CITAZIONE (mirco.s @ 28/12/2009, 13:03)
A Fiume, checchè se ne dica, (specialmente per gli arditi) vigeva l'anarchia, per la "guardia" poi....erano stati scelti trà i più giovani,audaci,e scanzonati,il discorso sarebbe lunghissimo.
Restando alla "Disperata" compagnia della guardia personale di d'A. (quando erano uniformati) l'aspetto era questo....i gradi erano quelli del R.E. senza eccezioni, la giubba da ardito aperta con la camicia sbottonata, i nastrini sul bavero oppure in posizione regolamentare (a volte come in questo caso solo i fiumani)
senza offesa mirco ma credo tu abbia un pò di confusione riguardo a quella che fu l'impresa di Fiume...innanzitutto il futurismo NON nacque durante gli anni di <Fiume ma ben prima ma passi; a Fiume NON vigeva l'anarchia (MA DOVE LO HAI LETTO SCUSA??...vorrei che citassi le tue fonti perchè non mi risulta affatto che a fiume vigesse l'anarchia specie per gli arditi da te citati..semmai una maggiore libertà sotto l'aspetto della disciplina ma MAI anarchia; arditi della guardia scelti tra i più giovani, scanzonati?? NON MI RISULTA,puoi dirmi in quale opera risulta tale affermazione? hai mai dato un'occhiata a qualche foto di arditi della guardia??)
cosa intendi che "i gradi erano quelli del R.E. senza eccezioni"???...perchè ci sono anche dei gradi R.E. che costituiscono eccezione? e se si quali?
Sul futurismo ho già chiarito, rettificando....per quanto riguarda gli arditi a Fiume....Beh..ho detto "quando non erano uniformati" in particolare la "guardia" fu scelta da Keller, in circostanze....non proprio "militari" forse sei tu, caro amico ad avere le idee confuse sul "fiumanesimo" su d'Annunzio e su che cosa è stata l'impresa.
I fiumani, furono forgiati dallo spirito del poeta-soldato, plasmati da uomini a d'Annunzio vicini, anche e soprattutto idealmente.
Per quanto riguarda la bibliografia....ne ho a bizzeffe, dallo S.M.E. in poi compreso l'ultimo volume uscito, (che ho citato)
Certo, l'anarchia alla guascona, "....ogni uomo quì sembrava indossare una divisa disegnata espressamente per lui..." la propendenza all'individualismo era considerata "creatività" il "vivere sopra le righe" audacia.
Questo e molto altro fu il fascino di Fiume.
I gradi....quelli erano "sacri" nessuno se li combinava a proprio piacere, nonostante sottolineo ampie libertà individuali.
per quanto riguarda la giubba da te postata ho alcune perplessità che riguardano innanzitutto il taglio delle tasche superiori, la cordellina specifica per la guardia e il distintivo "D?ANNUNZIO" presente sulle controspalline...puoi postare ulteriori immagini??? sarebbe utile inoltre che postassi il restro della stella di fiume per valutarne l'originalità (o meglio che sia quella d'epoca) visto che ancora oggi le stelle di fiume vengono prodotte da una gioielleria e vendute onestamente come riproduzioni moderne.
senza offesa ma era giusto per chiarire alcuni aspetti.