Posts written by Arturo A.

Dovrebbe essere la frazione Quarti del comune di Pontestura

Tralasciando il discorso dei prezzi, che è già stato abbastanza sviscerato, il problema era che anche avendo avuto le risorse ad essendo disposto a spendere mancava il materiale!
Magari per la tua tematica collezionistica no, ma per quella di tanti altri si. Come dicevo fotografie risorgimentali e umbertine erano più rare di un argento al valore. In tutta la fiera non ho visto una stella rossa sovietica da berretto, o altri distintivi della stessa tematica.
Anche cartoline in franchigia non sono praticamente pervenute.
La scorsa edizione un amico cercava dei gradi ridotti mod.40 da capitano del REI, è tornato a casa a mani vuote perché nessuno ne aveva una coppia!
Come si vede erano tante le tematiche scoperte.

Per me è stata una fiera pessima, e se non fosse che sia l’occasione per incontrare alcuni amici credo che questa sarebbe l’ultima a cui prenderei parte.

Avevo un buon budget a disposizione ma sono uscito letteralmente a mani vuote. Come detto materiale poco e quasi tutto uguale da banco a banco, assenza quasi totale di materiale cartaceo (fotografie quasi assenti o a prezzi folli, CDV risorgimentali trovate solo in un banco) e decorazioni dei paesi del blocco orientale (le uniche Stelle Rosse e un altro paio di medaglie russe mi sono state soffiate sotto il naso appena aperta la fiera, segno che comunque sono ricercate). Ok sono tematiche di nicchia, ma un amico mi ha fatto notare che anche di materiale Grande Guerra italiano ci fosse davvero poco.

L’espositore che ha smontato già alle 13 del sabato l’ho visto anch’io, ma dopotutto ho anche sentito un paio di persone sconsolate per non aver trovato nulla dire “dopotutto quasi tutte le cose migliori sono andate via venerdì pomeriggio”. Quindi tra prezzi alti anche per cose comuni, e scarsità di pezzi interessanti che, se presenti, vengono proposti per vie preferenziali agli amici lasciando come detto sui banchi sempre le stesse cose anno dopo anno, come si può pretendere che un neofita si appassioni?

Con questo non voglio togliere alcune responsabilità ai giovani stessi, che magari a volte snobbano oggetti magari comuni, ma dopotutto ci sta che la ricerca di varianti o l’approfondimento storico sia legata ad un collezionismo più maturo, e che la frenesia collezionistica degli inizi porti inizialmente a desiderare l’oggetto iconico.

Circa i costi a cui è soggetto un venditore capisco e sono sensibile alla problematica, ma il riversare la cosa sul prezzo finale di un oggetto credo generi un cane che si morde la coda, perché se lo stesso oggetto (naturalmente non raro) lo trovo a meno fuori dalla fiera (o anche solo ad un altra fiera) io collezionista non sarò portato all'acquisto col risultato per il venditore della perdita di potenziali vendite.

Giusto per avere un riferimento ecco il modello con le falde più incurvate.
Il fregio in questo caso è ancora il primo modello a stellone.

Ma un veterinario che competenze ha in campo alimentare? Ed eventualmente quello non sarebbe compito della sussistenza?

Si, sono uniformi da fatica in tela spinata.


Non sono espertissimo di "bombette" alpine ma ricordo che con le riforme del '902/3 ne venne modificata leggermente la forma, soprattutto nella sagoma della falda. In foto è infatti piatta mentre il vecchio modello prevedeva una leggera curvatura sui lati.

Questa mi giunge nuova, io ho ottenuto tutti gli atti di morte dei caduti del mio paese senza problemi quindi non saprei neanche come consigliare, però essendo parente penso comunque non dovrebbero porre problemi.

Perché l'archivio di stato non potrebbero trovare il foglio matricolare? Se è a seguito di distruzione dell'archivio penso non sia più recuperabile il documento, perché il comune non dovrebbe tenere quel tipo di documentazione.

Si adesso si vede!

Gli ufficiali indossano già la giubba da campagna mod.902, mentre la truppa la mod.903.


Un altro dettaglio per la datazione è dato dalla presenza di un maresciallo con la giubba mod.907 (riconoscibile sulla destra per via della dalla bottoniera coperta).

Detto ciò quindi daterei la foto tra il 1907 e il 1910

Manca la foto

Essendo coniazioni ufficiose e "locali" (passatemi il termine) l'ordine delle stesse non era, come le reggimentali della grande guerra, a discrezione del singolo reparto? E quindi, posto che visto il periodo e lo spirito di reparto credo anch'io sia stata prodotta, non potrebbe anche essere il contrario?

Si era la stessa, qui un esempio che ho avuto la fortuna di trovare qualche mese fa



P.s. lo so ci sono due fascette '18, ma l'ho trovata montata così in medagliere e non ho voluto toccarla

Penso possa essere per servizio in Albania (le classiche fascette con la dicitura "Albania 1919" e "Albania 1920")

Per la seconda foto direi potrebbero essere "bicchieri" (non so sia il termine giusto, lì ho sempre chiamati così) di colpi a Shrapnel

Prendendo spunto da alcuni ultimi articoli sui rapporti Cina-Russia per condividere questa medaglia commemorativa dell'Amicizia Sino-Sovietica.



Questa medaglia venne istituita nel '51 dal governo centrale della Repubblica Popolare Cinese come ringraziamento a quei militari e dignitari sovietici che fornirono supporto all'Esercito Popolare durante la guerra civile.
A seguito dell'inizio della guerra di Corea i sovietici fornirono ulteriore supporto, e la concessione venne allargata a tutti i militari che fornirono supporto alle operazioni.
Il 15 settembre '55 poi le maglie vennero ulteriormente allargate, ed ogni militare sovietico che lasciava il territorio cinese avrebbe ricevuto la medaglia.

L'anno successivo però vide, a seguito di una diversa lettura della dottrina marxista-leninista, l'inizio della rottura dei rapporti tra i due paesi e a partire dall'inizio degli anni '60 la medaglia cessò di essere conferita.

Ma adesso veniamo alla medaglia.
Realizzata in ottone placcato oro con veri smalti, a differenza della maggior parte delle medaglie fino ad ora prodotte che erano semplicemente verniciate.
A seguito dei vari cambiamenti poi ne furono coniati quattro modelli principali:
-Datata 1951, dimensioni 40x36mm;
-Datata 1952, dimensioni 40x36 mm;
-Datata 1953, dimensioni 40x36 mm;
-Senza data per le concessioni a partire dal '54, dimensioni 45x39 mm;

Il nastro aveva i colori giallo e rosso, ma purtroppo nelle due che ho in collezione non è presente.

Il modello '51:





Il modello '54:

Grazie a tutti, sono contento sia piaciuta!