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Precedentemente ho scritto, facendo un pò di confusione, senza presentarmi, direttamente a Ghirghi, sulle notizie che avevo ripreso da un articolo di un giornale del cuneese sul bombardamento di Dogliani. Senza fare troppe considerazioni (anche se si poteva capire che non avevo "sposato" l'idea della rappresaglia tedesca). Comunque qualche altra considerazione mi sento di farla dopo aver letto la meil di Ghirghi del 29-12.
I fatti. Il 24 Luglio 1944 il distaccamento ISLAFRN preleva una donna che è processata con l’accusa di essere una spia. E’ ritenuta responsabile e condannata a morte. Il 31 Luglio si comunica che la sentenza è stata eseguita. Alle 16.45 dello stesso giorno un aereo attacca Dogliani. Considerazione: la "rappresaglia" è di una rapidità eccezionale, non credo che i partigiani abbiano usato telefoni o telegrafi per comunicare lla soppressione della signora. Alla domanda di Ghirghi se cambierebbero molto i fatti se l’aereo che ha portato l’attacco non fosse un Foche-Wulf 190-D9 o altro similare? Rispondo che si, cambierebbe molto perchè quello era l'unico aereo tedesco che poteva, come caratteristiche, portare quel tipo di carico bellico (gli alleati ne avevano diversi). Dobbiamo anche considerare che l'attacco aereo fu subito attribuito (come da rapporto del commissario prefettizio al Prefetto di Cuneo) a bombardamento aereo nemico, in quel momento i "nemici" erano gli alleati non i tedeschi. E questo rapporto esiste ed è stato pubblicato nell'articolo in questione. Le famose missive che sarebbero state inviate dal Tenente Guidi. Cosiderazione: non sono mai state prodotte, esistono? eppure erano una prova per l'incriminazione del Tenente Guidi; nessuno denuncia il Tenente Guidi al competente Tribunale come mandante di una rappresaglia efferata? e così il nostro Tenente riprende la carriera aereonautica arrivando fino al grado di Generale, possibile? no, incredibile. Riguardo alla attendibilità della Sig.ra Peirano non entro, posso solo vagliare criticamente le notizie e le fonti che ci sottopone. La signora pubblica nell'articolo oltre al documento della prefettura di Cuneo anche la fotografia del Ten. Guidi in divisa (Se a qualcuno interessa posso scanerizzarla e postarla). Nessun altro le aveva mai fatte vedere. Concludo col dire che, per quanto mi riguarda, sono propenso a credere nel solito bombardamento aereo terroristico degli alleati (esempi ne abbiamo anche troppi, vedi il famoso "Pippo") piuttosto che a una inverosimile "rappresaglia" tedesca. Ovviamente di fronte a prove inoppugnabili cambierei idea. Saluti Borio Ross |