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| CITAZIONE (Elmar Lang @ 25/10/2016, 18:36) La Verwundetenmedaille "Laeso Militi" istituita da Carlo I fu effettivamente distribuita dall'estate del 1918 ed anche a ostilità terminate il Ministero della Guerra "in liquidazione" e l'ente suo successore, provvedettero a distribuire le medaglie agli aventi diritto, in base alle quote di esemplari disponibili. Devo ricordare che questa medaglia fu prodotta in enormi quantità, sia dalla Zecca, che da imprese autorizzate ad utilizzare il conio originale, realizzato sul disegno del prof. Placht.
Volendo divertirsi un po', val la pena di esaminare con attenzione lo spessore della medaglia: su di esso viene spesso impresso un marchio ed i più noti sono "HMA" ovvero la Zecca di Stato o "Haupt-MünzAmt" o il noto trifoglio con acronimo "BSW" della Brüder Schneider, Wien ed altri. Gli esemplari privi di marchio al bordo, sono comunque ascrivibili alla Zecca di Stato.
Gli esemplari di acquisto privato, già disponibili nella tarda estate del '18, erano in bronzo argentato e patinato...ad imitare lo zinco, ma con un aspetto assai migliore. Essi presentano al bordo il classico marchio "BRONZE"; ho avuto modo di vedere anche un paio di esemplari in argento, a sua volta satinato e patinato, regolarmente punzonato con i marchi previsti per questo metallo.
Circa l'aspetto butterato dell'esemplare di cui qui si discute, potrei escludere che il conio stesso possa aver avuto tali difetti.
Per il nastro, vorrei ricordare che ne esisteva uno con i soli bordi rossi e nessuna linea rappresentante le ferite. Essa era concessa ai militari che -in servizio- avessero contratto una malattia invalidante.
A presto,
E.L. Riprendo questa discussione perchè ho appena acquistato la mia prima LAESO MILITI con nastro per malattia invalidante e sul bordo, oltre alla data 1918, vi è la sigla W & A chissà a quale produttore appartiene....
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