| | Cartucce perforanti "8mm scharfe Nr.XX Versuchspatronen" | |
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| smi916 |
| | Per quel che riguarda il "perforante" mi permetto di informarti che, come vedi, il colletto del bossolo è prolungato. La stessa conformazione (8x54-55, da non confondersi con Nagant) è del proiettile incendiario che può avere la punta "spitz" che "round". Il priettile è composto da un "nucleo" in rame contenente la miscela tracciante/incendiaria (fosforo) (separarata da un piccolo diaframma) incamiciato con rivestimento standard....attenzione quindi se vi trovate davanti a qualcosa di strano... [IMG] Uploaded with ImageShack.us[/IMG] Per quel che riguarda la munizione russa, esiste una variante, praticamente fotocopia della tua, la 7.62x54 AP, qui rappresentata al fianco di una incendiaria austriaca (non appena trovo il link dal quale la avevo scaricata te lo giro). [IMG] Uploaded with ImageShack.us[/IMG] Sotto la conformazione delle incendiarie austriache, utilizzate esclusivamente (ufficialmente) contro i palloni aereostatici. [IMG] Uploaded with ImageShack.us[/IMG] L'anno della tua munizione è il 1917, prodotta dalla Munitionsfabrik de Wóllersdorf.
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| jeijei1975 |
| | Quella tua dovrebbe essere una 8x56 mannlicher,l'incendiaria è 8x52 come questa a sx
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| smi916 |
| | Non può essere l'8x56 datata 1917 , è entrata in dotazione nel 1930 !!!!! Una remota possibilità potrebbe essere una munizione per Nagant di preda bellica. Solitamente le munizioni incendiarie avevano una "P" o un cerchietto sul fondello indicante la munizione speciale...dico solitamente perchè ne ho viste di tutti i colori (intesi come marchi).
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| jeijei1975 |
| | CITAZIONE (smi916 @ 8/1/2013, 08:31) Non può essere l'8x56 datata 1917 , è entrata in dotazione nel 1930 !!!!! Una remota possibilità potrebbe essere una munizione per Nagant di preda bellica. Solitamente le munizioni incendiarie avevano una "P" o un cerchietto sul fondello indicante la munizione speciale...dico solitamente perchè ne ho viste di tutti i colori (intesi come marchi). quella che ho visto era normale come tutte e gli mancava solo il mese di fabbricazione
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| Le 8x50R incendiarie si trovano sia con bossolo di 52, sia con bossolo di 54-55 mm. In teoria, dovevano avere l'innesco laccato di viola, ma l'esemplare postato nelle foto è così mal ridotto che è difficile dirlo. In ogni caso, sembra che il bordo anteriore della camiciatura, dove si interrompe, sia un po' troppo irregolare per essere stato fatto tronco d'origine. Sembra inoltre, che alla base del proiettile, appena oltre il colletto del bossolo, ci sia un ulteriore strato di camiciatura esterna. Probabilmente questo strato esterno si è corroso, il nucleo interno si è semplicemente rotto ed espone il nucleo metallico della punta. Al di sotto della punta, potrebbe esserci quindi il fosforo. Il mio consiglio è di buttare via al più presto la palla e tenerti il bossolo. Il fosforo è molto instabile e pericoloso, si accende all'aria libera, provoca gas tossici e a contatto con la pelle provoca ustioni gravi. Bruttissimo cliente con il quale avere a che fare. Consiglio valido anche per Jeijei. Lasciate le incendiarie sui manuali e accontentatevi di guardarle.
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| jeijei1975 |
| | CITAZIONE (Ruggero.pettinelli @ 9/1/2013, 07:09) Le 8x50R incendiarie si trovano sia con bossolo di 52, sia con bossolo di 54-55 mm. In teoria, dovevano avere l'innesco laccato di viola, ma l'esemplare postato nelle foto è così mal ridotto che è difficile dirlo. In ogni caso, sembra che il bordo anteriore della camiciatura, dove si interrompe, sia un po' troppo irregolare per essere stato fatto tronco d'origine. Sembra inoltre, che alla base del proiettile, appena oltre il colletto del bossolo, ci sia un ulteriore strato di camiciatura esterna. Probabilmente questo strato esterno si è corroso, il nucleo interno si è semplicemente rotto ed espone il nucleo metallico della punta. Al di sotto della punta, potrebbe esserci quindi il fosforo. Il mio consiglio è di buttare via al più presto la palla e tenerti il bossolo. Il fosforo è molto instabile e pericoloso, si accende all'aria libera, provoca gas tossici e a contatto con la pelle provoca ustioni gravi. Bruttissimo cliente con il quale avere a che fare. Consiglio valido anche per Jeijei. Lasciate le incendiarie sui manuali e accontentatevi di guardarle. Grazie ma io non ho quella cartuccia
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| paolo.brutti |
| | CITAZIONE (Ruggero.pettinelli @ 9/1/2013, 07:09) Le 8x50R incendiarie si trovano sia con bossolo di 52, sia con bossolo di 54-55 mm. In teoria, dovevano avere l'innesco laccato di viola, ma l'esemplare postato nelle foto è così mal ridotto che è difficile dirlo. In ogni caso, sembra che il bordo anteriore della camiciatura, dove si interrompe, sia un po' troppo irregolare per essere stato fatto tronco d'origine. Sembra inoltre, che alla base del proiettile, appena oltre il colletto del bossolo, ci sia un ulteriore strato di camiciatura esterna. Probabilmente questo strato esterno si è corroso, il nucleo interno si è semplicemente rotto ed espone il nucleo metallico della punta. Al di sotto della punta, potrebbe esserci quindi il fosforo. Il mio consiglio è di buttare via al più presto la palla e tenerti il bossolo. Il fosforo è molto instabile e pericoloso, si accende all'aria libera, provoca gas tossici e a contatto con la pelle provoca ustioni gravi. Bruttissimo cliente con il quale avere a che fare. Consiglio valido anche per Jeijei. Lasciate le incendiarie sui manuali e accontentatevi di guardarle. Ok grazie Ruggero!! Volevo solo capire con che proiettile avevo a che fare....
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| | Ruggero ha centrato il problema. Non molti anni fa ricordo un collezionista al quale andò a fuoco la vetrina per un 8X50 austriaco improvvisamente autoaccesosi. Non sono espertissimo del calibro, ma se non ricordo male anche i suoi traccianti sono pericolosi sempre a causa del fosforo che è isolato dall'ambiente esterno solo grazie alla tenuta del bossolo.
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| smi916 |
| | Ciao Ruggero,
confermo anch'io il racconto di Volo, ad un amico gli si sono incendiati due proiettili autonomamente e un altro pazzoide ha testato l'effettiva pericolosità del proiettile tracciante-incendiario. La miscela si incendia se la temperatura sale sopra i 30°C (non fuoco ma fumetto) e si vede chiaramente dal foro di presa normalmente chiuso dal colletto. La combustione dura parecchio (2 ore circa) per poi accelerare notevolmente (crede quando la combustione arrivi al serbatoio principale).
Se riesco mi faccio dare le foto dei particolari del proiettile
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| 13 replies since 7/1/2013, 22:18 1483 views |
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