Gusci di bombe a mano ...., e Legge Italiana. Sarebbe ora di mettere le cose in chiaro...

Alcune sentenze e considerazioni in rete, finite con assoluzione e restituzione degli oggetti sequestrati

www.earmi.it/diritto/giurisprudenza/gusci.htm

www.earmi.it/diritto/giurisprudenza/ananas.htm

www.tiropratico.com/normativa/ARCHIVIO/simulacri.html

www.tiropratico.com/normativa/ARCHI...%20bellici.html

Edited by muttley72 - 8/1/2019, 14:26

-Il guscio inerte di una "bomba a mano" cioè svuotato e privo dell'esplosivo e privo ANCHE di tutta la "catena di accensione" (cioè dell'accenditore o pezzo simile) dovrebbe essere cosa liberamente detenibile in quanto NON è una "parte essenziale" di arma, visto che chi ha esplosivo e detonatore non necessita certo del guscio (vuoto) per creare un ordigno ugualmente micidiale (o più micidiale).
Come evidenziato dal giudice E. Mori anche i gusci pre-frammentati (tipo "ananas" USA della 2 GM o "SIPE" italiana della 1 GM) non sono certo più efficaci di gusci improvvisati o riempiti di pallini che fungono da schegge, anche perché la "frammentazione prestabilita" in quel bombe "antiquate" poi non avveniva di fatto come desiderato.
Certamente i gusci sono (furono) "parte di arma" come lo è un sedile o un faro o una sezione di cingolo di carro armato, ma NON "essenziale", come Invece lo sono ad es. il cannone o la mitragliatrice.
-Per i bossoli di armi che non contengano più polvere (che paradossalmente chi avesse una licenza di armi valida e ne avesse denunziato un certo quantitativo potrebbe detenere leglamante), siano ispezionabili e non abbiamo la spoletta funzionante (e l'innesco sul fondello preferibilmente "battuto")...ci sono sentenze e circolari ministeriali che li ritengono detenibili e raccoglibili in quanto "res nullius" (se abbandonati). Alcuni appartengono inoltre ad armi il cui calibro o tipologia non è più in uso e quindi non si troverebbe nemmeno più l'arma (es. cannone o cannoncino) che li spari, se non forse in qualche museo.
-C'è poi l'osservazione banale delle "Fiere di Militaria" tipo quella di Roma o Milano (frequentati dalle FF.OO. che vi fanno tappa fissa e nei quali hanno i loro spazi espositivi dedicati) che vendono (da qualche decennio) palesemente questi pezzi, senza che nessuno abbia MAI subito contestazioni e dei Musei (veri e propri, improvvisati o meno in sedi Comunali, ma anche nei rifugi-bar aperti al pubblico sulle montagne) che espongono da decenni i pezzi rivenuti sulle montagne della Grande Guerra, compresi i gusci in parola. Per non parlare della "Trech art" che utilizza tali gusci per creare lampadari, fermacarte, accendini, lampade, ecc
-Ci sono naturalmente casi di (sacrosanta) denuncia penale per chi le bombe a mano le deteneva cariche (incauti ritrovatori col metal d.) o con la "catena di attivazione" integra e attiva o chi tentava di vendere tali arnesi attivi oppure scavava e rinveniva tali oggetti nel terreno (arma carica) e anziché avvisare le FFOO li asportava per tentare di disattivarli...naturalmente è tutto reato
-Chi venisse denunciato anche ingiustamente dovrà comunque pagarsi l'avvocato e forse anche un perito (se il giudice non si accontenta di perizie già fatte in passato sugli stessi gusci) e magari spendere per un bossolo usato come porta ombrelli o per un fermacarte da tavolo, Tra l'altro (trattandosi di "parti" di armi da guerra) la pena che si rischia è più pesante rispetto a chi detenesse per es. armi da fuoco o pistole moderne
N.B. Su alcuni siti si consiglia di "violentare" i gusci in modo che non siano ricaricabili o siano considerati "da scuola" ...ecco ragionamento: se io sego una sezione di guscio, non mi verrà contestato che il guscio si può utilizzare ...ma allora chi mi dice che io non possa risaldare la sezione "alla bisogna"?
In realtà Il guscio non ha un effetto peggiore di un contrappeso metallico di un orologio a pendolo scavato e riempito di esplosivo o di una pigna di metallo cava (di quelle che ornavano le spalliere dei letti).
-Cosa avverrebbe a chi fabbricasse un guscio simile ma non originale? NON verrebbe accusato di detenzione di parte di arma solo per il fatto che il manufatto è grezzo e non originale? E cosa accadrebbe a chi detiene quelle granate (inertizzate) della 1 Gm fatte semplicemente con una sezione di tubo? Dunque è vietato detenere sezione di tubi metallici?
Nella pratica Il guscio è (dovrebbe essere) solo un contenitore vuoto sostituibile con molte altre cose facilmente provabili nella vita di tutti i giorni, ma è anche una testimonianza storica.
-Leggetevi per nei link che ho postato la "perizia di parte" (quella fatta per il PM) fatta da un "esperto" di armi (e tale certificato c/o il tribunale), cosi tanto per farvi una idea di cosa può accadere nelle aule dei tribunali

Edited by muttley72 - 8/1/2019, 17:07

www.ebay.it/itm/ww2-regio-esercito...GADS:rk:11:pf:0
Qui si vende in rete sul not sito una SRCM in cui il guscio è stato volutamente sostituito da una copia perfetta di legno verniciato di rosso, peccato che abbia tutta la sua "cuffia" in metallo originale e "la sicurezza": in tal caso ci si preoccupa solo del guscio partendo dal presupposto che "il maligno" stia SOLO nel guscio (che qui non è pesante ma è solo lamierino), mentre (legislativamente parlando) a seguire la tesi "dell'Inquisizione" anche la cuffia e la sicura sono "parti originali dell'arma" e dunque sarebbero vietate anch'esse e si potrebbe venire denunciati ugualmente...volendo seguire tale "scuola di pensiero" occorreva fare anche quelli in plastica ....per stare tranquilli

Edited by muttley72 - 8/1/2019, 17:12

https://www.liberoquotidiano.it/news/crona...-arrestato.html
www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/b...ato-391218.html
qui immaginiamo che l'arrestato (che aveva messo una inserzione di vendita per una SRCM) vendesse una "bomba a mano" carica e funzionante...
altrimenti NON si spiegherebbe il fatto che esistano negozi specializzati in Militaria che le vendono liberamente su internet
www.ilanzi.it/buffetteria.htm

Armi da guerra

Sono le armi di ogni specie che, per la loro spiccata potenzialità di offesa, sono o possono essere destinate al moderno armamento delle truppe nazionali o estere per l’impiego bellico (art. 1 legge 110/75).

Per classificare un’arma tra quelle "da guerra", occorre quindi far riferimento a due parametri indicatori:

1) alla spiccata potenzialità di offesa;
2) alla attuale o possibile destinazione al moderno armamento delle truppe per impiego bellico.
In base a questi indicatori, possono rientrare tra le "armi da guerra" solo quelle da sparo: le armi bianche non possiedono infatti la potenzialità per essere impiegate in guerra come moderno armamento delle truppe. Ma sono comunque "armi bianche".
Sono inoltre "armi da guerra":
-le bombe di qualsiasi tipo o parte di esse;
-gli aggressivi chimici (cioè i gas asfissianti, tossici, nervini che operano la paralisi dei centri nervosi, i gas lacrimogeni usati in ordine pubblico);
-i congegni bellici micidiali di qualunque natura (ad esempio le mine e congegni analoghi);
-bottiglie o involucri esplosivi od incendiari (tra cui le bottiglie molotov).
E ' dalla interpretazione di questa legge che nasce il problema.
E dal non voler applicare il concetto di "parte ...essenziale"
Se guardate sopra...anche una bottiglia di vino in vetro (vuota) potrebbe essere "parte di arma da guerra" ...infatti se riempita di benzina o altra sostanza idonea allo scopo e dotata di opportuno innesco diventa una "molotov" che è considerata "arma da guerra" ("bottiglie o involucri esplosivi od incendiari" ...tra cui le bottiglie "molotov"). Il calcio in legno o il grilletto di un mitra "a raffica" o anche le singole viti o rivetti di una mitragliatrice sono (seguendo questa interpretazione acritica e che non distingue tra parti "essenziali" e "non essenziali") "parti di arma da guerra" come lo sarebbe un "guscio vuoto di bomba"...come la bottiglia di vetro

Per le bombe a mano della 1 Gm (o più vecchie) si potrebbe in più sostenere che esse non siano più nemmeno più "adatte al moderno armamento" di un esercito attuale

Edited by muttley72 - 9/1/2019, 09:48