Fucile Beretta Vetterli "brevetto 1934" cal22

Dopo tanto tempo che lo cercavo, ne ho finalmente trovato uno.
Le foto, con una descrizione sommaria ed in un italiano discutibile, sono qui:
http://www.museoexordinanza.eu/schede/brevetto34.htm
Riguardo al Vetterli modificato in calibro .22lr e marcato "brevetto 1914", ne ho visto uno soltanto che era stato presumibilmente realizzato per partecipare ai trials per il "fucile addestratore" nel 1914.
La Beretta nel Brevetto 34 ha preferito usare una canna in .22 e modificare l'otturatore per adattarlo alla percussione anulare.
Nel fucile del 1914 (del quale ho solo le foto) l'otturatore ed il percussore erano rimasti quelli originali, mentre la canna era stata ritubata inserendo una canna in .22 in posizione eccentrica.
Praticamente guardando dalla volata il foro della canna è spostato in alto. In questo modo la percussione avveniva sul rim della cartuccia .22.
Secondo alcune voci che sento, i fucili "brevetto 34" realizzati nel primo periodo erano dotati di scatola caricatore Vitali, mentre successivamente il caricatore venne eliminato.
Potete indicare, per cortesia, se i fucili che avete visto sono dotati di caricatore e di che anno sono?
Ho visto dei 1934 con il caricatore, 1937, 1941 e 1942 senza.
Se poi qualcuno avesse qualche scansione della documentazione d'epoca.... ringrazierei sin da ora! :-)

Ci sono stati molti Vetterli trasformati in fucili da caccia.
Mi pare improbabile che siano stati trasformati per il tiro al piccione, che è una specialità che richiede dei validi sovrapposti.
Ma tanti Vetterli sono stati trasformati in fuciletti di piccolo calibro adatti per la selvaggina minuta.
Mi raccontava un amico, guardia venatoria, che di tanto in tanto trova un Vetterli usato ancora oggi nel capanno, dove l'otturatore girevole scorrevole consente di caricare il fucile con facilità.
Sono stati molti i fucili militari trasformati in calibri a palla spezzata per uso venatorio, e secondo me l'esempio più eclatante è il Geha tedesco, conversione industriale in calibro 12ga e 16ga del Mauser K98K tedesco.

Se ti interessa approfondire l'argomento dei fucili militari trasformati per uso venatorio con munizionamento spezzato, mi è capitato per le mani un libro che si intitola "cent'anni di caccia nella provincia di Pesaro e Urbino" dove in un capitolo vengono presi in esame proprio le trasformazioni di questi fucili.
E se in alcuni casi si tratta di trasformazioni fatte da bravi armieri, molto spesso siamo invece di fronte a lavori giustificati solo dalla fame e dalla necessità di portare a casa qualcosa da mangiare.
In molti casi l'utilizzo di un calibro "grande" non consentiva l'utilizzo dell'estrattore originale dell'arma, con il risultato che il bossolo spento veniva estratto infilando la bacchetta dalla volata!