Ebbene si....mi sono scatenato...
Questo è un'altra tipologia di stiletto ma in uso principalmente tra i bombardieri seicenteschi. In questo caso per militari dei domini veneziani. Anche questo era PROIBITISSIMO il porto nel territorio, fatto salvo chi deteneva autorizzazione specifica delle autorità.
Preciso che alcuni di questi stiletti erano "contraffatti" per giustificarne il porto. Normali stiletti erano segnati con tacche e cifre per aggirare le proibizioni. Per cui si dovette giungere a speciali autorizzazioni per coloro che li potevano portare.
ECCOLO
ANCORA L'ALTRO LATO
LA SCALA NUMERICA >1-3-6-9-12-14-16-20-30-40-60-90-100-120
IL "NODO" SU BASE QUADRA E L'INIZIO DELLA LAMA TRIANGOLARE
PARTICOLARE DELLA GUARDIA A CROCE, IN BRONZO CON TERMINALI A PIGNE SPIRALIFORMI COME IL POMO
IL POMO SU CUI E' IL BOTTONE DI RIBADITURA DEL CODOLO, SU IMPUGNATURA LIGNEA
IL "NODO" E L'INIZIO DEL "FILO" PRINCIPALE;
LA LAMA VERSO LA PUNTA ACUTISSIMA
Ci sono varie ipotesi sull'uso di quest'arma/strumento: la più accreditata è che il bombardiere si doveva accertare delle dimensioni delle palle rispetto alla bocca da fuoco da caricare e la punta doveva servire a forare i cartocci di polvere nera PREORDINATI per ogni calibro e quindi rovesciare il contenuto nel cannone prima del proiettile e successivamente pressare il tutto.
LE MISURE: Totale mm. 347 - Lama mm. 233 alla guardia - spessore lama mm. 11 max.
E' stata una battaglia col PC ma ne vale la pena!!!
Ma avrei anche un altro pezzo da postare ma non so se ce la faccio....
Saluti a tutti
Andrea