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| Certo che si. Una delle più razionali ed utili decisioni prese nel dopoguerra fu quella di dotare i membri delle Forze Armate di uniformi estive leggere. Tutti i componenti di ogni grado di Carabinieri,Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, Guardia di Finanza,Corpo Forestale,Corpo degli Agenti di Custodia ricevettero delle uniformi estive complete di giubba lunga e pantaloni. Queste uniformi erano in tela di cotone,cachi per i Carabinieri,grigio-verde o grigio cenerino per tutti gli altri. La giubba era monopetto quattro bottoni, con revers a dente,quattro tasche applicate con doppia piega centrale (meno per la Finanza che aveva tasche inferiori a soffietto per tutti i gradi) e cinturino in vita con due fibbiette a due luci. Le Guardie di PS avevano controspalline mobili e filettate di cremisi,tutti gli altri controspalline semifisse. Nel 1956 I Carabinieri ricevettero una nuova uniforme ordinaria estiva in fresco di lana cachi,mentre le guardie di PS una nuova ordinaria "spezzata" con giubba bianca di tela e pantaloni celeste-azzurro,sempre di tela,con filettature cremisi. Le vecchie divise estive di cotone continuarono ad essere usate come uniformi di servizio e da campagna. Nel 1965 la PS tornò al grigio-verde estivo,questa volta in fresco di lana,mentre i Carabinieri adottarono l'anno seguente un nuovo tipo di tessuto cachi per l'estate,misto lana/cotone. Alla fine degli anni 60,anche gli altri corpi di Pubblica Sicurezza (Forestale,ecc) ebbero in dotazione la divisa estiva in fresco lana anzichè in cotone. Circa gli ufficiali,dal 1950 le loro uniformi estive furono tutte in fresco di lana,e oltre che per il tessuto si differenziavano da graduati e truppa (tranne,come già detto nel caso della Guardia di Finanza) anche per le tasche inferiori a soffietto anzichè applicate.
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