|
A suo tempo mi ero scaricato qualche informazione riguardante il distintivo d'onore:
Ad un anno dall'entrata in guerra fu istituito un distintivo in metallo per i mutilati e il 16 febbraio 1917 con la circolare n. 134 del Giornale militare venne istituito per i feriti un distintivo consistente in un galloncino d'argento dello spessore di 5mm e della lunghezza di 5 cm, da applicarsi alla manica destra della giubba, a circa 15 cm dalla spalla e comunque sopra ogni altro distintivo di merito o di carica.
CIRCOLARE N°134 DEL 16/02/1917 SUL GIORNALE MILITARE UFFICIALE e CIRCOLARE N°182 DEL 12/03/1917 SUL GIORNALE MILITARE UFFICIALE
Distintivo per "Ferite di Guerra"
Il distintivo di ferito fu pubblicato tramite disposizione sul Giornale Militare Ufficiale (GMU)per ben due volte. La prima edizione con circolare n°134 del 16 Febbraio 1917. La seconda con circolare n°182 del 12 Marzo 1917 (neanche un mese dopo). Il motivo della seconda edizione era "restringere" il numero delle distribuzioni che venne menzionato con..."risulta che da parte di qualche autorità sia stata data troppo larga interpretazione alle prescrizioni contenute nella circolare n° 134 del c.a. e pertanto questo Ministero, riconosciuta l'opportunità di integrarle con più precise disposizioni, determinerà che la circolare stessa sia sostituita con la seguente, n°182 del giorno...". La circolare n° 134, prevedeva per la concessione a ufficiali, sottufficiali e truppa che: A - Una ferita che interessasse i tessuti e le ossa, con lesioni importanti e che fossero definite dall'Ispettorato di Sanità Militare lievi o gravi (rimanevano escluse le escoriazioni, contusioni e scalfiture varie). B - Lesioni ricevute nello svolgimento di vere e proprie operazioni di Guerra. Congelamenti dipendenti dal servizio prestato nel territorio delle operazioni..Infermità dipendenti dai nuovi mezzi d'offesa e di difesa usati dal nemico (gas asfissianti, lacrimogeni, liquidi infiammabili).Il giudizio della ferita era affidata al Comandante del Corpo su parere dell'Ufficiale medico. C - Ai militari già insigniti del distintivo da mutilato(Regio Decreto n°640 del 21/05/1916).
La seconda circolare chiarì alcuni punti. Scomparve la definizione "lesioni lievi". Fu inserito una novità che rientrava nella decisione del comandante del Corpo sentito il parere del dirigente del Servizio Sanitario, in quei casi in cui il militare stesso, per una durata non inferiore a giorni sessanta, fra degenza e convalescenza, sia stato impedito di tornare in servizio. Altra novità da tenere presente nella valutazione di dare una data al riconoscimento, era la destinazione di questo distintivo non solo ai feriti di questa guerra ma anche di quelle precedenti, con l'avvertenza che la concessione per le passate campagne di guerra fosse conferita...per quanto sia possibile, con modalità analoghe a quelle stabilite per i militari feriti nell'attuale guerra.
Ciao.
|