Più in generale, vorrei precisare che comprendo appieno la necessità e l'opportunità che anche nel settore della Difesa si facciano dei tagli per contribuire al risanamento del dissestato bilancio dello Stato, evidenziando, però, quanto già osservato in un mio messaggio precedente:
CITAZIONE (rikisanto @ 9/2/2013, 16:01)
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così da Persano (Salerno) in giù, isole comprese, non vi sarà più alcuna unità di Artiglieria.
e ciò mentre le abitazioni dei nostri dirimpettai (Egitto, Libia, Tunisia, ecc.) di quel cortile umido che è il Mediterraneo, si apprestano a passare in piena e esclusiva proprietà e disponibilità di coloro che hanno buttato giù le Torri Gemelle: i terroristi criminali di Al-Qaida.
Chiederemo poi, come il Mali, alla Francia o ad altri, di venire in nostro soccorso, quando, proprio in questi giorni, non abbiamo voluto mettere a disposizione dei nostri cugini, neanche 2 (due) aerei da trasporto e 1 (uno) aerorifornitore?!?!?!
E qualcuno pure, arzigogolando di priorità nei tagli, mette la Difesa al primo posto nei tagli, senza neanche curarsi di prendere in considerazione l'entità delle cifre in gioco, nei vari settori di spesa del bilancio dello Stato (la Difesa incide in percentuale ridottissima).
D'altronde, non mi meraviglio di ciò, se c'è qualcuno che vuole, di fatto, sciogliere l'Aeronautica Militare ! ! !