una franchigia da Creta

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schveik
view post Posted on 24/3/2016, 12:46




Qui ho trovato una circolare di posta militare del 1943 dove è chiaro che per "bollo" si intende il bollo del Comando del Reparto a cui il mittente appartiene, ovvero il bollo tondo metallico.
Quindi se il reparto o ufficio non ce l'ha, comunicherà la cosa usando il timbro "Ufficio sprovvisto di bollo".

Testo della circolare

POSTE E TELECOMUNICAZIONI N.5 del 1 MARZO 1943
§ 75 - IMPOSTAZIONE SPECIALI CARTOLINE E BIGLIETTI POSTALI PER LE FORZE ARMATE
Servizio IV – Div. 1a – Sez. 1a – N. 563613-973471 V 3 – A parziale modifica dell’art. 18 del Foglio d’Ordini n. 72 del 16 giugno 1942 ed in deroga alle disposizioni dell’art. 52 del regolamento dei Servizi Postali, titolo preliminare e parte prima, e dell’articolo 89 dell’Istruzione sul servizio delle Corrispondenze, disponesi, in seguito a richiesta dell’Autorità militare, che anche le speciali cartoline ed i biglietti postali per le Forze armate impostati negli uffici di Posta Militare, non abbiano corso se non portano il bollo del Comando del Reparto cui il mittente appartiene e siano rinviate al mittente medesimo.
(Foglio d’Ordine n. 13 del 30 gennaio 1943-XXI

Da questo sito

http://storiapostalefilatelia.weebly.com/u...ta_militare.pdf
 
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Fotoelettrico
view post Posted on 24/3/2016, 18:09




ciao Schveik
scusami davvero non è mia intenzione voler aver ragione per forza ne tantomeno rompere le balle a tutti andando avanti con questa discussione.
su quello che dici ti sbagli, basta le leggi il primo paragafo righe del link che posti.
per quanto riguarda le cartoline in franchigia, lo dice la parola stessa, sono in "franchigia" cioè in esenzione di tassa ergo non devono essere affrancate se non per i servizi speciali cui possono godere i militari: posta aerea (che garantiva una consegna più rapida), espresso, fermo posta. L'apposizione del timbro di reparto (con o meno la dicitura "sprovvisto di bollo") per vidimare ed autorizzare l'invio di queste cartoline, diviene obbigatoria dal '43 come giustamente hai segnalato tu.

detto questo, in tutta onestà, se tu vuoi rimanere della tua idea, va bene così.
io ho espresso la mia e tu la tua ;)
servono anche a questo i forum no? a confrontare le proprie idee
 
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schveik
view post Posted on 24/3/2016, 19:24




In realtá io mi volevo riferire alla definizione/significato nel contesto posta militare della parola "bollo", definizione/significato che dalla circolare che ho linkato a me sembra piuttosto evidente.
Di bolli del Comando del Reparto ce n'è uno solo. Il bollo del battaglione X sta al comando di battaglione, se la prima compagnia del battaglione X è a cinquanta chilometri dal comando, il furiere della compagnia non potrà che scrivere "reparto sprovvisto di bollo".

Non ho la scienza infusa e sono piú che disposto, in presenza di prove chiare, a credere che "ufficio/reparto sprovvisto di bollo" significhi che non hanno francobolli da applicare alle spedizioni.
Al momento però questa è solo una tua affermazione insostanziata.
Quindi, in mancanza delle prove suddette, non posso che rimanere della mia opinione che al momento e sulla base dei dati presenti a me appare più logica.

Hai detto più sopra, appena hai tempo, di poter postare circolari a sostegno della tua tesi. Sarebbe interessante che tu lo facessi così da fornire una base alle tue affermazioni.
 
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view post Posted on 25/3/2016, 08:07
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Ecco un altro esempio di timbro con la dicitura "ufficio sprovvisto di bollo", anche in questo caso, come nell'altro che avevo postato, è stato apposto su un documento che non ha a che fare con il servizio postale e l'affrancatura: si tratta del libretto degli assegni di un ufficiale del Regio Esercito (mio nonno!).

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view post Posted on 14/10/2020, 15:15


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di Giuseppe MARCHESE (Storie di Posta, vol. 5/2000)
- 7 -
LE FRANCHIGIE MILITARI

Le franchigie militari sono, nel gergo filatelico, delle speciali cartoline che i militari potevano usare nella corrispondenza senza affrancatura.

Nel linguaggio legislativo postale si tratta di “corrispondenze in esenzione di tassa” che per poter essere spedite dovevano sottostare alle condizioni di portare un bollo di reparto e, normalmente, l’annullo della posta militare.
 
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view post Posted on 14/10/2020, 15:47


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Sui biglietti postali e sulle cartoline in franchigia, inizialmente, era escluso ogni servizio accessorio di posta, dall'Agosto del 1942 ne fu permesso l'invio in posta aerea e per espresso, .. quindi nel nostro caso la suddetta cartolina in franchigia è correttamente corredata del bollo di reparto con la scritta (ufficio sprovvisto di bollo), più il bollo con il numero di posta militare, più il francobollo di posta aerea di 50c. per il servizio accessorio (extra) di posta aerea non compreso nella franchigia.

Sono passati 5 anni da questa discussione, ma lo scrivo comunque in modo che rimanga come promemoria nel forum.
 
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view post Posted on 18/1/2022, 15:36
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CITAZIONE (Baiocco @ 14/10/2020, 15:47) 
Sui biglietti postali e sulle cartoline in franchigia, inizialmente, era escluso ogni servizio accessorio di posta, dall'Agosto del 1942 ne fu permesso l'invio in posta aerea e per espresso, .. quindi nel nostro caso la suddetta cartolina in franchigia è correttamente corredata del bollo di reparto con la scritta (ufficio sprovvisto di bollo), più il bollo con il numero di posta militare, più il francobollo di posta aerea di 50c. per il servizio accessorio (extra) di posta aerea non compreso nella franchigia.

Sono passati 5 anni da questa discussione, ma lo scrivo comunque in modo che rimanga come promemoria nel forum.

"Repetita iuvant".
Almeno io ti ringrazio per questo chiarimento perché hai colmato una mia lacuna in materia.
Mi chiedevo, infatti, come mai queste cartoline in franchigia - a volte - presentassero in aggiunta anche il francobollo.
Grazie
 
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21 replies since 14/3/2016, 08:51   564 views
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