Posts written by Arturo A.

Se non sbaglio, ma vado a memoria, gli ufficiali in servizio ausiliario e di complemento portavano fregi e gradi del colore inverso rispetto a quelli in servizio permanente.

Infatti, questo lo stemma araldico completo del Regno d'Italia. Guardate un po' in alto, questo vuol dire che il regno era satanista?

In realtà se ben ricordo, ma vado a memoria perché non è il mio periodo, questi fregi vennero introdotti già nel '25, salvo essere adottati massivamente a partire dal '28.

Mah, e non è neanche a prezzo fisso ma si sono pure scontrati con rilanci...

https://www.ebay.it/itm/154520518284?hash=...iUAAOSwUShg5DcV

Ho trovato il link ad una stampa originale dello scatto, conservata nella collezione dell'Imperial War Museum:

www.iwm.org.uk/collections/item/object/205165403

Direi che questo dipana i dubbi su datazione e mimetismo.

Non riesco ad essere d'aiuto perché non conosco la tematica però


La colorazione è opera moderna effettuata digitalmente (una pratica che va molto di moda ultimamente ma sulla quale sono estremamente critico) e, connesso a questo, ci sarebbe da verificare se la mimetizzazione sia presente anche nello scatto originale.

Ci sarebbe il sito dell'associazione reduci:

https://navajocodetalkers.org/

Però con certa gente penso che sia tutto fiato sprecato, dopotutto si sa “a lavà a capa 'o ciuccio se perde l'acqua e 'o sapone”

Mi ero perso il topic (eh, il lavoro...) bellissima raccolta, grazie cleombroto della segnalazione!

Bellissima la prima, con anche il manifesto di Boccasile sulla strage di Gorla appeso al muro!

Continuo la carrellata con qualche altra medaglia, cercando di mantenere sempre l'ordine cronologico.

Passiamo quindi al 1950 con la "Medaglia commemorativa per la liberazione del nord della Cina"



Nel '51 invece, visto il conflitto in Corea, viene coniata questa medaglia per chi prestò servizio a supporto delle truppe nordcoreane contro l'aggressione americana



Sempre in tema Corea, in occasione dell'armistizio del '53 venne istituito questo distintivo:

Bellissima

It's one of the various medal minted for commemorate the Italian-French alliance during the Italian Independence war of 1859.

Very well preserved, good catch!

Leggendo riviste femminili dell'epoca (tipo "Cordelia" o "La donna") risulta come il fronte interno si fosse mobilitato per il supporto alle truppe tramite la produzione di capi d'abbigliamento standard che venivano preparati dalle volontarie con l'utilizzo di cartamodelli distribuiti con le riviste stesse.
È quindi probabile che un gruppo di una specifica città abbia "adottato" un reparto ed inviato la sua produzione in maniera massiva.

Per il fregio applicato così non mi stupirei, alla fine si tratta di un fuori ordinanza anche relativamente lieve.

Una scansione, anche se sfocata, aiuterebbe sicuramente di più perché anche solo intuire la sagoma del distintivo aiuterebbe, ma va beh.

Comunque ricordiamoci che l'inverno '16/'17 fu uno dei più freddi del secolo (in Dolomiti si toccarono i -40 celsius), potrebbero quindi essere tranquillamente sul suolo italico. Tenute simili, distintivi sul berretto a parte, non mi sembrano così inusuali da vedere in foto

La app non è che rilancia di 1€ oltre l'offerta in essere, semplicemente piazza l'offerta inserita dall'utente.
Esempio: vedo una medaglia e vorrei offrire 100€. Piazzo l'offerta e la app, a pochi secondi dalla chiusura, offre i 100€. Nel frattempo però se l'offerta più alta era di 25€ il sistema del sito d'aste/vendite al rialzo (non la app) registra l'offerta massima di 100€, ma farà fare un solo scatto all'offerta, portando all'aggiudicazione a solo 26€.
Se invece all'ultimo la medaglia era già a 110€ niente, l'offerta andrà a vuoto.
Quello che comanda è comunque l'offerta massima inserita nell'app, non quella raggiunta dall'asta.

Comunque concordo, nei mercatini ormai arrivano quasi solo scarti, oppure il materiale viene tenuto sottobanco per i grandi squali e quindi, a meno di non avere le conoscenze giuste, si resta sempre a bocca asciutta. E infatti devo dire che sto frequentando meno i mercatini e questo, visti anche i prezzi folli sulla ebaya, sta spegnendo un po' l'interesse collezionistico.