'34 serie V

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 16/10/2016, 13:31
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
13,981

Status:


Come al solito mi sto impelagando in una discussione su un forum USA su alcune Beretta '34 con alcune caratteristiche strane (per quanto si possano definire strane delle scritte sulle Beretta, dove l'eccezione è più comune della regola):

si tratta di armi con matricola preceduta da una V seguita da numeri tra 1000 e 1500 circa, quindi una piccola serie di circa 500 pezzi di cui ne sono emersi già una decina.

Sono tutte prodotte tra il 1939 ed il 1940, le scritte sul carrello sono complete ma la matricola è indicata solo sul fusto, non presentano marchi di ispettori o di banchi prova.
Tra l'altro la matricola sul fusto è situata leggermente più in basso del solito e sembra apposta con numeri diversi da quelli delle matricole ordinarie.

Avete qualche idea in merito?
 
Top
maurizio77
view post Posted on 17/10/2016, 21:41




Io di 34 ne ho visto diverse migliaia, non per vantarmi ,ma qui in italia mai vista una 34 con matricola V iniziale e con le caratteristiche elencatedal buon Kanister. A mio avviso, la mia ipotesi é che trattasi di pezzi di ricambio finito in Usa e da loro assemblati e immatricolati. Ma rimane un mio pensiero.
 
Top
view post Posted on 17/10/2016, 21:58
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
13,981

Status:


Inizialmente avevo pensato qualcosa di simile anche io, però scorrendo l'elenco delle armi ritrovate negli States e creandone un database mi sono reso conto che sia le nuove matricole che le scritte e le date sul carrello sono sequenziali.
Se come pensavo e come ipotizzi anche tu fossero pezzi avanzati non sarebbero certamente in ordine.
Se riesco riporterò l'elenco perchè possiate farvi un'idea.

Vediamo come viene:

'34 SENZA MARCHI DI ISPEZIONE E SENZA SERIALE SULLA SLITTA

V1038......1939 XVII
V1075......1939 XVII
V11xx ......????
V1130......Blank
V1207......1940 XVII
V1212......1940 XVIII
V1404......1940 XVIII

Su sette rintracciate cinque sono in ordine, una è completamente in bianco e di una siamo in attesa di dati più precisi.
 
Top
maurizio77
view post Posted on 17/10/2016, 22:39




Che le abbiano ordinate prima di matricolare i fusti sicuramente è poco probabile, però consideriamo che :
-I carrelli non sono immatricolati, particolare riservato ai ricambi non assegnati se parliamo di armi costruite in tempo ancora non di emergenza;
- abbiamo solo 7 esemplari su una profusione stimata di 500, pochetti e se soprattutto sono davvero solo 500 ;
-L assenza ,su quelle da te visionate ,che non riportano banchi civili/militari o isp. Di controllo;
- sono tutte in america ;
cmq tutto rimane da scoprire......che ipotesi hanno gli yankee ?
 
Top
view post Posted on 17/10/2016, 22:54
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
13,981

Status:


L'ipotesi più vantaggiosa dal punto di vista economico: una serie speciale prodotta solo per loro e quindi con maggior valore di mercato.
Le sette che ho elencato sonoi quelle di cui si è discusso di recente, però ricordo di averne viste altre, comunque sempre nella gamma 1000/1500.
Un particolare che potrebbe essere importante: ne esistono anche con le stesse caratteristiche e dello stesso periodo ma senza alcuna matricola, che avrebbero ben potuto diventare della serie V.
 
Top
view post Posted on 18/10/2016, 05:32


Group:
UTENTE
Posts:
2,464

Status:


Occorre far caso al fatto che quando gli americani arrivavano in una fabbrica d'armi nemica (tedesca o italiana), cominciavano a portarsi a casa un po' di ricordini e, se non c'erano armi pronte, assemblavano o facevano assemblare i pezzi giacenti a magazzino. È successo con le luger, è successo con le P38 e sarà successo senz'altro anche con le 34. Può darsi che a qualcuno in America siano giunti magari una ventina di complessi fusto-carrello e, per commercializzarli, li abbia immatricolati. Concordo comunque con Kanister sul fatto che qui in Italia io non ne ho mai visti, di "serie V".
 
Top
maurizio77
view post Posted on 18/10/2016, 06:29




CITAZIONE (kanister @ 17/10/2016, 23:54) 
L'ipotesi più vantaggiosa dal punto di vista economico: una serie speciale prodotta solo per loro e quindi con maggior valore di mercato.
Le sette che ho elencato sonoi quelle di cui si è discusso di recente, però ricordo di averne viste altre, comunque sempre nella gamma 1000/1500.
Un particolare che potrebbe essere importante: ne esistono anche con le stesse caratteristiche e dello stesso periodo ma senza alcuna matricola, che avrebbero ben potuto diventare della serie V.

Forse era la serie speciale per un commerciante.... 😁😂
Nel 39/40 e sino al 43 uscivano dalle beretta ben rifinite e curate, ben distanti da queste. Se poi come hai detto ce ne sono altre senza nr che potrebbero essere diventate serie V si rafforza l ipotesi dei pezzi di ricambio, non per forza usciti dalla beretta ma anche da qualche deposito/magazzino dell esercito ormai senza padroni.
 
Top
view post Posted on 18/10/2016, 08:27
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
13,981

Status:


Come detto prima la mia idea, come la vostra, era di ricambi assemblati dopo una pulizia dei magazzini (sia della fabbrica che di un deposito dell'esercito).
Ciò che mi spiazza è che sia stata rispettata la sequenza temporale delle date di produzione.

E poi solo parti di armi del 1939/1940? Negli anni successivi la pratica dell'accantonamento non veniva più seguita?
 
Top
maurizio77
view post Posted on 18/10/2016, 10:08




In effetti l unica cosa più curiosa è la sequenza data/matricola, anche se appunto gli esemplari accertati sono pochi. Rimane in ogni caso una bella curiosità ed interesse non da poco.
 
Top
view post Posted on 18/10/2016, 10:26
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
13,981

Status:


Pochi esemplari accertati: d'accordo, però pensiamo anche a diversi elementi.
Intanto i partecipanti ai forum, pur essendo numerosi non rappresentano certo la totalità dei possessori di armi, poi chissà quante armi sono andate distrutte in questi settanta e più anni.
E quante ce ne saranno dimenticate in fondo a qualche cassetto?
Delle sette elencate due sono in possesso di un solo grosso collezionista, che possiede anche due altre senza matricola ma con le stesse caratteristiche.
 
Top
maurizio77
view post Posted on 18/10/2016, 11:00




CITAZIONE (kanister @ 18/10/2016, 11:26) 
Pochi esemplari accertati: d'accordo, però pensiamo anche a diversi elementi.
Intanto i partecipanti ai forum, pur essendo numerosi non rappresentano certo la totalità dei possessori di armi, poi chissà quante armi sono andate distrutte in questi settanta e più anni.
E quante ce ne saranno dimenticate in fondo a qualche cassetto?
Delle sette elencate due sono in possesso di un solo grosso collezionista, che possiede anche due altre senza matricola ma con le stesse caratteristiche.

Certamente è senza ombra di dubbio tutto vero quanto da te sopra scritto. Bisogna solo aspettare che non ne saltino fuori altre ,chissà.....
 
Top
10 replies since 16/10/2016, 13:31   278 views
  Share