CHE MUNIZIONAMENTO?

Sottopongo alla vostra attenzione questo bossolo per capire il tipo di munizione. Mi pare di capire che è simile a quello presentato da altro utente dove si presenta con la punta integra e non schiacciata come questo. Grazie!

Strumpadori





Scusate, la prima foto non c'entra niente! E'
un'infiorescenza di assenzio. La seconda foto del bossolo si rifiuta di caricarla! Riproverò in un altro momento.



Edited by strumpadori - 3/10/2012, 22:47

CITAZIONE jeijei1975,4/10/2012, 00:25
Il cerchio con la croce dentro vuol dire che è una cartuccia NATO, dicono che nemmeno i bossoli sono detenibili

Certo, se è così sono in un bel guaio! Cosa da far ridere i polli nonchè le galline! Queste leggi o regolamenti o decreti o che cavolo sono, sono delle perle di saggezza e oggi tutti ne paghiamo lo scotto per l'enorme spesa pubblica che parte anche da queste cazzate!
In effetti, a pensarci bene, forse hanno ragione!!! Schiere di malavitosi in tutto il territorio italiano vanno in giro per passatempo e per caso trovano migliaia di bossoli NATO ( ora, col caso Turchia-Siria vediamo come si comporta ) che poi ricaricano per essere regalati alla mafia, camorra, ndrangheta, sacra corona unita,ecc.ecc.ecc.- Qualcuno mi fa notare - bontà sua - che i canali di approvvigionamento sono altri e molto più semplici!! Che abbia ragione?

Strumpadori

Infatti è sbagliato.

Rispondo citando il riferimento normativo preciso.

...a specifico quesito posto, il Ministero dell'Interno, con circolare nr. 559/C-50,133-E-99, del 22 marzo 1999, ha chiarito che la commissione consultiva centrale per il controllo delle armi, nella seduta del 3 marzo 1999, considerato che le munizioni destinate alle armi da guerra sono prodotte in risposta a rigorosi capitolati emessi dall'Amministrazione Difesa e di conseguenza una cartuccia allestita ricaricando un bossolo usato di provenienza militare non sarebbe destinabile al caricamento delle armi da guerra, ha espresso il parere che, in relazione al 3° comma dell'art. 1 della legge 110/75, i bossoli in argomento non possono essere considerati parti di munizioni per armi da guerra mancando il requisito della destinazione, espressamente previsto dalla norma; ad essi, piuttosto, appaiono applicabili le previsioni di cui all'art. 97 del Regolamento al T.U.L.P.S. (liberamente detenibili in numero illimitato, ancorché preinnescati), posto che la loro disponibilità derivi da ordinaria procedura di alienazione da parte dell' Amministrazione Difesa o da rinvenimento quali "res derelictae".

Più chiaro di così.

Tutto bello e tutto giusto... quasi! Questo non è UN BOSSOLO, questa è una cartuccia completa, che in più ha la rogna di non essere scaricabile col martello cinetico, quindi conserva il suo caricamento militare (probabilmente inefficiente, ma...), e quindi continua ad essere di esclusiva proprietà dello Stato. Pensate quel che volete, ma questa è la legge, per buffa e stolta che sia... Rischiare un processo PENALE per una schifezza di cartuccia a salve... beh, meglio collezionare infiorescenze di assenzio, nonchè sorbirsene il nettare con l'antico rito...

Io mi riferivo solo alla frase "dicono che nemmeno i bossoli siano detenibili".
Per il discorso della cartuccia è tutta un'altra storia.

Si precisa che la cartuccia è già stata sparata per cui è vuota sia dell'innesco che della carica di lancio. Il bossolo ha la parte terminale intenzionalmente schiacciata da arnese o sasso perquotente. E' stata trovata in superficie in zona liberamente frequentata dalla cittadinanza.

strumpadori

Edited by strumpadori - 8/10/2012, 22:53

Come ho precisato nel mio precedente intervento, l'ex cartuccia, cioè attuale bossolo, è stato schiacciato in punta dopo lo sparo. Si nota chiaramente lo schiacciamento irregolare subito successivamente allo scoppio della polvere.

strumpadori

Da buon ardito non molli mai! Sei sempre in prima linea qui nel Forum. Complimenti per la costanza dei tuoi interventi in generale e sulle mie discussioni che sono sempre marginali ma in tè suscitano comunque interesse. Saluti!

strumpadori