Posts written by mufasa2

beh per l'MG si sceglieva un "sandrone" ma i 4 kg e passa del Garand o del Fal (poco peno col ripieghevole) toccavano a tutti!!! va che anche il Beretta 70/90 non è una doppietta da beccacce..... quanta fatica inutile.....

grazie!!!

Grazieeee

grazie!!!!


graziee!!!

grazie a entrambi!

I libretti della 44 Hud che vanno avanti ma in unod ei due ultimi arrivati due storie che si incrociano.
La prima sul solduch del giovanissimo Gefreiter Ernst Kornfeind, (15 giugno 1925) di Vienna: Arruolato nel settembre 1943 a Nikolsburg (odierna Mikoluv, CZ), addestramento per mitraglieri (MG). Suo padre muore poco dopo il suo arruolamento ed Ernst ottiene una licenza speciale per partecipare al funerale. Viene quindi assegnato al Reichsgrenadier Regiment Hoch und Deutschmeister (134 Regiment) e con la 44 HuD per tutta la campagna d'Italia con : Cassino (Sangro, Garigliano, Rapido, Montemare, Belvedere) Trasimeno (Perugia Città di Castello) Arezzo (Casentino) fino ad Imola. E proprio sulle colline sopra Castel dei Rio, Kesserling il 23/24 settembre 1944, chiama il 44 HuD per rafforzare il fronte con gli americani che avanzano pericolosamente verso Imola con il rischio di sfondare in pianura e aggirare la 10 Armee tedesca tutta schierata e in combattimento più a sud sulla Gotica verso Cesena. E il Grenadier Regiment 134 di Ernst è una delle prime unità della 44 Hud ad arrivare in linea intorno al Monte Pratolungo. Qui il 25 settembre 1944 (pagina 12 del suo libretto) Kornfeind viene gravemente ferito (scheggia nell'addome) da un aereo da caccia alleato, "Spl.Gr Seite v. Teifflieger". E' subito evacuato e trasferito in diversi ospedali fino a Iglau (1 CZ), quindi nel marzo 1945 Ernst torna nella sua unità in Ungheria. Catturato dai russi, è subito liberato (cittadino austriaco) il 31 agosto 1945.











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E appunto dall'altra parte. Una coincidenza interessante nello stesso giorno e proprio nel luogo in cui Ernst fu ferito li sulle colline a sud di Castel del Rio: qui il 25 settembre 1944 un giovane ufficiale americano cade in combattimento : il colonnello Charles P. Furr, comandante del 3 ° battaglione del 351 ° reggimento proprio mentre era opposto alil 44 HuD. A Poggiolungo, nel luogo dove è stato mortalmente colpito il colonnello Furr, è stata posta in sua memoria una lapide commemorativa e quel passaggio è ora appunto chiamato in suo onore "Passo del Colonnello"

photo upload

un esemplare più unico che raro!!!!

ricomincio con un paio di comunissime distribuite largamente... in particolare la 7 armata copiosamente a tutti i soldati delle divisioni e reparti costieri del sud Italia. Ques'ultima viaggiata dal XV Gruppo squadroni autonomo "costiero" «Cavalleggeri di Palermo, sede a Caltanissetta e adibito alla difesa dell'isola. Durante lo sbarco faceva parte di un «Gruppo tattico», dislocato a Campobello di Licata e Ravanusa, insieme al XVII battaglione camice nere.



uppare immagini





e un altro doppione di quelle esclusive (e rare viaggiate!) dal Africa settentrionale.... verso del 21 Artiglieria Trieste, grande data novembre 1942, uno dei reparti più gloriosi della guerra d'Africa..... Medaglia d'Oro alla Bandiera e due citazioni poco prima della resa in Tunisia... anche quando trovo una normale franchigia (non illustrata) del 21 Artiglieria viaggiata dall'Africa è sempre un emozione....

buon giorno Wiezel. Anbessa vorrebbe contattarti per condividere materiale e informazioni sulle sciabole ma è bloccato su Miles (ha chiesto aiuto all'amministratore per sbloccare e aspetta risposta). Se mi mandi per messaggio privato o email (c'è la funzione in messaggi) un tuo riferimento glielo passo. Oriano

Assolutamente.... se non altro per il rispetto per i nostri tanti soldati che hanno rispettato il loro giuramento è fatto il loro dovere e spesso oltre a costo della vita quasi gratis o per il soldo delle sigarette o dello spaccio truppa....

Infatti ti ho mandato l email di Anbessa che vorrebbe mandarti ma non riesce a collegarsi a Miles Se non hai ricevuto manda pure la tua che gliela passo. Buona Pasqua

sistemando un po di franchigie ho trovato questa vecchia discussione (purtroppo al solito con molte foto perse, e se qualcuno l'ha salvata mi piacerebbe rivedere quella del capitano Pozza)...

qui il 1mo Tenente Ugo Pozza scrive da Dire Daua nel dicembre 1936, il suo secondo Natale "Africano".....

hai un MP : Ambessa è nei guai con l'apertura del forum e mi ha chiesto di mandarti i suoi contatti. Ciao

Magari un principiante del tiro pratico (dove comunque la fondina è indispensabile perché si corre si salta ci si butta a terra etc) che l ha messa nella classifica “condition 1) cioè colpo in canna, cane armato e sicura inserita... anche se la sicura Beretta non è il massimo come immediatezza e dimensioni combat, ma questo è un duro.....

la corrispondenza in un lotto di un giovane granatiere della 26 Pz.Gren.Div. caduto a Santarcangelo di Romagna nel settembre 1944......




alcune buste di "Mobili e Infissi di Pacifici e Marini" di Morolo Frosinone.....