| | 36° Anniversario della Sciagura Aerea del Monte Serra, 3 marzo 1977 - 3 marzo 2013 | |
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| | Una vicenda assurda e tragica.
Ho visitato una volta quel mausoleo scarpinando sui monti pisani e non ci si spiega come sia possibile che l'aereo abbia impattato la montagna...sarebbero bastate poche decine di metri per superarla indenne.
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| Florian Geyer |
| | Grazie per aver postato questo ricordo di questa veramente brutta vicenda, della quale non ero minimamente a conoscenza.
Ho visitato il sito dell'associazione che ricorda doverosamente i numerosi e giovani ragazzi deceduti forse nel loro momento migliore della vita.
Sulla cause, ho visto che ci sono delle divergenze, come è inevitabile che sia, tra l'inchiesta civile e quella militare.
Se quella militare è la più attendibile, come vorrei sperare, perchè non credo che facessero alzare dei C-130 senza che ci fossero i requisiti di sicurezza, pare che sia stata effettuata una virata troppo anticipata e che il pilota si sia trovato su una rotta di collisione con la montagna, che dalle foto sembra molto alta, ripida e larga, negando di fatto al grosso velivolo ancora lento e pesante (serbatoi pieni) la possibilità di aumentare rapidamente quota o imbastire una virata che, sempre data la ancora scarsa velocità e la non esaltante maneggevolezza di un Hercules, richiedeva un raggio troppo ampio. Sicuramente avranno giocato anche delle condizioni meteo particolari, e purtroppo l'imprevisto che è sempre in agguato...la perdita di potenza di un motore o tantissime altre cose che a volte possano portare ad enormi tragedie come questa. Spero solo che almeno i cadetti nel vano di carico, non si siano accorti di nulla.
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| | Si, infatti.
La montagna in questione è a pochissima distanza (per un aereo) dalla pista dell'aeroporto e spesso la cima è immersa nella foschia..
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| | Grazie rikisanto non conoscevo questo sito purtroppo in quella tragedia ho perso un caro amico.
Permettetemi .... ciao MASSIMO!!!!
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| | Dal sito della Marina, inserisco il link all'articolo, con notizie e foto, relativo alla Cerimonia di commemorazione del 36° Anniversario della tragedia del Monte Serra: www.marina.difesa.it/Conosciamoci/N...monteserra.aspx . Come ricordato nel predetto articolo, l'attuale Comandante dell'Accademia Navale, l'Ammiraglio di Divisione Giuseppe Cavo Dragone, proviene dal medesimo Corso "INVICTI" (ne era il Capo Corso), dei caduti del Monte Serra. | | | |
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| | Avevo conosciuto i due piloti Magg. Proietti e Cap. Murri durante la mia 1^ nomina alla 46^ due anni prima dell'incidente.
Nel 1977 i C-130H del 50° Gruppo erano la punta di diamante dell'Aerobrigata, velivoli moderni quanto eccezionali, nulla a che vedere con i vecchi e sfiatati C-119 in linea con gli altri due gruppi 2° e 98° (mi pare che nel 1977 il G-222 non fosse ancora arrivato).
Presumo anch'io un errore umano con l'apporto di particolari condizioni meteo.
Ricordo l'incidente del G-222 sul Monte Javello (Prato) nel 1992, a pochi chilometri da casa mia, il velivolo impattò sul monte a pochi metri dalla cima, anche in questo caso una fitta nebbia avvolgeva le prime propaggini dell'Appennino. Sarebbero bastati pochi metri di quota e non sarebbe successo nulla.
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| | A tal proposito era stato tirato in ballo il disastro aereo anche nell'ambito dello "Scandalo Lockheed", adducendo scarsa qualità dei ricambi quando non degli stessi aeromobili. Si arrivò persino a due inchieste dai risultati contrastanti.
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| saigon70 |
| | Non conoscevo questa sciagura riposino in pace.
saigon70
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| 8 replies since 3/3/2013, 16:12 306 views |
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