| ascarisomalo |
| | O.K. è una riprova validissima della datazione di questo tipo di elmetto e dell'utilizzo nella commemorazione del Ventennale della Vittoria GRAZIE! Quindi prettamente reducistico. Bello l'elmetto! Ma..........ha una tinta grigio scuro?
Piero
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| | Ciao Piero, il colore dell'elmo è grigioverde; la luce con la quale ho scattato le foto non era ottimale, per questo il colore sembra tendente al grigio. Di sicuro ci togliamo ogni dubbio su questo genere di elmetti; credo che anche questa sia una prova piuttosto valida della genuinità di elmi come il tuo (bellissimo e ben conservato tra l'altro) che riportano fregi anni 30. Marco
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| odysseios |
| | Possiamo notare un bel po' di questi elmetti usati dalle comparse in "Uomini contro" di Rosi (1970).
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| | arrivo in nettissimo ritardo in questa discussione ma, vedendo ieri sera il documentario sulla propaganda fascista, si possono vedere questi elmetti sulla testa di alcuni reduci della grande guerra che donano le fedi nuziali nella "giornata della fede" del dicembre 1935!
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| ascarisomalo |
| | Infatti!!!!!!! La stessa foto viene riportata su un testo......".L'IMPERO" se non ricordo male. Notare il ribattino laterale che appare a metà dell'elmetto come appunto nei "reducistici"
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| | Non da "Parata", ma reducistico...c'è una bella differenza se intendiamo "da parata" quegli elmetti alleggeriti che venivano utilizzati dagli ufficiali in occasione di cerimonie in cui l'uso dell'elmetto era previsto per un tempo prolungato... Questi, come è stato già detto, erano stati ordinati e realizzati per le varie associazioni ex combattenti da usare durante le loro manifestazioni...
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| | Postate con il metodo FFU del Forum, come in questo caso, non spariscono...
La mia precisazione era appunto per distinguere questo tipo di elmetti, dai modelli in cuoio bollito, cartone pressato o alluminio espressamente creati per gli ufficiali, allo scopo di sostituire l'eletto di acciaio in determinati contesti non operativi...in ambito collezionistico la formula "elmetto da parata" viene utilizzata per definire quest'ultimo tipo... Questi "reducistici" a volte arricchiti dei più svariati fregi o addirittura dotati di nappina metallica là dove prevista, sono stati spacciati per elmetti da parata da ufficiale...e sono anche presentati su testi("100 anni dell'elmetto italiano 1915-2015" di G. Cecini), qualcuno proveniente da prestigiosa collezione (Conte Vitetti), sui quali nutro forti dubbi... Questo tipo di elmetti si presta a tale equivoco, e i falsari se ne approfittano...conferendo più valore con queste facili aggiunte a un tipo di elmetto che collezionisticamente ed economicamente, ne ha poco...
Edited by 64adriano - 13/10/2022, 17:37
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| | Sono d'accordo con Adriano. Questi elmetti spesso vengono proposti con le più svariate e fantasiose attribuzioni e decorazioni. A voler essere ottimisti sono lavori fatti dal reduce per suo diletto, ma più spesso e realisticamente si tratta di espedienti volti a maggiorare il prezzo di oggetti che di valore ne hanno pochino. Però comunque sono una piccola testimonianza di un'epoca e almeno uno in una collezione di elmetti male non ci sta. Ecco alcune foto come richiesto.
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| 60 replies since 28/6/2010, 14:53 5033 views |
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