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avendo lavorato come GPG, era uso comune utillizzare il termine "colpo in canna" per definire la condizione dell'arma dopo lo scarrellamento, ovvero, dopo aver inserito il caricatore si scarrelava permettendo alla prima munizione di alloggiarsi nella camera di scoppio e indi si abbatteva il cane avendo così l'arma pronta a sparare con un minimo di sicurezza data dalla doppia azione. tale condizione, personalmente, la utilizzavo durante i piantonamenti anti rapina (oltre a qualche altro accorgimento magari sconosciuto ai più) e solo con la beretta 98 fs, dotata di cane e abbatticane, non la utilizzavo con la glock perchè, non avendo cane ma percussore lanciato lo trovavo eccessivo. va da sè che un discorso simile lo si può fare con una pistola semi-automatica e non certo con un revolver dato che tutte le munizioni sono alloggiate nella camera di scoppio. concordo con fiammaverde sulla stranezza della porta socchiusa a meno che non stessero parlando di una porta interna (quella della camera da letto) e non della porta d'ingresso. ghirgi, non ti stupire, ho visto neo-GPG arrivare in servizio con le munizioni inserite nel caricatore alla rovescia, l'innesco in avanti ed il proiettile dietro.
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