La strada che dalla "service dress" modello 1902 portò al battle dress della II guerra mondiale (ed oltre),consta di una tappa intermedia,interessantissima,ma poco conosciuta.
All'inizio degli anni 30 l'Esercito Britannico iniziò a studiare una nuova uniforme di servizio che potesse sostituire la gloriosa (ma anche terriblmente invecchiata) mod 1902,usata dalla truppa nella I guerra mondiale.
Il risultato degli studi fu questa mod 1932,sperimentale,che presentava alcune caratteristiche per l'epoca ultramoderne.
La giubba era in serge di lana kaki,monopetto quattro bottoni,e presentava il bavero aperto,con revers a dente (anzichè chiuso e rovesciato come per la vecchia mod 1902 e come per l'iniziale modello del futuro battle dress).
Alla bisogna però il bavero poteva anche essere chiuso fino al collo.
Le tasche erano quattro tutte ampie,e quelle inferiori oltre ad essere a soffietto,similmente a quelle degli Ufficiali, erano dotate di doppia piega centrale,(come nelle giubbe Italiane),per fornire maggiore spazio interno.
I bottoni erano in metallo brunito,sia per ragioni di visibilità che di praticità (non era necessario lucidarli).
Il retro della giubba,sul modello delle giacche sportive dell'epoca (e delle uniformi Americane mod 1926) presentava due soffietti ai lati della schiena per facilitare il movimento delle braccia e fornire comodità.
Le maniche della giubba terminavano in polsini allacciabili (sul tipo delle sahariane).
I pantaloni alla zuava con fasce mollettiere erano opportunamente sostituiti da pantaloni lunghi,stretti durante il servizio in cavigliere di tela.
Un pullover di lana poteva essere portato sotto la giubba.
La parte più sconvolgente è che nella configurazione di servizio era previsto che la camicia kaki,con collo cucito e non staccabile,potesse essere portata aperta,con le punte disposte sopra il colletto della giacca.
Altra particolarità era il cappellino floscio (simile al futuro "Jungle hat) in grado di fornire comfort,protezione dal sole e dalla pioggia.
Nella configurazione "ordinaria" invece erano portati la camicia chiusa con cravata,ed il berretto rigido.
Completamente nuove erano anche le buffetterie,ridisegnate in modo razionale e sempre realizzate in canapa.
Questa divisa iniziò il suo iter sperimentale nel novembre 1932,e diede ottima prova.
Purtroppo alla fine non venne approvata a causa dei costi: era infatti un uniforme non economica da produrre a causa della sua alta qualità.
I modellisti si rimisero al lavoro,ed il risultato (ispirato alle tenute degli sciatori dell'epoca) fu il battle dress,uniforme economica,razionale,funzionale destinata ad incontrare un enorme e duratura fortuna presso quasi tutti gli Eserciti del mondo.
Un ultima considerazione è che la nostra modello 33,sia pur nella povertà dei mezzi allora a disposizione,non era per allora troppo distante come concezione da questa divisa,fatto salvo per i pantaloni alla zuava e le fasce mollettiere, assurde,poco pratiche,orride ,e come si scoprì in seguito. pure economicamente dispendiose rispetto al pantalone lungo.
Video della British Pathè:
www.britishpathe.com/video/tommy-at.../query/uniforms Edited by carpu65 - 10/11/2013, 03:15