CITAZIONE (milite scelto @ 11/10/2012, 16:16)
Comunque, se la pistola è stata presa in carico dal regio esercito nel 1940, a chi potrebbe essere stata data? milizia? oppure potrebbe essere una di quelle armi che gli ufficiali in congedo potevano acquistare?
FAG39: peccato nessuno abbia raccolto la scommessa.
Come detto prima gli enti che potevano essere dotati di tali armi, escludendo l'esercito, erano quasi infiniti e sperare di scoprire quale fosse è quasi impossibile.
Tramite i rapporti di polizia conservati agli Archivi di Stato sto cercando di verificare quali fossero le fonti di approvvigionamento dei partigiani e ne stanno uscendo delle belle: oltre ai soliti carabinieri e poliziotti erano dotati di Beretta in 9c ad esempio i capostazione ed i guardalinee delle ferrovie, i guardiani delle grosse fabbriche (abbiamo sempre sentito dire che a loro fossero riservati i vecchi pistoloni od al massimo le 7,65), un'infinità di altri personaggi che non si capisce a quale titolo fossero armati.
Gli uffciali erano "autorizzati/obbligati" a dotarsi a loro spese di un'arma di ordinanza e potevano, al termine del servizio decidere se versarla all'ente o tenersela, però da un certo punto in avanti furono obbligati a cambiare il calibro, dato che il 9c era considerato "da guerra"
Divertente è che intorno al 1941, a causa della scarsità di armi Beretta, i "signori ufficiali" furono autorizzati a dotarsi, sempre a loro spese, delle armi semiautomatiche che preferivano.