Bunker Decima Malafede

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view post Posted on 3/1/2013, 19:54
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Salve a tutti, oggi non avendo nulla da fare mi sono detto, perchè non andare a cercare le ultime fortificazioni a Decima Malafede ? Stando a documenti avrei dovuto trovare una piazzola in barbetta e qualche trincea

Ma sorpresa... non ho trovato alcuna piazzola in barbetta, in compenso ho trovato 2 Bunker di tipo P.C.M. distrutti ma sempre interessanti, decine di cunicoli e trincee che collegano le varie fortificazioni, ma la cosa più interessante è stata la parte finale dei lunghi cunicoli sotterranei dotati ( gli ultimi 2 ) di ben 4 feritoie per osservare tutta il fianco della collina e nel caso passasse qualche malintenzionato, ucciderlo per intossicazione da piombo.

La cosa bellissima è che tutti i cunicoli, le trincee e i bunker sono stati liberati dai rovi e dagli arbusti, il che li rende molto piacevoli e facili da esplorare


Iniziamo con una trincea, importante poichè mi ha fatto trovare le fortificazioni situate nelle vicinanze che stavo appunto cercando

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Arriviamo all'ingresso per scendere nelle trincee, qui arrivo ad un bivio. Andando a sinistra dopo essere passato sotto il cunicolo, si arriva ai bunker, passando a destra, e quindi dove si intravede l'albero, si arriva alle feritoie

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Andiamo verso i bunker :D

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si arriva ad un entrata con un unico cunicolo che serpeggia per decine di metri

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arrivo al primo bunker e continuo a proseguire

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per arrivare ad una scala

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incontro un inquilino che si trova molto a suo agio dentro questi cunicoli ( ed è il terzo con oggi )

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proseguo e arrivo al secondo bunker

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torno indietro al bivio iniziale e proseguo lungo le trincee, fino ad entrare in un nuovo cunicolo, serpeggianto per almeno 50 metri, arrivo qui, si può vedere la feritoia sul muro, e alla fine del cunicolo una luce che quindi ne mostra una seconda.

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scusate ma è venuta una schifezza questa foto, in ogni caso ecco la feritoia dall'interno

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proseguendo si arriva al secondo cunicolo con le altre 2 feritoie

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ed ecco le ultime due foto che mostrano le feritoie dall'esterno

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Soldato Ryan
view post Posted on 3/1/2013, 20:24




Woooow!!! :wub: :wub: :wub: Sono davvero bunker STUPENDI.
Ma nella decima foto ci sono delle iscrizioni o sbaglio???
 
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view post Posted on 3/1/2013, 21:09
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non sbagli, 2 delle feritorie hanno delle incisioni, ma suppongo siano state fatte post guerra... tuttavia alcune incisioni sono: " è una teoria ( poi un pezzo di muro sbriciolato ) certezza ".

Guardando meglio la parte sbriciolata è un detto: "è una teoria non una certezza"

Comunque mi fà molto piacere che sia interessante anche per altri utenti :D
 
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view post Posted on 8/1/2013, 23:40


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Ottimo, ottimo anche il "recupero" per disboscamento.
 
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view post Posted on 9/1/2013, 17:31
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si :D è davvero ottimo la cura contro le piante infestanti. Colui o coloro che hanno reso possibile l'attraversamento e la visione delle fortificazioni hanno davvero fatto un ottimo lavoro, e la sua o loro passione è veramente grande poichè si tratta di circa 70-80 metri di trincea scoperta ( e quindi infestata ) e altri 20-30 metri di se si considerano i tetti dei cunicoli e la cura che hanno prestato per i bunker e le feritoie.

Se l'università e il tempo atmosferico lo permettono, entro breve tempo, cercherò di aggiungere un quarto itinerario riguardante le fortificazioni pontine situate sull'omonima via :D
 
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Paraslivemore
view post Posted on 14/3/2013, 14:57




Interessato a questo post ho lanciato una ricerca e ho trovato questo interessante articolo su congedatifolgore.
Ho scritto al webmaster per fare i complimenti all'autore dell'articolo e della grafica.
Purtroppo l'articolo non è linkabile qunndi per accedervi bisogna nell'ordine:
accedere al sito
www.congedatifolgore.com/main.htm
poi cliccare su "reduci & storia"
infine accedere alle sezione "notizie recenti".
Il primo articolo che vi appare è intitolato:
1944: LA BATTAGLIA PER ROMA DEI PARACADUTISTI
 
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Paraslivemore
view post Posted on 14/3/2013, 15:18




per ogni buon fine posto tutto l'articolo:

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IL CAPOSALDO MALAFEDE NELLA BATTAGLIA PER ROMA
Di Alessandro Betrò

Castel di Decima (RM). Un fine settimana a Roma, ospiti dell'associazione culturale e sportiva Castrum Legionis, specializzata nello studio, ricerca e sperimentazione riguardante genesi e sviluppo degli eserciti di Roma, la cui sede si trova nella Riserva Naturale di Decima-Malafede, è stata l'occasione per farci visitare il luogo dove si diedero battaglia i paracadutisti del Reggimento "Folgore" e i fanti del V British Corps il 4 giugno del 1944 nel quadro della battaglia per Roma.

Nel maggio del 1944 il fronte di Anzio/Nettuno era in fermento e la corsa verso la Città Eterna era diventata una faccenda personale per il generale statunitense Mark Waine Clark, comandante del 5th US Army, il quale voleva entrare a Roma prima dei suoi alleati inglesi che oltretutto avevano un leggero vantaggio sulle truppe americane.
Di fatto estromessi dalla direttrice principale, i britannici si ritrovarono nella zona intorno a Castel di Decima, dove trovarono a difesa gli italo-tedeschi e quindi i paracadutisti del "Folgore" comandati dalla splendida figura del Maggiore Mario Rizzatti ivi caduto e decorato con la massima onorificenza al valor militare.

L'accesso alla Riserva è regolato da particolari norme e condizioni pertanto occorre concordare prioritariamente le modalità d'ingresso con le autorità preposte. Il nostro appuntamento è fissato alle ore 08:30 di domenica 3 febbraio davanti al cancello principale della Riserva, a due passi dall'elegante edificio del castello di Decima.
A riceverci puntualissimo è Alessandro Vasintoni, illuminato presidente di Castrum Legionis, che ci inquadra sulle norme comportamentali da tenere nell'incantevole Riserva Naturale. L'inquadramento storico d'interesse ci viene riassunto magistralmente dall'ex 186º Reggimento Paracadutisti "FOLGORE", XIII Compagnia "Condor", Ten. Simone Romanini, figura di spicco e attivissimo animatore della ricostruzione storica dei reparti paracadutisti italiani del periodo 1940-45, nonché co-fondatore (insieme a Luca Migliavacca) del Gruppo Ricostruzione Storica dell'ANPd'I.
Alla visita partecipano anche nove iscritti all'Associazione A.LA.RI.S., il gruppo storico-culturale attivissimo nella ricerca, lo studio, la valorizzazione e la divulgazione del patrimonio storico della Regione Lazio.

Una volta entrati nella Riserva percorriamo una carrareccia che ci porta verso un rilievo di una sessantina di metri sul livello del mare dove, a mezza costa, sorgono due bunker circolari che fanno parte del Caposaldo Malafede.
L'ispezione ai bunker ci rende l'idea dell'accanito cannoneggiamento inglese sulle posizioni dei parà italiani pertanto ci raccogliamo per un doveroso minuto di silenzio in memoria dei caduti in quei giorni di primavera del 1944.
Riprendiamo l'ispezione alle altre strutture, ormai semi nascoste dalla macchia, e accogliamo con emozione una scritta che un soldato italiano ha inciso nel cemento armato in quei giorni di guerra: "la nostra vittoria non è una teoria ma una certezza". La frase testimonia la spiccata motivazione e determinazione messa in campo dai parà italiani che, come i loro predecessori a El Alamein due anni prima, reagirono contrattaccando per fermare l'avanzata dei preponderanti soldati britannici.


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view post Posted on 14/3/2013, 17:10
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ti ringrazio per le ulteriori informazioni, che rendono tutto il sito ancor più emozionante di quanto già non fosse di suo. Onestamente, avevo letto qualcosa al riguardo, ma pensavo che si trattasse per lo più di scaramucce e non una vera e propria battaglia; ed abitare a meno di 7 km dal sito, che di fatto passa per dove abito ( se si considera la linea Caesar C ) fà una certa impressione.
 
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view post Posted on 14/3/2013, 20:26
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Ottima integrazione Paraslivemore! ;)
 
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Paraslivemore
view post Posted on 15/3/2013, 08:56




Grazie, sono contento di essere stato utile.
Ad ogni buon fine aggiungo all'articolo che il luogo è profondamente significativo, in quanto proprio qui si svolse l’ultimo atto della “Battaglia per Roma” tra aliquote del Reggimento Arditi Paracadutisti "Folgore" e soldati inglesi del V British Corps. Nel combattimento si distinsero, in particolare, il Maggiore Mario Rizzatti (comandante del 1º Battaglione "Folgore", ed eroe dimenticato...) e il famisissimo Capitano Edoardo Sala, entrambi decorati di Medaglia al Valor Militare (rispettivamente MOVM “alla memoria” e MAVM “a vivente”).
In sintesi, nel maggio del 1944 il fronte di Anzio/Nettuno era in fermento e la corsa verso la Città Eterna era diventata una faccenda personale per il generale Mark Waine Clark, comandante del 5^ Armata statunitense, il quale voleva entrare a Roma prima dei suoi alleati inglesi che - estromessi dalla direttrice principale anche se in anticipo rispetto alle unità americane - si ritrovarono nella zona intorno a Castel di Decima.
Furono proprio i Paracadutisti italiani, che attestati nell’ultima estrema difesa su queste modeste alture dell'Agro Pontino, il 4 giugno del 1944 riuscirono a fermare i reparti corazzati inglesi precludendo definitivamente loro la via di Roma (ma che fu comunque raggiunta in tarda serata dalle truppe americane...).

Da segnalare che ancora una volta i sudditi di Sua Maestà subirono la spregiudicata tecnica del contrassalto messa in campo dai paracadutisti italiani, proprio come fecero nel 1942 i ragazzi della 185^ Divisione Paracadutisti "Folgore" sul fronte nord-africano.

FOLGORE! NEMBO!
 
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view post Posted on 15/3/2013, 12:31
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Bello,mi confermi Paraslivemore che sono all'interno della Presidenziale?Luciano
 
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Paraslivemore
view post Posted on 15/3/2013, 13:48




Se per la presidenziale intendi la strada che passa sotto il castello allora è quella. Comunque si trovano nella Riserva Naturale di Decima-Malafede il cui ingresso è regolato da particolari norme e condizioni. Io ci sono stato a gennaio concordando prioritariamente le modalità d'ingresso con i ragazzi del Gruppo Storico Castrum Legionis che nella riserva hanno la loro bellissima sede:
www.castrumroma.it/home.php
 
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view post Posted on 15/3/2013, 16:27
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Scusami probabilmente non ho capito:percorrendo la Colombo verso Roma dopo il semaforo dell'ingresso della Presidenziale sulla destra dove c'e' la discesa prima di via di Mezzocammino?
 
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view post Posted on 16/3/2013, 13:59
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Ciao, se ti interessa andarli a visitare e sapere quindi la loro ubicazione, guarda le altre discussioni da me postate sempre in questa sezione, chiamate bunker pontina e bunker trigoria, troverai anche delle viste satellitari con ubicazioni e relative strade :D

Marco
 
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view post Posted on 17/3/2013, 10:41
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Grazie, adesso ho capito dove si trova,Luciano
 
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19 replies since 3/1/2013, 19:54   1759 views
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