Prova invece ad immaginare in quali tempi possa essere stato compiuto lo "sfregio" e magari ringrazierai che non abbiano buttato tutto ciò che a loro non serviva più. Per uno del secolo scorso come il sottoscritto era una pratica comune indossare i capi di genitori e parenti rivoltati e tinti e le divise erano le più ambite perchè normalmente si trattava di tessuti più resistenti. E a quei tempi ogni madre o nonna era una brava sarta. Oppure le divise, dopo aver tolto quegli inutili orpelli, erano utilissime per gli usi ed abusi della campagna.
Da quanto mi ha detto il mio amico il titolare ha finito la sua carriera col grado di Generale quindi dubuito abbiano avuto bisogno di riciclare le divise
Non li hanno regalati direttamente a me ma ad un amico che conosce la mia passione per la militaria
Fasolato che si legge in alcuni bottoni era un famoso berrettificio\sartoria militare di Padova in via Roma che purtroppo ora non esiste più ma che da ragazzino ho frequentato e dove ho trovato alcuni pezzi di magazzino interessanti..
Circa quest'ultima annotazione, mi hai tolto le parole di bocca...la cosa incredibile è che anche su eBay quando vengono vendute delle serie di nastrini, il 99,9% delle volte sono presentati sottosopra...è incredibile! Manda all'aria ogni riflessione si possa fare sul calcolo delle probabilità...non so a quale legge della matematica si possa ricorrere per spiegare un fenomeno del genere...forse la legge di Murphy... Eppure basterebbe che ognuno, nella più totale ignoranza di come vadano disposti i nastrini, li posizionasse esattamente al contrario di come gli verrebbe istintivo fare...che la percentuale si ribalterebbe...e a noi che invece l'errore balza agli occhi eviterebbe un giramento di...testa!