Mi pare di non aver mai scritto niente in questa stanza; non per mancanza di interesse, ma solo per mancanza di materiale che valesse la pena condividere.
Vorrei però presentare una piccola cosa, un microscopico rifugio antiaereo tedesco della seconda guerra mondiale, non molto significativo per storia e dimensioni, ma abbastanza interessante in quanto “integro”, nel senso che dal tempo di guerra nessuno c’è più andato, se non probabilmente qualche paesano, nell’immediato dopoguerra, per cercare materiali da recuperare: le porte in ferro (tratteggi rossi) sono infatti sparite, anche se ne rimangono i cardini.
Anche l’essenziale impianto elettrico presente (un filo e dei porta-lampadine) è stato smantellato.
Il sito si trova all’interno del parco di una villa nel Vicentino. Qui, tra il 1943 e il 1945, aveva sede il distaccamento di un non identificato Comando tedesco; si vede che avevano trovato la Villa di loro gusto, e vi si erano insediati.
Il rifugio si trova alla base di un alto muraglione di contenimento del terrapieno che sostiene un’ala della villa, ed è dotato di due accessi (A e E), un locale centrale di circa 2,5 x 10 metri (D), e una piccola latrina di poco più di 1 mq, con un buco per terra dove presumibilmente mettere un secchio in caso di… necessità.
Fortunatamente la villa non venne mai bombardata, per cui il ricovero non sarà mai stato usato, forse nemmeno mai completato; però ha ancora la sua pittura verde sulle pareti (foto C).
Ecco la pianta sommaria e alcune foto: