 | |
| | Salve a tutti, bellissima discussione vorrei condividere il mio scudo abissino, che sarebbe quello segnato con il n° 3 della foto postata da Aimone. 
| | | |
| |
|
| |
| | Lo scudo è in ferro rivestito sulla parte superiore con velluto come si vede in foto.
| | | |
| |
|
| |
| | Infatti erano produzioni europee. Made in Germany, principalmente.
| | | |
| |
|
| |
| 
- Group:
- UTENTE
- Posts:
- 4,032
- Location:
- ancona
- Status:
| |
| CITAZIONE (Ghebret_ @ 3/7/2016, 14:41) Infatti erano produzioni europee. Made in Germany, principalmente. E poi assemblati sul posto a seconda dei gusti e dello status? | | | |
| |
|
| |
| | Sì. Anche perchè oltre a farci qualche fotografia, non venivano mica usati...
| | | |
| |
|
| schveik |
| | Curiosando su questo interessante argomento mi sono imbattuto in questo libro del 1853 avente autore il viaggiatore inglese Mansfield Parkyns, con dettagliate descrizioni di scudi e armi da pagina 17 in poi. Interessanti i vari commenti sul fatto che le spade europee, di scarsa qualità, si rompono ed è poi impossibile ripararle e che quindi gli abissini se ne sono stancati e stanno ritornando alle loro spade, che si piegano ma possono essere riportate in forma sedendocisi sopra, come facevano un bel po' di tempo prima anche i Galli alle prese con lo stesso problema.... A pagina 22 l'autore spiega anche, con copia di dettagli e con un certo piglio molto britannico-coloniale, come un gentiluomo europeo che sappia appena un po' di "armes blanches" sia in grado di sconfiggere qualunque abissino, sia pure dotato di scudo. Dotato inoltre di belle ed interessanti illustrazioni https://books.google.de/books?id=c19FAAAAY...epage&q&f=falseOttimo per una veloce lettura serale. | | | |
| |
|
| |
| | Questa sotto il mio scudo di sicuro non si spezzava è spessissima !!!!
| | | |
| |
|
| 53 replies since 21/10/2012, 21:15 3299 views |
| |
| | |
Uniformi, Copricapi, Equipaggiamenti