Posts written by Nei Secoli Fedele

sempre per stare in tema di "annuari", vi risulta che ne esistano anche per i sottufficiali ?

Sapete dirmi se i militari dell'Arma dei CC.RR. in servizio presso le grandi unità del Regio Esercito, portavano sul braccio sinistro dell'uniforme lo stemma della Divisione presso cui erano in forza ?

Ho fatto richiesta di copia del f.m. all'Archivio di Stato di l'Aquila di un mio antenato, soldato nel 142° Rgt fanteria, deceduto il 9 ottobre 1915 presso l'ospedale da campo n. 9 "per ferite riportate in combattimento". Ebbene, tutto quello che vi è trascritto, lo riporto di seguito:

- soldato di prima categoria classe 1895, distretto militare di Aquila - 13 novembre 1914;
- chiamato alle armi e giunto il 1° aprile 1915;
- trasferito alla terza categoria. Timbro ad inchiostro e firma dell'ufficiale di matricola.

Ma non vi sembra un po poco ? stiamo parlando di un Caduto in guerra. Nessun riferimento all'accaduto, nessuna indicazione, nessuna voce, niente, niente ed ancora niente. E' normale ? per non parlare poi della assoluta mancanza di riferimenti circa i reparti di appartenenza, le eventuali ricompense etc, etc. Si può ancora fare qualche cosa per sanare questa vergognosa dimenticanza ? per completezza di informazione, soggiungo che l'interessato è uno dei 100.000 tumulati a Redipuglia.

Io prendo per buono quello che ho trovato trascritto sul foglio di mio nonno. Non posso escludere, tuttavia, che un distratto scrivano abbia erroneamente indicato il termine Reggimento invece di Raggruppamento.

Sicuramente si, visto che mio nonno era nel 21° Reggimento - 800^ batteria.

Dovresti trovarli entrambi scrivendo al Ministero Difesa - Direzione Generale del Personale Militare- viale dell'Esercito Roma Cecchignola, specificando ovviamente grado e Forza Armata di appartenenza.

Giusto. Quel drappo tricolore, di guerra o da navigazione che sia, ha una storia meravigliosa che ci parla di battaglie, eroismi,sacrifici e Caduti. Ed è proprio questo il motivo per il quale un privato cittadino, per quanto corretto e per bene, non può essere unico custode e depositario di un cimelio dal così alto valore simbolico.

"Onori alla Bandiera".
Detto ciò, personalmente non posso che condividere quanto esposto da terzoverbano. Norme a parte, è fuor di dubbio che la giusta collocazione di un simile cimelio, debba essere il Sacrario delle Bandiere presso l'Altare della Patria.

Sono alla ricerca dei documenti riguardanti le Commissioni d'inchiesta volte ad accertare e giudicare il comportamento tenuto dai militari dell'Arma dei Carabinieri all'indomani dell'8 settembre 1943 ( c.d. discriminazione ai sensi della circolare 1151/V.A. del 10 settembre 1945 - e circolare 318 G.M. 1945). Premetto che da informazioni avute nelle vie brevi, l' Ufficio Storico dell'Arma conserva solo il carteggio ed i verbali riguardanti gli ufficiali. Dove posso bussare per cercare l'incartamento che riguarda un sottufficiale ?

Il libro in esame è interessantissimo e lo sto leggendo in questi giorni. Ripercorre casi e vicende dei nostri soldati dalla grande guerra alla 2^ g.m.. L'autore prende in esame storie tratte dagli archivi dei Tribunali Militari Speciali. Lo consiglio vivamente.

Perfetto. Grazie 1000 a tutti gli intervenuti.

non si pronuncia nessuno su questa benedetta fascia ?

Buongiorno,
avrei bisogno di qualche chiarimento circa il casco coloniale mod.1911.
Di color sabbia per la truppa con coccarda tricolore e fregio del corpo /arma di appartenenza. Per gli ufficiali il colore del casco è bianco. Nasce bianco oppure si tratta di un telino che ricopre quello color sabbia ?
La fascia azzurra che lo circonda, era di seta, di cotone etc. etc. ?? sapete per caso le misure ??
Grazie.

Il telino copri feluca è certamente esistito. E' stato usato durante la grande guerra. Ci sono delle immagini che ritraggono un reparto di CC RR a cavallo nel 15 - 18 dove di vede bene l'ufficiale in testa che veste l'uniforme grigioverde con la feluca ricoperta dal telino. E' anche vero, però, che ricoprire un copricapo di tale bellezza è veramente un peccato.

Un saluto a tutti. Ho già maturato questa esperienza, Le medaglie sono molto belle ma, purtroppo, non sono accompagnate da nessun diploma.