Casco coloniale 31° Artiglieria Contraerea

anche Africa Settentrionale...

Premesso che alcuni Gruppi Artiglieria Contraerei furono inviati in Africa Orientale nel 1935-36 (non tanto per l' aereonautica Etiope, ma in caso di intervento Britannico) e che nel 1940 una difesa Contraerei (anche se ridotta) era presente in A.O.I.

Penso che il casco possa essere relativo al 31º Raggruppamento Artiglieria da Posizione Contraerei, che alcune fonti citano come presente in Libia dal 1941 al 1942

Al di là dell'impiego del reparto, mi chiedo dove possa essere stato conservato il casco perchè il fregio si sia ridotto in quelle condizioni "da scavo"...

Più che umido direi salmastro...ho visto ossidazioni simili in Sicilia, su oggetti in ottone, dove al clima caldo e asciutto fa riscontro, in alcune zone prossime alla costa la presenza di un influsso marino che attraverso la polvere stratificata che fa da medium deposita sulle superfici, particelle di sale che con il tempo producono quella ossidazione verde, la quale può spingersi fino ad una quasi completa mineralizzazione del metallo...per contro, invece, sughero e tessuto risultano asciutti ed esenti da macchie di umidità o funghi (tranne quella micro puntinatura nera)....tra l'altro mi sembra di vedere dei residui argillosi all'interno della cupola che potrebbero essere i resti di nidi di "api vasaie" il che confermerebbe ulteriormente l'ipotesi, essendo compatibili con la conservazione in ambiente non buio, asciutto ed in comunicazione con l'esterno...

in definitiva...tutto buono?? casco e fregio?