AFIS

Ok. Premessa l'autorizzazione dei moderatori, do il là ad una discussione sull'Afis partendo dal fregio in dotazione alle truppe coloniali di fanteria ed alla truppa nazionale in servizio nella ex colonia.
Il fregio va collegato all'ultima foto mandata da Radagast alla voce uniformi dell'esercito italiano
Andrea

Edited by 64adriano - 11/11/2014, 00:59

A Gebret. Il numero sta per 75° Rgt di Fanteria, che funse da deposito e fu tra le prime unità inviate in Somalia.
A Carpus65. Può essere. Non c'è traccia però nelle disposizioni commissariali delle carte AFIS, che i reparti portino l'interno del tondino di colore verde come disposto pre guerra. La bustina invece sembra una bustina repubblicana del dopo guerra. Per il resto non saprei. Non vorrei dire c.................
Andrea

No il n° 75 era portato dal solo 75° rgt di fanteria metropolitano. Non mi risulta che i reparti indigeni portassero il n° nel tondino.
Andrea

Belle foto! Anzi direi splendide! Il fatto che portino la bustina con le ghette era regolamentare, dopo un prima distribuzione del tarbusc. Per quanto riguarda il Tarbusc se sia o no un rimantaggio non saprei dire. Questo lo puoi capire solo tu con il "pezzo " in mano. Dalle foto e per giunta d una risoluzione così bassa non oso esprimermi. Gli altiglieri portano regolarmente il fregio da artigliere. Ho notato invece il "flash" del colore d'arma, cosa di cui si parla nelle relazionima non ufficiale. Bello! Invece una curiosità un solo altro tarbusc "autentico" nel senso che venne portato in Italia come ricordo da un ex ufficial eche aveva servito in Somalia durante il mandato, ho natato quella fascia con legato ilpezzettino di stoffa, anche in quel caso scozzese. Cos'è? Ne sai niente? E come mai quella fascia nera in alto? Un caso? Un simbolo? Tu cosa ipotizzi?
Andrea

Correzione. CHIEDO SCUSA!!!!!!!!!
l Tarbusc venne ripristinato nel 1950. Il 12 giugno con dispaccio n°1208/IC/II della Direzione Gen. Commissariato che stabiliva i fiocchi venne deciso che per quanto riguardava i fregi...."Sulla parte anteriore del tarbusc veniva applicato il fregio della specialità realizzato in lamierino d’ottone, identico a quello previsto dalla circolare del settembre 1949 per i reparti italiani di inquadramento ovvero la cornetta sovrapposta a due fucili incrociati con baionetta e sormontata dalla fiamma, recante il numero “75” al centro, per i battaglioni di fanteria e per la compagnia territoriale ed il fregio dell’artiglieria da campagna con il numero “ 14” al centro per la batteria somala." Mentre per quanto riguardava i "flash" o porta distintivi......Il 5 giugno 1952 i portadistintivi di tela kaki vennero soppressi in via provvisoria e sostituiti da altri identici ma del colore distintivo del battaglione .........La circolare stabiliva inoltre che il portadistintivo colorato doveva essere tuttavia indossato sia quando si portava la fascia sia quando non la si portava."
Mentre per le camice veniva stabilito che.....A partire dal 1 luglio 1952 ( FO n.VI 15.6.52) anche i militari somali, al pari di quelli nazionali, vennero autorizzati ad indossare camicie kaki con mezze maniche tagliate."
Chiedo ancora scusa per l'errore e mi auguro che queste note ti possano servire a mettere una data alle foto
Andrea