Posts written by jolly46AB

Direi che si tratti dell'8° Reggimento Artiglieria da Campagna che dal 1947 al 1960 era inquadrato nella Divisione di Fanteria "Friuli" , poi dal 1960 trasferito nella sede di Palmanova diventa Semovente alle dipendenze del V Corpo d'Armata per poi nel 1964 essere assegnato alla Brigata di Cavalleria "Pozzuolo del Friuli" fino al 1975 quando viene sciolto e resta in vita l'8° Gruppo Artiglieria da Campagna Semovente "Pasubio".
Qui una medaglia reggimentale con lo stesso stemma:

Nel foglio matricolare è evidenziato che nel 1939 fu assegnato al CXII Gruppo da 149/13 del 5° Raggruppamento Artiglieria di Corpo d'Armata, raggruppamento che in operazioni rappresentava il 5° Reggimento Art. di C.A. che rimasto in sede assumeva le funzioni di Deposito per la costituzione e mobilitazione di nuovi reparti. Il Raggruppamento partecipò alle operazioni contro la Jugoslavia inquadrato nel V Corpo d'Armata con schieramento iniziale fra Castelnuovo e Villa del Nevoso e poi fu impiegato fino all'armistizio in territorio jugoslavo e si sciolse a quella data nella zona di Cirquenizza dove era il Comando del V Corpo d'Armata. a sud di Fiume.
La Posta militare del Raggruppamento direi coincidesse con quella del V C.A. ovvero P.M. 41

Sintesi perfetta!!!!!!

La prima fornitura di mostrine per il 26° "Bergamo" aveva la tonalità azzurra molto più chiara quasi celeste come si vede nelle foto.
Successivamente fu corretta con un azzurro più deciso.
Stesse difformità sono riscontrabili su mostrine di altri reparti (vado a memoria 23 Como, 87° Senio, 130° Perugia) e sempre sul tema "azzurro", forse fu un errore di interpretazione.



Edited by jolly46AB - 30/6/2022, 21:59

Il basco è bello ma il fregio è assolutamente incoerente.
All'epoca il basco kaki con gala era portato come noto solo dalla "Folgore" ed era considerato "copricapo speciale". Senza gala era portato dai primi reparti meccanizzati di fanteria.
Ed i Reparti autonomi avevano dipendenza dai Comandi Territoriali.

nel famoso color "kaki milizia"

Così d'istinto e restando in zona potrebbero essere delle produzioni della ditta Bonora di Udine attiva nelle forniture militari per negozi negli anni 50/60. Ci sono anche delle mostrine con una tipologia simile e diverse rispetto a quelle in vipla più note.
La versione della "Mantova" messa da Trentaseifant direi che è di periodo successivo, prima metà anni 70.

Già il "famoso" catalogo dove furono inventati i neologismi " xx Reggimento fanteria bersaglieri" e " xx Reggimento fanteria alpini" ................

bravo, infatti anche quello è un dettaglio da considerare, nelle mostrine originali non è presente come documenta questa immagine di mostrine in asta tempo addietro

Qualche anno fa questi gli onestissimi prezzi che si trovavano sul sito d'aste per mostrine assolutamente originali.
Ammettiamo ed accettiamo che nel tempo gli importi possano essere raddoppiati e triplicati ..... invece oggi chi eventualmente ha mostrine di questo tipo e vede prezzi di oltre 100 euro minimo le mette in vendita a 50 come prezzo base.
Mi pare sia "drogare" il mercato

Così dicono i testi dell'Ufficio Storico SME dopodichè diciamo che la materia è fluida. Nelle Divisioni Corazzate non mi risultano in organico Battaglioni Mitraglieri mentre nelle Motorizzate "Trento" e "Trieste" solo la prima aveva un Battaglione Mitraglieri poi trasformato in Controcarri.
Ma a stare dietro alle modifiche organiche (assegnazioni, aggregazioni, distacchi, eccetera) delle divisioni italiane è un puzzle tra i più difficili da completare.

Mostrine del 37° Battaglione Fanteria Meccanizzato "Ravenna" che il reparto doveva adottare dopo il 1986 a seguito dello scioglimento della Divisione "Folgore". Queste mostrine sono state effettivamente prodotte ma in pratica mai distribuite al reparto che fu sciolto il 28 febbraio 1991.



Ed ecco dal "cilindro" spuntare le mostrine del 37° (versione post 1986) con l'alamaro del sSM, non previste sia perchè trattasi di Battaglione autonomo costituito dopo il 1975 sia perchè dagli anni 80 per il sSM è in vigore solo l'alamaro uguale per tutti di formato identico a quello delle mostrine.
In questo caso sono state usate mostrine originali con l'aggiunta dell'alamaro, il tutto però incoerente con il periodo (15 anni dopo), quindi una falsa invenzione postuma per i "raccoglitori da portafoglio-pieno_muniti".

prima le "rifatte"



poi le originali, .................... trova la differenza

Belle, previste anche per i Battaglioni Mitraglieri delle Divisioni Motorizzate

Penso di intendermi un po' di mostrine ma ancor di più penso di conoscere molto, molto bene l'Esercito Italiano del dopoguerra, la sua evoluzione, i suoi reparti e quant'altro, in materia è difficile farmi "bere" qualcosa, al di là dell'evidenza "tecnica" delle manomissioni eseguite.
Purtroppo ci sono anche le ricadute sul mercato collezionistico perchè pagare prezzi assurdi per dei falsi porta ad una lievitazione incomprensibile del settore con aumenti ingiustificati dei prezzi anche di mostrine comuni.
Oltre a far diventare inutile l'esistenza di forum dove si cerca di studiare e sempre meglio conoscere.