BUSTINA COLONIALE FOLGORE

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 30/11/2013, 19:39
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
211

Status:


buonasera signori ,

mi è stata offerta questa bustina per uno scambio parziale ... oltre alle immagini del proprietario al momento non posso fornire altre prospettive .
gradirei un commento da parte dei collezionisti avanzati ... da parte mia credo di poter dire che la bustina ( per quanto percepibile dalle immagini ) sembra originale , per quanto riguarda il fregio mi affido a voi .
grazie

Paolo
czvb

ehde

xruh

uhlu
 
Top
view post Posted on 30/11/2013, 20:04
Avatar

STAFF MEMBER

Group:
STAFF MEMBER
Posts:
19,951
Location:
tuscania VT

Status:


Che brutto fregio...!
 
Top
view post Posted on 30/11/2013, 20:37
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
211

Status:


Grazie Adriano , per comprendere quali sono le caratteristiche che non ti piacciono ? è la trama del ricamo " povera " ? il sottopanno ? la doratura che ha lasciato tracce sul tessuto del sottopanno ? oppure semplicemente brutto ?
grazie
Paolo
 
Top
view post Posted on 30/11/2013, 21:25
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
5,837
Location:
Alto Mantovano

Status:


Che ne dici ?

 
Top
view post Posted on 30/11/2013, 21:49
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
211

Status:


CITAZIONE (stefano.spazzini @ 30/11/2013, 21:25) 
Che ne dici ?


dico : fortunato il proprietario di quel fregio posto su un berretto a visiera Mod 34 da Maggiore taglia 59 dell'Unione Militare ... ed inoltre dico che la bustina avrebbe nome e cognome , devo approfondire con il possessore .
 
Top
view post Posted on 30/11/2013, 22:02
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
5,837
Location:
Alto Mantovano

Status:


Direi che il berretto è molto bello :)
si , capisco che abbia un nome ma bisognerebbe che il proprietario lo dimostrasse con delle foto d'epoca, altrimenti il suo nome è Bustina mod.34 poco usata .............. :rolleyes:
 
Top
view post Posted on 30/11/2013, 23:08
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
2,420

Status:


Con quel fregio proprio non ci siamo.
È proprio fatto male.
 
Top
portosaid
view post Posted on 1/12/2013, 09:25




...io sono del parere che fare un confronto tra un fregio da berretto ed uno da busta non ha senso...
Il paragone và fatto tra 2 fregi nati per il medesimo utilizzo, in questo caso tra 2 fregi da bustina.
E.
 
Top
view post Posted on 1/12/2013, 09:46
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
211

Status:


d'accordo su quanto dice Portosaid ... credo che Stefano intendesse mostrare la qualità della lavorazione del fregio del berretto ( siamo stati 5 minuti a guardarlo dal vivo ) piuttosto che il fatto che siano palesemente diversi .

per quanto riguarda il fatto che la bustina monti un fregio originale posso aggiungere che altri due amici collezionisti ai quali ho fatto vedere privatamente le immagini mi hanno definito il fregio " non bello " e " falso " .
 
Top
view post Posted on 1/12/2013, 09:52
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
5,837
Location:
Alto Mantovano

Status:


Ciao Enzo,
non ci piove che il confronto sia un poco empirico ma d'altro canto trovare due fregi uguali è difficile....
Il confronto se cosi lo vogliamo chiamare è volto più che altro alla qualità dei materiali usati non tanto all'esecuzione del lavoro , anche se vi sarebbe qualcosa da dire anche su quello , esempio la piattezza della corona che solitamente è riscontrata in fregi da spallina , però tali fregi non furono mai eseguiti x i paracadutisti perchè nati troppo tardi, tornando alla qualità del materiale la canutiglia del fregio da bustina non è eccelsa come del resto la patina della stessa....
Rimane sempre il mega problema delle foto, è difficile valutare una foto per via del flash, per via delle ombre e per altre centinaia di variabili... però al momento è l'unica cosa a disposizione.
Una cosa che comunque mi fa rabbrividire è il fatto che ci vengano sempre proposti pezzi di una certa levatura collezionistica ed economica mentre le semplici bustine da sten di fanteria , del genio o di altre armi molto più comuni sembrano sparite o saldamente chiuse nelle collezioni.........sarò troppo diffidente ma il rapporto è 1 a 100 ed il motivo ci sarà :)
In tutto questo vi è comunque una possibilità (quella che solitamente propongo io quando cedo alcuni pezzi) la garanzia con diritto di recesso!

Stefano
 
Top
portosaid
view post Posted on 1/12/2013, 09:53




....se il fregio è falso ...è un altro paio di maniche.
Volevo solo puntualizzare che il fregio da berretto
è più grande ,la corona è molto meglio definita come ricamo, tutto il lavoro di ricamo è molto più dettagliato....
tutte caratteristiche non presenti nei fregi da bustina.
 
Top
view post Posted on 1/12/2013, 13:05
Avatar

STAFF MEMBER

Group:
STAFF MEMBER
Posts:
19,951
Location:
tuscania VT

Status:


Allora, partiamo da un presupposto: tutti gli elementi che nei fregi di fattura italiana sono realizzati in filo sottile ( che qualcuno chiama "capello d'angelo), fusti dei cannoni, corpo dei fasci, calcio dei fucili e non ultime lame dei gladi, sono realizzate con una tecnica molto elaborata ma di sicuro effetto, un mazzetto di tali fili (3 o 4 a seconda sello spessore o delle dimensioni del fregio) sono annodati tra loro, sono passati attraverso la sottopannatura e la teletta in prossimità dell'inizio della fustella di cartone che si intende ricoprire (in modo che il nodino resti sul retro) e poi facendo bene attenzione che i fili restino paralleli e tesi si procede avanti e in dietro avvalendosi di un caratteristico punto a spina di pesce sul retro del fregio; chi ha dimestichezza di questo genere di fregi sa di cosa sto parlando, in questo caso mi sembra che il filo sia stato utilizzato come un normale filo da ricamo a punto raso, entrando ed uscendo dal tessuto in modo tale che se si potesse ispezionare il retro del fregio, il filo di metallo si vedrebbe anche sul retro cosa che nei fregi autentici non succede mai!
La foto non è al massimo della definizione e quello strano deposito color ruggine non permette di leggere a pieno il dettaglio del punto di contatto (o di entrata) dei fili ma non mi sembra di scorgere il caratteristico profilo seghettato che il lavoro sopra descritto produce, inoltre il filo sembra poco teso e disorganizzato; un'altra cosa: di solito le lame dei gladi sono in ricamo argentato e quando il fregio non è troppo usurato dovrebbe anche esserci un cordoncino peciato nero lungo la mezzeria della lama che ne simula la costolatura, la sottopannatura ha un colore beige chiaro poco riscontrato nei fregi dell'epoca, molto più tendente al bronzo o al kaki, la forma dell'elsa è orrenda...
La canottiglia delle ali risulta organizzata in tratti troppo orizzontali e diseguali mentre nei fregi eseguiti da mani esperte, risultano più trasversali (in modo da coprire meglio la fustella assecondandone la curvatura),stessa cosa per il contorno del tondino (privo di cerchietto in spiralina di ottone a guarnizione)
Poi può darsi che mi sbaglio e che il fregio sia stato realizzato di fretta in tempo di guerra con quello che c'era (di solito è sempre così che si giustificano le bufale) ma io mi guarderei bene dal metterla in collezione...
 
Top
152 Legio
view post Posted on 1/12/2013, 18:33




Concordo con l idea che un fregio da bustina vada paragonato giustamente con un atro da bustina....per silmili canoni di produzione e d'uso,
ma il fregio in questione non convince affatto anche se visto da solo!
 
Top
view post Posted on 24/12/2013, 17:14
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
211

Status:


buonasera ,
ritorno sulla bustina che è appena arrivata a casa come gradita sorpresa di Natale ; a parte le evidenti " particolarità " costruttive l'insieme è molto migliore rispetto alle fotografie che avevo avuto nelle scorse settimane , sotto il fregio la bustina presenta lo stesso colore più scuro che è evidente anche nelle altre parti coperte della stessa ulteriormente il profilo di questa " ombra " ha lo stesso contorno del trofeo ... quindi è plausibile che si trovi in loco da tempo . il tessuto del sottopanno è effettivamente di un colore insolito ma come consistenza e fattura identico ad un altro paio di copricapi che ho in collezione .

Particolare importante è la storia che accompagna il pezzo che apparteneva ad un ufficiale dei Bersaglieri transitato nella Folgore , nativo di San Benedetto Del Tronto le cui iniziali sono G.B.S. ; il militare era un insegnante di italiano e latino il quale fece dono della bustina ad un suo allievo che l'ha posseduta fino a poche settimane fa .

Un ulteriore fatto interessante è che scambiando delle mail ho scoperto che un amico ha un pezzo che monta un fregio praticamente identico ( sottopanno a parte che nel suo caso risulta essere di colore più scuro ) da almeno una decina d'anni .

devo quindi ringraziare l'amico che me l'ha fatta avere , nonostante le indubbie particolarità il pezzo mi soddisfa molto , a maggior ragione perché mi è stata regalata .

Paolo

Edited by PaoloRubens - 25/12/2013, 03:47
 
Top
view post Posted on 27/12/2013, 15:44


Group:
UTENTE CADETTO
Posts:
124

Status:


I fregio come tipo di ricamo ci sta, anche se non è bellissimo,
la lama del gladio è bruttina, ma ne ho visti altri fatti in questa maniera.
Questo è il mio di un ufficiale medico. Ciao, Luca.
6b1n
 
Top
14 replies since 30/11/2013, 19:37   813 views
  Share