Stanza per la Prigionia di Guerra

Ottima iniziativa. Complimenti.
Recentemente, su richiesta della figlia che è cittadina australiana, sono riuscito ad acquisire il foglio matricolare dello zio di mia moglie che durante la secona guerra mondiale aveva servito in AS come sergente maggiore della mitica Ariete.
Il foglio, purtroppo, potrebbe essere impreciso perché "ritrascritto" probabilmente anche in relazione al fatto che il distretto di appartenenza dello zio era in Istria e, al ritorno dalla prigionia, la sua terra era caduta sotto il dominio deell'ostile Yugoslavia.
Comunque il foglio conferma l'assegnazione all'Ariete molto prima delle battaglie di El Alamein. Battaglie alle quali lo zio era sopravvissuto tant'è che risulta fatto prigioniero in Tunisia nell'aprile 1943.
In famiglia si sapeva che all'ultima battaglia di Alamein (dove l'Ariete, come noto, si sacrificò pressoché integralmente) non avesse partecipato perché ferito in precedente scontro. Il foglio matricolare però non fa menzione di ferite.
Sarei grato se poteste indicarmi dove posso cercare maggiori dettagli sulle vicende -anche personali (la storia dell'Ariete la conosco abbastanza) -della guerra dello zio. Può valer la pena di scrivere all'attuale Ariete? (prima che la sciolgano!!).

A parte questo, dal foglio matricolare una sorpresa: in famiglia si è sempre saputo che fosse stato fatto prigioniero dagli americani; il foglio invece riporta che cadde prigioniero dei francesi in Tunisia.
Sapendo quanto duri fossero i francesi forse una pia bugia quella sugli americani.
So comunque che sul periodo della prigionia si possono cercare lumi presso la Croce Rossa Internazionale. Al riguardo chiedo c'è un indirizzo/sito con il quale entrare in contatto?

Ringrazio si d'ora per i suggerimenti che potrete darmi per indirizzarmi nelle ricerche che mi aiuteranno a dare risposte a figlie e nipoti (nate e vissute in Australia) di un nostro combattente.

Grazie per la sollecita risposta.
Come però dicevo la storia dell'Ariete mi è nota.
Grazie comunque