CITAZIONE (exord59 @ 6/10/2009, 13:37)
....... Vi posso raccontare alcuni fatti così come mi sono stati riportati da parenti che hanno vissuto gli avvenimenti .....
Questo si chiama parlar chiaro. Non conosco i fatti che tu racconti, ma non mi sorprendono affatto! E' vero e lo continuo a ripetere, cazz... ne sono state fatte da ambo le parti. Non le giustifico, ma vorrei che chi ne parla si immedesimasse nal clima del momento. La vita non valeva più nulla, ci odiavamo, ci disprezzavavo, ci sparavamo contro come se ditribuissimo dei confetti da sposa! Ma perchè? Ci dovrà pur essere stato un motivo, una ragione per iniziare tutto ciò.
Ricordo che dopo il fatidico 25 luglio 1943 e fino all'8 settembre non trovavi neppure un fascista se lo pagavi a peso d'oro. Tutti spariti, tutto finito e non per causa dei partigiani che ancora non esistevano. E nemmeno per paura di ritorsioni che, nei casi siano veramente avvenute, si è trattato di qualche ceffone o la bevuta di qualche dose di olio di ricino in restituzione di qualche purga subita in passato.
Dopo l'8 settembre appaiono i primi partigiani, con la chiara ed unica intenzione di combattere i tedeschi, movimento spontaneo di popolo che ancora nemmeno si sognava gli aiuti alleati. Ricompaiono anche, sotto la benigna ala nazista, i nuovi fuscisti, risorti dalla cenere come l'araba fenice.
I primi scontri furono soltanto contro i tedeschi, perchè i fascisti rimanevano rinchiusi nelle loro ben calde e confortevoli sedi. Dopo la GNR, si formarono le BN e una miriade di formazioni armate. Giunsero anche le divisioni addestrate in Germania che sostituirono i reparti d'occupazione tedeschi, e iniziò lo scontro fratricida, la guerra civile. Nessun altro commento da parte mia!.
Tornando all'argomento iniziale, io non ho mai sostenuto che dalla nostra parte ci fossero soltanto degli angioletti timorati di Dio, come non ho mai sostenuto che "Cimitero" fosse uno stinco di santo, probabilmente sarà anche vero il contrario. Ma vogliamo mettere sulla bilancia tutto quello che i nazifascisti, boia d'albenga in testa, hanno fatto alla sua famiglia? Pensate proprio sia possibile che uno come lui e nella sua situazione potesse tanto facilmente controllarsi.
Per concludere, certamente non approvo le violenze e le vendette personali effettuate da singoli elementi, ma ancor più non approvo e non tollero la violenza e la persecuzione quando questa è metodo abituale reparti militari che vantano la loro ufficialità.