, che restera' immutato. Da notare che il decreto del 1943 non riguarda i Titoli (Stella d'Oro di Eroe dell'URSS e di Eroe del Lavoro socialista, Madre eroina).

Le medaglie antecedenti il 19 Giugno 1943 erano tutte state concepite con lo stesso criterio stilistico, spesso adottato anche per alcuni ordini, della sospensione rettangolare con nastro rosso. Con la riforma, vengono tutte trasferite su sospensione pentagonale (kolodka) sulla quale viene applicato un nastro con colori individuali. Anche le medaglie gia' assegnate devono essere modificate per poter essere indossate sull'uniforme, cosa che non fu accolta con entusiasmo dai decorati che per varie ragioni, spesso anche sentimentali, preferirono tergiversare per continuare ad indossare la medaglia cosi' come se l'erano conquistata. Per qualche tempo, approfittando del caos della guerra, le autorita' chiusero piu' di un occhio su come i loro soldati e ufficiali si decoravano il petto. Osservando foto dell'epoca e' facile trovare divise con le decorazioni fuori ordinanza.

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view post Posted: 8/5/2022, 18:59 URSS: Introduzione alle Decorazioni Sovietiche - Paesi Stranieri (2) - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
Ho pensato potesse essere utile per gli appassionati, in particolare per coloro che si stanno avvicinando allo studio delle onorificenze sovietiche o che semplicemente ne sono incuriositi, mostrare in modo grafico quante decorazioni siano state istituite nei 74 anni di esistenza dell'Unione, e in quali fasi temporali siano state concepite.

Al suo imporsi nel marzo del 1917, la rivoluzione fece piazza pulita di tutte le decorazioni pre-esistenti assegnate in epoca zarista, non solo perche' associate a meriti riconosciuti da un sistema considerato ingiusto e nemico, ma proprio perche' il concetto stesso di meritocrazia era messo in discussione, in una societa' in cui si supponeva che tutti facessero il massimo sforzo nel proprio dovere, pertanto premiare un'eccellenza non avrebbe avuto senso e sarebbe stato, anzi, divisivo. Era certamente piu' opportuno castigare quanti non avessero contribuito adeguatamente alla costruzione del Socialismo...

In realta' questo atteggiamento integralista duro' pochissimo, in particolare perche' i militari dell'esercito zarista che erano confluiti nella rivoluzione non furono affatto contenti di vedersi proibire le decorazioni che avevano ricevuto per aver difeso l'Impero in battaglia contro nemici esterni, cosa di cui anche i bolscevichi sarebbero dovuti essere riconoscenti. Fu presto fatta un'eccezione per il l'Ordine militare di S.Giorgio, la prima onorificenza zarista che poteva essere conferita indipendentemente dallo stato sociale dell'assegnatario. Molti veterani della I Guerra Mondiale l'avevano ricevuta per atti di coraggio in combattimento, pur non appartenendo all'aristocrazia.

Per alcuni anni la croce di San Giorgio fu l'unica decorazione a fregiare il petto dei militari sovietici che la possedevano, senza che nessuno potesse ambire a conquistare nuove decorazioni, semplicemente perche'... non ce n'erano!

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Ma anche quando arrivarono decorazioni istituite dall'Unione Sovietica, l'autorizzazione a portare la Croce di San Giorgio, unitamente alle altre, non fu mai abolita.

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In realta' il nuovo governo dell'Unione Sovietica (che non aveva ancora preso questo nome) non rimase a lungo senza decorazioni. La prima venne infatti istituita entro un anno, ed era destinata ad essere una delle piu' iconiche ed evocative tra tutte le onorificenze: L'Ordine della Bandiera Rossa. A volerlo fu l'allora Commissario del Popolo per le Forze Armate Lev Davidovich Trotsky, come riconoscimento per straordinari risultati in campo militare nel combattimento e nelle operazioni di guerra.

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Un giovane Mikhail Tukhachevsky nel 1920.

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Georgy Zhukov comandante di reggimento nel 1920.



Per dieci anni, fino al 1928 fu l'unica decorazione esistente in quella che prima fu la RSFSR (Repubblica Socialista Federativa Sovietica di Russia) e che, dal 1924, divenne l'Unione Sovietica. Il che non vietava ai vanitosi leader bolscevichi di appuntarsene al petto intere costellazioni.

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Le prime decorazioni decise dal Soviet Supremo dell'URSS furono dunque Ordini, come quello della Bandiera Rossa a cui presto si aggiunse un corrispondente Ordine civile, la Bandiera Rossa per il Lavoro (1928), presto seguito dall'Ordine della Stella Rossa (1930, che non avra' mai un equivalente civile) e, appena un mese dopo, l'Ordine di Lenin, il massimo Ordine dell'URSS.

Nel 1934 entro' in campo il primo dei "Titoli": Eroe dell'Unione Sovietica, presto seguito dal corrispondente "Eroe del Lavoro Socialista". Sebbene tutti i generali e capi di partito abbiano prima o poi ricevuto multipli conferimenti del Titolo di Eroe, da notare che i primi a riceverlo furono i membri di un gruppo di sette aviatori che riuscirono a compiere il ritrovamento e salvataggio dei marinai del battello Cheliuskin, disperso e affondato nell'Artico il 13 febbraio 1934. Sembra che Stalin ricevette il Titolo una sola volta nel 1945, con il numero 7931, per la Vittoria nella Grande Guerra Patriottica.
Gli unici due personaggi a ricevere il titolo per ben quattro volte furono il Generale Zhukov e Leonid Brezhnev (che lo ricevette per la prima volta in occasione del suo 60mo compleanno...)


Lyapidevsky Anatoly Vasilievich, primo uomo ad essere nominato Eroe dell'Unione Sovietica



Le medaglie, invece tardarono a venire, le prime essendo state istituite nel 1938. Inizialmente furono tutte trattate come gli ordini, ovvero serializzate con un numero progressivo, che veniva associato al nome del assegnatario nei documenti ufficiali e nei libretti di servizio personali. Questa prassi fu soppressa con il paragrafo 8 del Prikaz No. 176 della Presidenza del Soviet Supremo dell'URSS del 30 Gennaio 1947, il quale stabiliva che "le future produzioni di medaglie dell'URSS, con eccezione della Stella d'oro di Eroe dell'Unione Sovietica, e della medaglia con la falce e il martello di Eroe del Lavoro Socialista, continueranno senza numerazione".

Pertanto, esistono medaglie numerate solo per le onorificenza istituite prima del 1947, a cui devono pero' essere sottratte le commemorative della Guerra Patriottica, che non furono mai numerate (esemplari con seriale se ne vedono, ma sono ritenute delle manipolazioni, forse neppure troppo oneste, successive al conferimento).

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view post Posted: 1/5/2022, 21:27 URSS: Medaglia commemorativa della Vittoria sulla Germania - Paesi Stranieri (2) - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
CITAZIONE (WW2 @ 29/4/2022, 06:29) 
Sta venendo sempre più a delinearsi la necessità ( come in passato ho in vero già espresso) di raccogliere queste informazioni in un’unica discussione generale e definitiva, per evitare che si disperdano e per renderle accessibili agli interessati.

Ne abbiamo parlato, effettivamente sarebbe bello ma non ho proprio idea di come impostare un topic che, da solo, raccolga tutto e in modo organizzato. Non e' possibile modificare l'ordine cronologico con cui sono stati pubblicati i post, per cui se un argomento fosse ripreso dopo molto tempo (e molti post) le singole tematiche risulterebbero frammentate.

Ma non disperare, troveremo una soluzione! :-)
view post Posted: 24/4/2022, 15:33 URSS: Medaglia commemorativa della Vittoria sulla Germania - Paesi Stranieri (2) - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
I lavori di rifinitura venivano fatti direttamente alle zecche di produzione, su tutte le medaglie indipendentemente dalla variante, e non solamente sull'anello di sospensione. Si trattava della normale eliminazione di imperfezioni del conio, ad esempio sbavature lungo la circonferenza, oppure ripulitura delle saldature.
Nelle medaglie del tipo 1 (anello saldato) si possono spesso notare tracce alla base dell'anello che dimostrano un intervento per rimuovere la saldatura in eccesso. Nel tipo 2 ("U" piatta rovesciata) si notano a volte le striature di una pulizia "di prassi" per rimuovere asperita', anche quando magari non ce ne sono.

Pulizia del bordo su una mia Belgrado:

wLoB-P1190191

Rimozione dell'eccesso di saldatura:
Scan-171224-0005_detail

Tornando alla tua variante 2 "rilavorata", ho verificato nella mia collezione e ho trovato una vienna con documento datato 1946 (notare la sospensione doppio strato).

wVienna-2-with-doc-rear-doc

Una panoramica di sospensioni diverse per la cattura di Berlino. Manca la variante "Voenkomat".

wfive-front-01

Edited by rustys - 25/4/2022, 20:18
view post Posted: 22/4/2022, 21:58 URSS: Medaglia commemorativa della Vittoria sulla Germania - Paesi Stranieri (2) - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
Il fatto che l'anello piatto a "U" rovesciata al naturale o "rilavorato" siano assimilati nella stessa variazione e' indice, a mio avviso, che entrambe le versioni erano in produzione contemporaneamente. Se ci fosse stato un avvicendamento, a fronte di una direttiva di produzione, si sarebbe probabilmente definita una variante. Sebbene sia anche io propenso a credere che la rilavorazione sia iniziata qualche tempo dopo la dismissione dell'anello saldato, non ho trovato informazioni che permettano di giustificare in qualche modo questa ipotesi.
C'e' da dire che la "rilavorazione" dell'anello a "U", come per altro la stessa variante 4, non si trovano applicate a tutte le medaglie in produzione tra il 1946 e i primi anni '60. Ad esempio, la medaglia per il coraggio presenta solo la "U" classica, che verra' sostituita direttamente dall'anello voenkomat. Lo stesso succede per la Liberazione di Belgrado e la Liberazione di Budapest, commemorative tra le ultime ad essere istituite, mentre altre medaglie dello stesso periodo, come la Cattura di Vienna e la liberazione di Varsavia, hanno esemplari nella variante 3 (ma apparentemente non nella 2).

Vi ho confuso a sufficienza?
view post Posted: 16/4/2022, 11:36 URSS: Medaglia commemorativa della Vittoria sulla Germania - Paesi Stranieri (2) - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
CITAZIONE (WW2 @ 15/4/2022, 09:28) 
Quindi il periodo di produzione per questa medaglia fa fede al periodo generalmente corrispondente a quello degli esemplari con la “classica” U rovescia: 1947/1948?

Si, anche se ci sono varianti 2 gia' abbinate a libretti datati 1946. L'anello piatto a "U" rovesciata si comincia a vedere dopo la guerra, ma la sua introduzione fu graduale e ovviamente inizio' con medaglie ad alta tiratura. E' anche vero, che inizialmente la forma che trova e quella a "U" e immagino che solo successivamente si sia cominciato a rilavorarle per dare loro una parvenza di forma ad "anello". Per alcune commemorative istituite alla fine del conflitto come ad esempio la Cattura di Vienna, viene considerata anche una Variante 3 in cui la "U" rovesciata diventa arrotondata in fase di stampo, e non viene dunque piu' lavorata. Questo fino agli anni '60 in cui i tipici anelli "Voenkomat" (generalmente "Variante 3", ma in questo caso "Variante 4") diventano prevalenti e praticamente non richiedono interventi post-conio, se non saltuari.

Riassumendo
(Tutte le foto sono prese dal sito commerciale specializzato "sovietorders.com" di Matthijs "Matt" Jansen, che ringrazio, e corrispondono ad esemplari da lui (gia') venduti.)


Variante 1 (a o b a seconda che la scritta sul reverse sia lunga o corta)
VoG1arear

Variante 2 (a o b a seconda che la scritta sul reverse sia lunga o corta)
VoG2afront

Variante 2 (rilavorata)
VoG2bfront3

Variante 3
VoG3front2

Variante 4 (Voenkomat)
VoG4front
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