polvere per ricarica 6,5 carcano, .... accorgimenti e dritte

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Lumeone
view post Posted on 4/12/2009, 18:23




appena riesco a fare una foto decente... :)
 
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Lumeone
view post Posted on 10/12/2009, 16:45




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la mia capacità come fotografo è ridicola..
 
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-Milite Ignoto-
view post Posted on 10/12/2009, 17:50




CITAZIONE
la mia capacità come fotografo è ridicola

Ahahahaha, meglio così che un poster gigantesco...... :lol:

Pare proprio che è venuto fuori un bel lavoretto...... ;)
 
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view post Posted on 10/12/2009, 19:00


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probabilmente solo un occhio veramente esperto riconoscerebbe tutte le traversie che ha avuto!
 
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view post Posted on 16/12/2009, 08:27
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Salve, prima di intervenire mi presento onde evitare che si dica che sono un “vastaso” (maleducato in siciliano). Sono un maresciallo della Benemerita con la passione delle armi sopratutto di quelle che in qualsiasi modo hanno contribuito a fare la storia dell'Italia...e quindi del 91. Ne possiedo tre. Sono, quasi per conseguenza, appassionato di ricarica. Ed a questo proposito, precisando che sono anni ed anni ed anni che ricarico cartucce da arma corta e lunga, vi vorrei mettere a parte di una mia recentissima "scoperta". Avendo voglia di sparare con uno dei 91 ed avendo ormai terminato le "scorte" di munizioni originali post belliche, mi son dato alla ricarica. Ho letto tutto il leggibile che c'è in giro e poi...ho usato la SIPE. Si, proprio la SIPE, quella tanto bistrattata polveraccia italiana che si può trovare anche dal farmacista. Per la precisione: Bossoli Prviri Partizan nuovi, innesco Winchester Large Rifle Magnum, SIPE 6,6 gr., palla in lega della North West da 156 gr trafilata a .266, riempitivo con un pò di cotone pressato sulla polvere. Risultato...botta contenuta, rilevamento appena percettibile, precisione buona per l'arma e la palla sottocalibrata utilizzata, ma sopratutto nessun disastro. Velocità cronografate tra i 320 ed i 340 m/s su 12 colpi esplosi. I bossoli di risulta sono come nuovi senza alcun segno di stress. Gli inneschi sono appiattiti ma non craterizzati. Preciso che ho utilizzato un 91/38 con rigatura a 4 principi e passo costante. Non contento sono salito con la dose di polvere sino a 7,0 gr. lasciando invariati gli altri componenti ed anche questa volta senza alcun problema o segni di sovrapressione. In precedenza, con ricariche fatte con la VV N140 e la WW760, ma sopratutto con la N140, ho avvertito sulla fronte in alcune circostanze il soffio di gas caldi fuoriusciti dal foro di scarico dell'otturatore, tuttavia senza altre conseguenze se non un pesante annerimento del colletto del bossolo. Per fortuna aggiungo io.
Questa è la mia sperimentazione. Prendetela come volete. E' bene dire che la carica utilizzata è più che confacente allo scopo per cui è stata creata, ovvero divertirsi al poligono senza stressare inutilmente un pezzo di storia...anche personale in quanto mio padre ha avuto quest'arma sulle dune di Tobruk durante la Seconda Guerra Mondiale.
Ciao a tutti da Iwottopq
 
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Lumeone
view post Posted on 16/12/2009, 08:48




Ho letto con attenzione, un po' di sorpresa e qualche perplessità le tue esperienze con la SIPE (che non ho mai usato, e quindi non conosco assolutamente) e polveri precedentemente utilizzate.
Vorrei sapere se puoi illustrare i parametri di ricarica che utilizzavi con la 140 e la 760 (dose di ricarica e tipo di palla, peso e calibro effettivo), eventuali velocità alla bocca, se cronografate, prima di esporti la fonte della mia perplessità.

ciao e grazie per la risposta che vorrai darmi

Gianni
 
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view post Posted on 16/12/2009, 10:30
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Buongiorno Lumeone. Avevo già predisposto una risposta ma al momento di inviatrla mi è scomparso tutto quindi non credo che sia partita. Ora credo di aver capito il mistero e tento di nuovo con la speranza che questa volta vada a buon fine. Ho utilizzato sempre gli stessi componenti per la ricarica, tranne la polvere che è l'unica variabile che è cambiata. Con la N 140 sono partito con 28.0 gr e su 12 cartucce esplose 4 mi hanno restituito il soffio di gas di cui accennavo. Non sono state cronografate in quanto il cronografo è andato il tilt dopo la prova della SIPE. Ho continuato con altre dodici cartucce caricate con 29,0 gr della stessa polvere con lo stesso risultato. Il rilevamento ed il rinculo in entrambi i casi sono avvertibili, ma non a livello di quelli delle cartucce militari. Per la WW 760 sono partito con 29,0 gr poi arrivati a 30,0 gr (ricordo lasciando invariati gli altri componenti) con lo stesso risultato anche per qunato riguarda rinculo e rilevamento. Ho ipotizzato che il soffio dei gas suia stato generato dalla mancata completa espansione del colletto del bossolo che quindi non ha aderito alle pareti della camera di scoppio lasciando trafilare i gas (rammento che le palle in lega hanno un diamentro di .266 contro un diametro delle palle originali di .268 quindi sono sottocalibrate). In ogni caso preciso ancora una volta che la ricarica con la SIPE è stata predisposta per un tranquillo uso in poligono e con il preciso intento di non stressare un'arma che, nel mio caso, risale al 1940. Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento ma ti premetto che venerdi prossimo proverò delle cariche che arriveranno a 7,6 gr sempre di SIPE.
Ciao a presto.
Iwottopq (Nino)
 
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view post Posted on 16/12/2009, 15:36
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Leggo con una certa apprensione questo tipo di esperimenti con le polveri.
Pur non mettendo in dubbio l'abilità e l'esperienza di iwottopq, ricordo che le polveri normalmente usate per i calibri da caccia, hanno caratterisiche di progressività ben diverse da quelle adatte per le armi a canna rigata, fino ad arrivare a pressioni improvvisamente capaci di distruggere il più robusto dei fucili militari.
Negli anni '60 facemmo varie prove per testare la resistenza dei Mauser 98, allora facilmente e economicamente reperibili, e ricordo che, dopo aver sparato doppie palle, bacchette di pulizia, stracci messi a forza e altre diavolerie senza risultati apprezzabili, ottenemmo quello che volevamo, e cioè l'esplosione dell'arma (a debita distanza) sostituendo la polvere originale o proprio con la SIPE o forse con la Super Balistite.
Precedentemente avevamo provato la ricarica del cal.222 Remington sempre con queste polveri partendo da cariche deboli aumentate di pochi centigrammi per volta.
Dopo una serie di "piff" assolutamente debolissimi l'ultimo piccolo aumento causò lo sfondellamento del bossolo, la saldatura ad ottone dell'otturatore della Krico e l'entrato di un piccolo frammento dello stesso metallo nel mio collo (che suppongo di conservare ancora).
Al contrario le due polveri si dimostrarono eccellenti per la ricarica del .38 e del .44 Special (revolver).
Ti raccomando di non continuare in simili esperimenti soprattutto con armi progettualmente non sicurissime e dall'età e dai materiali alquanto datati.

Edited by -voloavela- - 16/12/2009, 17:13
 
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view post Posted on 16/12/2009, 16:53


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Sicuramente la notevole resistenza del carcano si presta a simili esperimenti, se come dice emary per farlo saltare ha dovuto usare del C4! ma mi chiedo, i frammenti di bossolo vengono espulsi per un headspace troppo ampio?
 
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view post Posted on 16/12/2009, 17:12
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No rosso1, nessuna arma, per quanto robusta, si presta a simili "esperimenti"
Le polveri da caccia sono progettate per una resistenza quasi nulla all'avanzamento nella canna e sono pericolosissime nelle armi lunghe a canna rigata.
La ricarica di munizioni ed i tentativi empirici sono assolutamente incompatibili e preludono a rischi gravi per l'incolumità propria ed altrui.
Vi invito a documentarvi seriamente prima di affrontare qualsiasi ricarica.
La ricarica delle munizioni è attività che va eseguita solamente nell'assoluto rispetto delle indicazioni ufficiali dei fabbricanti sia per il tipo di polvere che per le dosi.
 
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view post Posted on 16/12/2009, 17:41


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naturalmente tutto questo è sacrosanto, pensa che non ho ancora sparato col mio proprio x dei dubbi che non mi sono ancora chiarito!
 
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view post Posted on 16/12/2009, 17:49
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Concordo con Volo....
Ciao Fabrizio
 
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view post Posted on 16/12/2009, 18:00
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Salve a tutti, mi permetto di rispondere ancora una volta perchè non vorrei essere stato frainteso e scambiato per un incosciente che si è dato alla pratica di riiti più o meno satanici per poter fare il botto con il 91. Le ricariche che ho approntato, lo ripeto ancora, sono state pensate e sopratutto meditate attentamente per l'uso esclusivo in un 91/38 con rigatura a passo COSTANTE in poligono e con in mente proprio l'età dell'arma ed aggiungo, dopo una attentissima ispezione dell'arma al fine di scoprire, sin dove possibile, eventuali difetti. Ho utilizzato volutamente dosi basse e palle sottocalibrate per lasciarmi una sorta di scappatoia in caso di malaugurati esiti. Il fatto poi che abbia utilizzato una polvere nata effettivamente per il caricamento di cartucce da caccia a piombo spezzato dice poco se si considera che vi sono tantissimi esempi di polveri nate per la caccia ed utlizzate, anzi adottate, per la ricarica di munizioni per arma rigata, sia lunga che corta (v.si le varie REX di vario colore, la JK6, la GM3, la Prima Veloce, le stesse Winchester 450 e 540 sono nate come pollveri da caccia e adottate con buonissimi risultati per la ricarica delle munizioni per armi rigare, corte per la precisione).
In ogni chiunque si avvicina, o è già addentro, alle tecniche di ricarica, deve, ripeto DEVE, farlo con immensa umiltà ed attenzione. Cosa che effettivamente, ed in coscienza, ritengo di aver fatto e solo dopo aver personalmente sperimentato quanto decscritto mi sono deciso a farlo conoscere ad altri. In ogni caso Vi chiedo perdono se questo vi ha causato apprensione.
Un ultimo commento...forse Dave Emary consiglia la Winchester 760 perche... non conosce la SIPE :D
Resto a disposizione di tutti Voi.
Iwottopq (Nino)
 
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Lumeone
icon11  view post Posted on 16/12/2009, 18:07




intanto quoto senza riserve i commenti di voloavela
Infatti le mie perplessità riguardano sia l'utilizzo della SIPE, che delle palle cast, e relativamente al precedente post, dove iwottopq parla di soffio avvertito nello sparare con la W760.
Andiamo per ordine: l'utilizzo di polveri vivacissime, quali quelle da caccia o talune per pistola, nelle canne lunghe rigate sono sempre da considerarsi un azzardo. Io ho usato sperimentalmente la polvere più progressiva per pistole (adatta ai .44 e ai .357) solo con grandissima prudenza, nel tentativo (riuscito) di creare una cartuccia subsonica in .308 da sparare con un Galil, al quale svitando lo spegnifiamma si può riavvitare qualcos'altro. Ho da qualche parte la "ricetta", che comunque utilizzai in un'arma robustissima, a recupero di gas con corsa lunga dell'otturatore, sparando una decina di colpi con una palla da 220 grani, e cronografando le velocità ottenute. I bossoli di risulta non mostravano sovrappressioni, e comunque il Galil non riusciva a sparare in auto, se non dopo un certo ulteriore lavoro sulla testa dell'astina di recupero gas.

Adesso veniamo al perchè del funzionamento delle cartucce allestite con SIPE e palle cast sottocalibrate. Innanzitutto il buon iwottopq carica 6.6 / 7 grani (che si scrive grs e non gr.). L'utilizzo di palla sottocalibrata, ancorchè in lega, che tende a "legare" nella rigatura di un fucile, assieme ad un riempimento del bossolo semivuoto con del cotone, che ha almeno uniformato l'accensione della minicarichetta, probabilmente lo ha per ora messo al sicuro da disgrazie. E' pacifico che il rinculo sia impercettebile, perchè praticamente è come se sparassi una cartuccia 9x21, e neanche tanto esasperata, con un fucile!
E' altrettanto pacifico che quando la rigatura sarà in parte intasata dal piombo/antimonio, un batuffolo di cotone non avrà compresso uniformemente la polvere, o salirai leggermente con la dose, un periodo di degenza nel reparto di maxillofacciale è assicurato...

Per quanto riguarda invece la ricarica con la 140 e soprattutto con la 760 non mi stancherò mai di ripetere che le polveri medio/progressive e progressive non vanno troppo d'accordo con il 6.5 Carcano. Immaginando che usassi una palla da 160 grs le dosi di cui hai riferito erano pericolosamente basse. Bisogna ricordare che, per assurdo, è meglio sbagliare con carica insufficente sulle polveri vivaci e con carica eccessiva nelle progressive. Nel tuo caso i 29 grani non solo non riempivano il bossolo, ma sparando (come è ovvio) in orizzontale, se la carica non è intasata con l'artifizio del cotone, si può avere una accensione troppo progressiva, o addirittura in due fasi, con effetti devastanti.
Sono ragionevolmente certo che il "soffio caldo", essendo rimasto integro il bossolo e l'innesco, sia dovuto proprio ad una combustione anomala della polvere che (fortunatamente!!!) è riuscita a spingere fuori la palla, ma in minima parte ha sfogato dai bordi del colletto del bossolo, annerendolo come tu stesso riferisci.

Concludo: in questo post mi sono permesso di suggerire una ricarica per il 6.5 che ho sperimentato fra decine, e che quindi ho adottato come definitiva. Non ho certo la presunzione di dire che sia la migliore, e l'unica giusta, ma la raccomando caldamente alla luce di qualche centinaia (forse migliaia) di schioppettate tirate con i miei '91

ciao, e riguardati :rolleyes:

Gianni
 
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view post Posted on 16/12/2009, 18:25
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Bene, attendevo la risposta di Lumeone per conoscere i motivi delle sue perplessità.
Vengo e mi spego (come diceva un mio appuntato).
L'utilizzo di palle in lega non lo vedrei come un male in quanto ritendo (e non lo ritengo solo io) sono più "scivolose" sulla rigatura di quelle blindate e quindi richiedono meno forza per essere avviate.
E poi per curiosità...le palle che descrivi di calibro 6,5 esatto in effetti quanto erano 6,5. Mi spiego nel mio peregrinare per trovare palle adatte ho trovato una miriade di diametri (da .264 a .270 tutte spacciate per ottime per il Carcano).
La rigatura della tua arma è costante o progressiva?
Le polveri che menzioni non le conosco ma le dosi da me utilizzate della VV N 140 e della WW 760 (grazie per la correzione circa i grs) arrivava, se non ricorfdo male, appena sotto il raccordo corpobossolo-spalla e quindi non aveva senso mentere un riempitivo.
Comunque, come già o detto, sono lieto di apprendere cose nuove che vanno ad ampliare le mie conoscenze.
Grazie
Iwottopq
 
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143 replies since 1/10/2009, 17:06   20264 views
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