Ciao a tutti,
ho deciso di aprire questa discussione per presentare ciò che rimane del bunker presso il Piccolo San Bernardo, il passo alpino che collega il vallone di La Thuile con la Val d'Isére. La sua altitudine (2188 m) lo rende il passo meno elevato che collega le valli savoiarde con quelle valdostane. Su questo colle la presenza umana è segnalata fin dall'età del ferro, infatti è presente un cromlech del periodo neolitico. Questo cerchio di pietre è tutt'oggi visibile, ma sfortunatamente quando si decise di costruire la nuova strada (1858 circa) non gli si diede importanza e per non deviare il percorso fecero passare la strada proprio in mezzo ad esso tagliandolo a metà e deturpandolo irreparabilmente.....
Lungo la strada è possibile vedere anche dei resti romani, le fondamenta della mansio (gli autogrill dell'epoca) e di un tempio dedicato a Giove.
Ma veniamo all'oggetto della discussione: il bunker fu costruito nel 1932 lungo il confine con la Francia. A causa delle poche informazioni riguardanti esso non mi risulta coinvolto negli scontri con la Francia del 1940. Le parti metalliche del bunker furono costruite dalla Fiat. Il bunker è costituito da due livelli: quello superiore dove sono presenti le postazioni per le mitragliatrici (due rivolte verso la strada e una verso il terreno opposto) mentre nel livello inferiore era presente la camerata, il magazzino (molto piccolo), un cunicolo che conduce ad una torretta di osservazione e un lungo tunnel che sbuca in superficie. Al momento della mia visita (2005) il bunker era totalmente abbandonato a se stesso, inoltre nelle informazioni relative al Piccolo San Bernardo che potete trovare in rete non viene nemmeno citato. L'interno era in pessime condizioni, buio totale e calcinacci sparsi ovunque. Se doveste passare da quelle parti vi consiglio di visitarlo, ma vi suggerisco di munirvi di torce, macchina fotografica e volendo un casco di protezione. Non penso ci siano pericoli di crolli ma in alcuni punti il soffitto è molto basso......
Il bunker si trova alla destra della strada dopo i resti romani. Non è visibile dalla strada ma avventuratevi per qualche metro sul terreno e vi troverete sopra di esso.
Ed ecco le foto.
Avendone parlato inserisco una foto del cromlech che si trova proprio sul confine. Si nota la strada che lo taglia a metà
Una delle due feritoie delle postazioni di mitragliatrici, ormai totalmente coperte dal terreno.
La feritoia vista dall'interno
La feritoia che controlla il terreno opposto alla strada
L'interno della postazione precedente vista dal basso. Notare marchio Fiat
Tubo per garantire il racambio d'aria dell'interno.
Interno del primo livello. Notare i vari scomparti ricavati nelle pareti e l'assenza delle porte una volta presenti.
Secondo livello. la camerata, a destra è visibile il cunicolo che condue alla torretta d'osservazione. Da questa foto potete intendere il buio e il freddo di cui parlavo. Sul soffitto di tutto il secondo livello si sono formate numerose stalagtiti.
Camerata vista dalla parte opposta. sullo sfondo l'uscita del secondo livello, sulla destra la scala che porta al primo livello e una vasca sempre piena d'acqua proveniente da una fonte sotterranea. Inutile dire che l'acqua è gelata. Imageshack la carica così, come faccio a girarla?
Il bordo della vasca, notare le colonne formate dall'incontro di stalagtiti e stalagmiti.
Il cunicolo che conduce all'uscita dal secondo livello.
L'entrata del secondo livello
La torretta di osservazione.
Vista dall'interno della torretta.
Graffiti lasciati dagli occupanti del forte: Lomazzi Fedele classe 1918
M...? Battista classe 1908 Brescia
Mi potete aiutare per la foto girata?
Grazie e ciao.
Luca
Edited by Tirailleur du Po - 19/5/2010, 18:36