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CITAZIONE In base agli accordi "Lend and Lease", infatti, gli equipaggiamenti militari alleati ceduti all'Unione Sovietica e sopravvissuti intatti alle vicende belliche avrebbero dovuto essere restituiti agli Stati Uniti a fronte del pagamento dei relativi costi di rimborso. Sulla scorta di questo, mi chiedo che fine abbiano fatto le numerosissime Jeep Willys fornite all'alleato sovietico una volta concluso il conflitto. Ma, a parte questa "icona" della IIGM, è noto che più di qualche cosa sia sfuggito alle maglie di questi accordi. Ad esempio, si sa che molti velivoli forniti dagli USA rimasero in servizio in URSS dopo la fine della guerra e ricevettero anche un nome in codice Nato (ad es. il B-25 diventò "Bank" e il P-63 "Fred"). Si parla poi di avvistamenti di alcuni A-20 Havoc durante la guerra di Corea, in forza all'aviazione comunista. Come avete visto dal caso dello Spitfire sovietico, alcuni di questi velivoli sono stati ricostruiti dopo un crash, direi a occhio quasi da zero. Non mi è chiaro fin dove i "canoni" consentano di mantenere nella cellula parti del velivolo originale (ovviamente escludendo la struttura portante) e di aggiungerne di nuove. Ma ho sentito anche affermare (e questo lo prendo con le pinze) che è sufficiente che vengano preservate le targhette d'epoca applicate al motore e ad altre strutture del velivolo. Confesso che, pur da appassionato della materia, ignoravo questa cosa. Mi chiedo se c'è qualcuno che ne sa di più e che può spiegarmi. Grazie.
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