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| Ciao Vasilij, la kolodochka, introdotta per decreto nel giugno 1943, ebbe produzioni distribuite su molti impianti sparsi sul territorio sovietico. Man mano che erano commissionati nuovi lotti, i materiali e le tecniche di manifattura cambiavano per poter aumentare la produzione e contenerne i costi. Inizialmente la kolodchka era in doppio strato d'acciaio, o acciaio-ottone. Presto per le medaglie venne introdotto anche l'alluminio, che col tempo divento' prevalente sugli altri metalli. Nulla di strano quindi se una commemorativa della WW2 prodotta tra il 1945 e il 1970 presenti sospensioni molto diverse tra di loro. E' anche piuttosto frequente trovare medaglie con sospensione evidentemente non coeva. Dato che in Unione Sovietica le onorificenze erano indossate in moltissime occasioni, e che ogni decorato poteva possedere uno e un solo esemplare di ciascuna decorazione, e' normale che ordini e medaglie ricevessero una frequente manutenzione, che poteva andare dalla semplice sostituzione del nastrino a alla lucidatura, alla sostituzione dell'intera sospensione. Altre volte le sospensioni originali venivano disperse quando, per esempio, le medaglie erano montate su una barra. Se per qualche ragione questa veniva successivamente smontata, niente di piu' probabile che le venisse associata la sospensione di una medaglia piu' recente, o una del tutto nuova. In generale i collezionisti non danno un grande peso alla sospensione (pentagonale, delle medaglie), tuttavia e' ovvio che una medaglia con tutti gli elementi congruenti sia piu' bella ed evocativa di altre. Naturalmente esistono dei criteri per valutare la plausibilità' di una sospensione per una data medaglia, in modo da scegliere, a parità' di originalità' della stessa, un esemplare con caratteristiche coerenti in tutte le sue parti.
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