| | fregio btg alpino Uork Amba? | |
| |
 | | |
| Bird Dog |
| | CITAZIONE (Ghebret_ @ 31/12/2008, 15:15) Il cappello di Molla è molto bello, ma se, come dici, CITAZIONE (Bird Dog @ 31/12/2008, 15:10) si riferisce ad un periodo successivo (quando, appunto, era già transitato al XX coloniale): allora perchè non ha, come da regolamento, il numero "20"? E' quello che mi chiedo anche io, e che potrebbe avere spiegazione solo con la disponibilità del foglio matricolare, che ovviamente non ho (da lì si capirebbe se è un effettivo, se è un aggregato, se è un pollo con le ruote o altro...). Circa il disorso che hai fatto, e che condivido, non è sufficiente a testimoniare cosa fosse successo (esattamente come i regolamenti da me citati non servono a nulla, di per sè: sappiamo benissimo come stvano le cose allora...): quei 3000 fregi sono poi stati distribuiti? E se qualcuno li aveva ordinati, con che numero li aveva commissionati? A chi erano destinati? Erano lì per sbaglio (come le munizioni inviate in calibro differente da quello dei fucili in Grecia nel 1941)? Ci sono troppe domande senza risposte certe: Bisognerebbe spulciare i documenti dell'intendenza in archivio allo AUSSME (ci saranno?) per capire qualcosa di più. In assenza di queste precise risposte, l'unica fonte attendibile rimangono le foto: da quello che vedo non è che ci siano grandi quantità di questo tipo di documento per stilare una ipotesi plausibile. In tale attesa.... | | | |
| |
|
| |
| | CITAZIONE (Bird Dog @ 31/12/2008, 15:27) quei 3000 fregi sono poi stati distribuiti? E se qualcuno li aveva ordinati, con che numero li aveva commissionati? A chi erano destinati? dalle lettere si comprende che, essendo stati "a suo tempo richiesti", erano stati ordinati appositamente per il Uork Amba; con che numero però non si sa. E sulla effettiva distribuzione, la Divisione Granatieri di Savoia viene invitata a ritirare gli occorrenti solo dopo il marzo 1940. L'avrà fatto? mah. CITAZIONE (Bird Dog @ 31/12/2008, 15:27) Ci sono troppe domande senza risposte certe: Bisognerebbe spulciare i documenti dell'intendenza in archivio allo AUSSME (ci saranno?) per capire qualcosa di più. Probabilmente ci sono; la corrispondenza che ho citato viene da là (conosco il numero di faldone, se ti interessa). | | | |
| |
|
| Bird Dog |
| | Eh,
non c'è nessuno del Forum che abitando a Roma può andare a fare questa ricerca? Io ho qualche difficoltà e quando vado là ho generalmente altre cose da ricercare, posto che il tempo disponibile è sempre poco e che ti danno solo tre volumi per visita...
| | | |
| |
|
| |
| | Ecco, questo potrebbe essere un documento determinante (dalla circolare del M.A.I. N. 811265/2U del 26/12/1939): si specificano i fregi per tutte le truppe d'Africa, Libiche e Coloniali; la Divisione Granatieri di Savoia è trattata come segue, e se ne deduce - secondo me - che i due Battaglioni Bersaglieri e Alpini (ovvero l'Uork Amba) portavano il fregio con il tondino vuoto: 
Edited by Ghebret_ - 3/1/2009, 11:59 | | | |
| |
|
| |
| | ecco finalmente la foto di un reduce del Uork Amba in piena fase di "acchiappo"  ho visionato il cappello da molto vicino (il cappello, non quello che c'e' sotto!) la fascia in seta è stata rimessa da lui nel dopoguerra in sostituzione di quella originaria distrutta dal tempo. il cappello è originale e il fregio è quello distribuito a detta del proprietario al momento dell'arrivo al battaglione. se state attenti potete vedere sulla visiera dei rattoppi. sono stati fatti per turare buchi da scheggia di bomba a mano che ha gravemente ferito il nostro alpino durante un assalto a Cheren. I rattoppi sulla calotta sono invece per recuparare il taglio da piega.  | | | |
| |
|
| Bird Dog |
| | CITAZIONE (Ghebret_ @ 2/1/2009, 16:46) circolare del M.A.I. N. 811265/2U del 26/12/1939: si deduce - secondo me - che i due Battaglioni Bersaglieri e Alpini (ovvero l'Uork Amba) portavano il fregio con il tondino vuoto: Direi che è il classico documento che fa quadrare il cerchio. Sono assolutamnte in sintonia con te nel "sentenziare" la definizione del regolamento, che perlatro probabilmente non venne applicato a puntino, vuoi per la disponibilità di materiali, vuoi per altri motivi, come testimoniato perfettamente dalla bella foto di Paolo. Certo, bisognerebbe avere più foto d'epoca.... So che non c'entra molto, ma ho trovato questa fotografia sul volume Parma terra di penne nere (di Mauro Azzi, a cura della Sezione A.N.A. di Parma, Tipografie Riunite Donati, Parma, 2004) e ritrae gli alpini parmensi della X colonna salmerie dell'8° reggimento alpini. L'ho trovata interessante e piuttosto in tema con la discussione, e quindi l'ho postata. [IMG]  [/IMG] Un caro saluto, Renzo | | | |
| |
|
| |
| | molto bella la foto. il libro dovrei averlo... vado a cercarlo.... tra qualche giorno potrei essere in grado di scansire un album fotografico di un alpino del Uork amba nel 1938. magari esce qualcosa di utile.... che sapete invece di cosa portavano in testa e quale fregio soprattutto gli uomini della 5^ cp speciale del genio aggregata alla Pusteria? mi sono fatto l'idea che avessero fregio genio, casco colonialie o bustina e il cappello alpino solo a fine campagna, per meriti acquisiti... che ne pensate? avete informazioni? (sto andando OT? apriamo un altro topic? ho solo paura che su questo tema non vi sia "molta carne da mettere sul fuoco...")  | | | |
| |
|
| |
| | E' un peccato che questa bellissima e interessantissima discussione sia priva di tutti gli allegati, si può far qualcosa?
| | | |
| |
|
| 22 replies since 30/12/2008, 00:54 3293 views |
| |
| | |
Uniformi, Copricapi, Equipaggiamenti
